Aggiornamento: il concerto inaugurale di Piano City Milano 2023, venerdì 19 maggio alle 21.00 nel parco della Gam, è affidato a Wim Mertens, compositore belga di fama internazionale che presenta per la prima volta in assoluto una selezione musicale dal suo ultimo album Voice Of The Living; a seguire, alle 22.30, il già annunciato evento Novecento: Il Duello, con Alessandro Baricco e Stefano Bollani.
Tra i nuovi appuntamenti del festival si aggiunge Vinicio Capossela, vecchio amico di Piano City, che domenica 21 maggio alle 18.00 parla del suo nuovo disco Tredici canzoni urgenti insieme a un ospite a sorpresa all’Ex Macello di viale Molise. Sempre domenica 21, ma alle 11.30, la Fondazione Prada ospita, in occasione dei cent’anni dalla nascita di Simeon Ten Holt, l'esecuzione del suo celebre Canto Ostinato a cura del Chigiana Keyboard Ensemble.
Milano, 13/04/2023.
Venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 maggio: queste le date di Piano City Milano 2023, dodicesima edizione del festival di pianoforte riconosciuto tra i più prestigiosi d’Italia. In programma oltre 250 concerti in tutta la città di Milano e non solo, con più di 300 artisti coinvolti che si esibiscono in 140 location, per vivere e condividere con il pubblico grandi emozioni attraverso le note del pianoforte.
Il programma di Piano City Milano 2023 prende il via come di consueto con l'evento inaugurale nel parco della Gam - Galleria d’Arte Moderna, che quest'anno vede protagonisti Alessandro Baricco e Stefano Bollani in Novecento: il Duello, venerdì 19 maggio alle 21.00: uno spettacolo ispirato al monologo teatrale Novecento, poi diventato libro e poi film, in cui la sfida fra Jelly Roll Morton e Novecento è interpretata al pianoforte da Stefano Bollani e raccontata da Alessandro Baricco.
Il cuore di Piano City Milano batte a ritmo musicale nel Main Stage dei giardini della Gam che, oltre al concerto inaugurale, ospita nelle serate successive artisti di fama nazionale e internazionale. Sabato 20 maggio alle 20.00 apre la serata Jin Ju, riconosciuta dalla critica internazionale per la perfezione tecnica e il suo virtuosismo, con Brahms e Liszt, seguita alle ore 21.00 da Koki Nakano, che insieme al danzatore Mourad Bouayad presenta il suo Oceanic Feeling. Alle 22.00 sale sul palco Joep Beving con il suo ultimo album Hermetism, conclude la serata alle 23.00 il concerto del cantautore e polistrumentista Jeremiah Fraites, co-fondatore della band indie rock The Lumineers, con Piano Piano.
Domenica 21 maggio alle 20.00 Michelle Candotti (semifinalista al Concorso Chopin di Varsavia) suona Chopin, seguita alle 21.00 dal grande jazzista Franco D’Andrea. Alle 22.00 il Main Stage di Piano City è affidato al visionario improvvisatore sudafricano Nduduzo Makhathini, mentre la chiusura del festival è alle 23.00 con Venerus, poliedrico musicista che rivelerà la sua predilezione per il pianoforte.
I giardini della Gam sono il cuore del festival anche durante il giorno: l’incantevole location vede i pianisti esibirsi in due diversi spazi, il laghetto e il giardino. Apre i concerti sul palco del laghetto, sabato 20 maggio alle 10.30, il Premio Hermès per i talenti 2022 Alessio Masi con composizioni selezionate di Giustini, Fanny Mendelssohn, Franck e Prokofiev; alle 12.10 c'è il Premio Venezia Vera Cecino con un programma incentrato su Beethoven, Chopin e Prokofiev, mentre alle 14.50 e alle 16.30 seguono il concerto del Duo Ondine, composto da Juliette Aridon e Clementine Dubost e le storie jazz di Gaetano Liguori. Domenica 21 maggio alle 10.30 è attesa la pianista classica Giulia Grassi che presenta, oltre a brani noti di Mozart e Schumann, sue composizioni; Pasquale Ruggiero suona alle 12.10 con i lavori di Mikhashoff su temi di Puccini, mentre alle 14.50 è la volta di Norberto Respighi, che esegue musiche del celebre parente Ottorino. L’ultimo concerto per Piano Laghetto è un pensiero per l’Ucraina, con le improvvisazioni libere della giovane jazzista proveniente da Kiev Kateryna Ziabliuk.
