Milano, 15/02/2023.
È iniziato il conto alla rovescia verso il Salone del Mobile 2023 di Milano, in programma da martedì 18 a domenica 23 aprile presso il quartiere Fiera Milano a Rho con apertura agli operatori tutti i giorni in orario 9.30-18.30 e anche al pubblico nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 aprile, mentre venerdì 21 è prevista una apertura speciale per gli studenti (i biglietti sono acquistabili on line al costo di 35 euro fino a lunedì 17 aprile, che aumenta a 40 euro in caso di acquisto durante la manifestazione).
Vetrina d’eccellenza della qualità, dell’innovazione e della creatività del settore dell’arredamento, il Salone Internazionale del Mobile è all'edizione numero 61. In contemporanea con la kermesse quest'anno sono in programma altre cinque manifestazioni: il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, S.Project e Workplace 3.0 che scendono in campo con Euroluce (caratterizzato quest'anno da un format espositivo completamente rinnovato) e il Salone Satellite con i talenti under 35. Le manifestazioni del 2023 radunano complessivamente 1962 espositori, di cui oltre 550 giovani talenti under 35 e 27 scuole di design.
Il Salone del Mobile 2023 punta a riportare il bello e il ben fatto su un palcoscenico di importanza internazionale attraverso una concreta revisione del format espositivo con l’obiettivo di poter continuare a generare valore per tutta la design community. Da questa energia positiva e costruttiva, nascono le tre grandi novità di questa edizione: l’unico livello espositivo, con gli espositori dei padiglioni superiori (8-12, 16-20) ricollocati in quelli inferiori per semplificare, migliorare e valorizzare la fruizione e l’esperienza di visita; il nuovo layout di Euroluce che, da stand-centrico, diventa un percorso ad anello, smart, iper-fruibile e meglio connesso; la componente culturale integrata negli spazi della biennale della luce attraverso contenuti interdisciplinari ed esperienziali, che spaziano dall’architettura all’arte con mostre, talk, workshop, installazioni site-specific.
Giunta alla trentunesima edizione, Euroluce (padiglioni 9-11 e 13-15) è incentrata quest'anno sul concept The city of Lights: il cuore della biennale è Aurore, una grande piazza e arena per esperienze immersive e riflessive e luogo dedicato a diversi talk. Tra le mostre allestite nei dodici intermezzi architettonici Costellazioni spiccano la personale di Hélène Binet, una delle autrici più significative della fotografia contemporanea, e l'installazione site-specific di Maurizio Nannucci, tra i più potenti interpreti della luce artificiale nell’arte contemporanea: una lunga scritta luminosa al neon, You can image the opposite, che idealmente esorta a immaginare il contrario. Ci sono poi un'esposizione che rende omaggio alla classica lampadina a incandescenza e una di immagini di architettura degli interni dove protagonista è la luce artificiale, oltre a una carrellata di apparecchi luminosi che i designer-astronomi di oggi stanno indagando, oggetti che presentano accadimenti luminosi, sfere orbitanti, superfici riflettenti, eclissi abbaglianti, aurore colorate. Nei padiglioni di Euroluce trovano spazio anche un bistrot e un ristorante fine dining.
Oltre 550 sono i protagonisti del 24° Salone Satellite, che trova la sua nuova ma naturale collocazione all’interno dei padiglioni di Euroluce (13-15), dal momento che rappresenta per antonomasia il futuro del progetto. Tema di quest’anno è Design Schools-Universities / Building the (Im)possible: Process, Progress, Practice per sottolineare il contributo indelebile che scuole e università hanno dato e continuano a dare alla formazione dei nuovi designer e allo sviluppo della progettazione. Gli spazi del Salone Satellite Award, alla sua dodicesima edizione, sono contraddistinti dalla presenza di sole e luna, elementi che segnano l’estetica di tutta la manifestazione. Due le piazze adibite a un’installazione speciale, con dei grandi telescopi, che permettono di ammirare un cielo che riflette il presente e il futuro del design; la manifestazione, inoltre, omaggia designer e aziende della luce con la mostra speciale Sate-light. 1998-2022 SaloneSatellite young designers che presenta gran parte delle lampade progettate dai giovani che negli anni hanno preso parte alle varie edizioni del Salone Satellite ed entrate in produzione grazie alla collaborazione con le tante aziende che hanno scommesso su queste promesse. Non mancano gli incontri: atteso ospite del Salone Satellite è Gaetano Pesce, invitato per raccontare i passi principali della sua lunga carriera e il suo apporto interdisciplinare al mondo del progetto ma anche per trasmettere ispirazione, energia e passione ai giovani talenti; l'arena Aurore accoglie invece un nuovo programma di talk con particolare focus su illuminazione, tecnologia e sostenibilità.
Nello spirito di una sempre maggiore apertura allo scambio e alla circolazione di idee, cultura e creatività, e per sottolineare quanto sia forte e di valore il forte legame con la città di Milano, torna per il terzo anno consecutivo la collaborazione con la Fondazione Teatro alla Scala. Quest’anno, sia il programma sinfonico sia il balletto hanno come suggestione e leitmotiv la luce: in particolare, il balletto sul brano Light di Philip Glass è una prima assoluta, una coreografia originale progettata e creata ad hoc per il Salone e la sua biennale; Luce e Novecento americano sono il tema della seconda parte con un programma eseguito dall’Orchestra Filarmonica diretta da Carlo Boccadoro con la partecipazione del soprano Lauren Michelle.
Si rinnova inoltre la collaborazione con Radio Deejay, Radio Capital e Radio m2o che tornano a fare da colonna sonora del design per l’intera settimana: nei giorni della manifestazione, il truck delle radio si trasferisce a Fiera Milano Rho (padiglione 22, su corso Italia), da dove parte dei programmi del palinsesto vengono condotti e trasmessi live: musica, intrattenimento, informazione si alternano alle tante voci di brand, designer, architetti e visitatori che i dj e i conduttori coinvolgono per raccontare in diretta che cosa succede e come si vive il Salone.