Sul palco del giardino, invece, sabato 20 maggio alle 11.20 suona il nome storico del pianoforte italiano nel mondo, Bruno Canino, seguito alle 13.00 dalla pianista Valeria Vetruccio; alle 15.40 è il turno del primo classificato al Premio Venezia Nicolò Cafaro e, dopo di lui, alle 17.20, le Quattro Stagioni di Vivaldi rivisitate al pianoforte da Francesco Grillo. Domenica 21 maggio alle 11.20 sale sul palco Alessandro Del Gobbo, seguito dal Premio Venezia Riccardo Martinelli alle 13.00; accompagna la giornata, alle 15.40, il pianista Ugnius Pauliukonis per un concerto in collaborazione con l’Istituto Lituano e l’Ambasciata della Repubblica di Lituania in Italia e, alle 17.20 Alex Koo, uno dei jazzisti più acclamati della scena internazionale.
Dopo tre lunghi anni di assenza, Piano City Milano apre nuovamente le porte delle case dei milanesi, trasformando gli spazi domestici e i cortili privati in luoghi d'incontro e di performance musicali (a ingresso libero, previa prenotazione). Sono 26 gli House Concert proposti quest’anno, ognuno unico nel suo genere, come quello proposto da Bas Bulteel in cui la musica si fonde con l’arte visiva, domenica 21 alle 11.30; o il repertorio romantico del duo Silvia Lama e Vladislav Mantic Lugo, sabato 20 alle 21.00; o ancora il nuovo progetto musicale Around the lake of the Shining Princess di Michele Fedrigotti domenica 21 alle 11.00, e Alessandro Commellato che si misura con un fortepiano particolare domenica 21 alle 22.00. Tra i protagonisti degli House Concert c'è anche Roberto Cacciapaglia, con un omaggio ad Achille Mauri domenica 21 maggio.
I Concerti in Cortile sono diffusi nei quartieri di tutta la città, raccontando con le note del pianoforte storie delle vecchie e nuove generazioni. In quattro cortili, in collaborazione con Mm Spa, quattro concerti d’eccezione: sabato 20 alle 11.30 Ettore Bove in via Cogne, con un programma pop dedicato alle donne e, alle 18.30, Danilo Remo Venturoli in via Val Bavona con brani di Endrigo in chiave jazz. Domenica 21, invece, alle 16.30, Enrico Pesce in via Cesana, con sue composizioni, e alle ore 19.00, Elena Chiavegato in via San Erlembalbo con un programma incentrato su Mendelssohn.
In collaborazione con Consorzio Cooperative Lavoratori, domenica 21 alle 10.30 Lorenzo Tosarelli porta al Ccl Argelati la tradizione musicale brasiliana. Al Ccl Zoia alle 15.30 c'è l’omaggio a Keith Emerson di Giuseppe Sarno (già collaboratore dei membri dei Dire Straits), e alle ore 17.30 la musica elettronica di Gian Marco Castro.
Tra gli eventi più attesi di Piano City Milano 2023 c'è il concerto all'alba di domenica 21 maggio, alle 5.00: Demian Dorelli sveglia la città sulle note di My Window, album raccolta dei suoi brani inediti, presentati in anteprima a PIano City con un concerto unico e irripetibile nel piazzale del Cimitero Monumentale.
Una importante novità di quest’anno sono i Piano Reading, in cui i grandi scrittori incontrano il pianoforte. In collaborazione con LetMi, come già la serata inaugurale del festival, sabato 20 maggio alle 12.00 la Triennale di Milano ospita l’incontro tra Antonio Scurati e ben tre pianoforti, con le giovani brillanti Siwen Chen, Marina Miani e Carla Sgoifo e musiche di Casella e Dallapiccola ad accompagnare letture della saga M. All’Adi Design Museum domenica 21 alle 12.00 si ripercorrono sentieri metropolitani con lo scrittore-architetto Gianni Biondillo e le improvvisazioni di Enrico Intra. Alla Rotonda della Besana alle 19.00, letture di Arancia Meccanica con Marco Rossari, traduttore della nuova edizione italiana del romanzo, affiancata da musiche scelte di Beethoven con la magnifica Eliana Grasso.
Nella notte tra sabato 20 e domenica 21 maggio, alle 23.30, da Eataly Smeraldo, va in scena il dialogo sulle ricette milanesi d’autore tra la giornalista e autrice Sara Porro e il giovane talento Ginevra Negri Costantini, che suona per l’occasione brani di Gioachino Rossini, noto gourmet, ispirati all’arte culinaria.
Anche quest’anno il programma include una serie di Piano Lesson, incontri in cui i grandi maestri svelano al pianoforte i segreti del mestiere. Sabato 20 alle 11.00 Carlotta Ferrari racconta alla Rotonda della Besana di come ha composto Tarantoy, il nuovo brano scritto appositamente per l’Orchestra di Toy Piano di Piano City Milano; alle 15.00 Jacopo Mazzonelli ed Eleonora Wegher presentano e suonano alla Triennale i loro Unusual Pianos; alle 19.00 Danilo Rea, uno dei pianisti jazz italiani più apprezzati al mondo, si esibisce al Volvo Studio Milano. Stessa ora e stesso luogo, domenica 21 maggio Stefano Lentini, compositore della colonna sonora di Mare Fuori, insieme a Gilda Buttà.
Al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci sabato 20 alle 18.30 Erik Bertsch conversa con Oreste Bossini in una lesson sull'opera pianistica di George Benjamin, in collaborazione con il 32° Festival Milano Musica Azioni Fuggitive. Alle 20.00 segue Luca Schieppati con un percorso su Liszt tra romanticismo e modernità. Domenica 21 invece, dalle 18.30 alle 21.00 l'appuntamento è con Tecnica pianistica e Scienza compositiva, da Bach a Ravel, a cura dei professori del Conservatorio di Milano, al pianoforte gli allievi.
Poi c'è il fitto programma dei City Concert. Sotto al Cavallo di Leonardo all’Ippodromo di San Siro, sabato 20 alle 11.30 suona il producer delle superstar americane Elijah Fox e alle 18.00 Rossano Baldini presenta le sue musiche originali tra pianoforte ed elettronica. Domenica 21 alle 11.00, sempre presso l’Area del Cavallo di Leonardo, è atteso il Duo Bonardi-Zullo con una proposta di musica classica; alle 18.30, invece, presso la Tribuna Principale, si esibisce il giovane talento Antón Cortés con il suo flamenco rivoluzionario.
Attesi e suggestivi i concerti al Volvo Studio Milano: sabato 20 alle 15.00 Andor Sanderson con i suoi echi naturalistici, mentre domenica 21 allo stesso orario si esibisce il Duo Miroirs con un programma di musica contemporanea che comprende trascrizioni originali a cura del duo. Sabato 20 alle 18.00 presso BiM, progetto di rigenerazione urbana nel cuore di Bicocca, Remo Anzovino porta a Piano City Milano in prima esecuzione live l'album Don't forget to fly.
All'interno del WeSpace al primo piano, Logotel propone quattro concerti di diverso carattere: si parte domenica 21 maggio alle 11.30 con Elisa D’Auria con un programma incentrato su Chopin, per seguire alle 13.30 con Claudio Maviglia e il suo omaggio a Gino Paoli; alle 15.30 si siede al pianoforte Carlo Morena con un programma dedicato a Burt Bacharach, e chiude alle 17.30 la pianista Noa Fort con sue composizioni jazz. Spazio a giovani talenti d’eccezione alla Vigna di Leonardo: domenica 21 maggio alle 12.00 si esibisce Vittorio Maggioli, vincitore della categoria Giovani Talenti del Premio del Conservatorio 2019, e alle 18.00 segue il pianista pluripremiato Nicolas Giacomelli.
I concerti realizzati in collaborazione con Certosa District hanno tra di loro un forte legame con la musica realizzata per il piccolo e per il grande schermo: sabato 20 alle 16.30 Jed Distler e Massimo Giuseppe Bianchi presentano una speciale versione per pianoforte a quattro mani della Quinta Sinfonia di Gustav Mahler, brano che ha un ruolo centrale nel film recentemente candidato agli Oscar Tár; alle 17.30, invece, c'è Vince Pope, autore delle colonne sonore della pluripremiata serie inglese Black Mirror. Segue alle 18.30 il concerto di Maxence Cyrin, noto per la sua cover di Where Is My Mind? dei Pixies usata in diverse serie tv tra cui Mr. Robot e The Leftovers; chiude il ciclo Marcelo Cesena alle 19.30 con un personalissimo omaggio a Ennio Morricone.
La Rotonda della Besana offre sabato 20 alle 12.00 e alle 15.00 due performance con l’orchestra di Toy Piano di Piano City Milano in collaborazione con Ricordi Music School, con l'esecuzione in prima assoluta di Tarantoy, brano composto da Carlotta Ferrari appositamente per l’occasione. Domenica 21, dalle 11.00 e per tutto il giorno, appuntamento invece con la maratona Rachmaninov's Story con i giovani talenti di Pianofriends e guida all'ascolto del maestro Vincenzo Balzani.
In collaborazione con Hermès e l'Accademia Pianistica della Fondazione Accademia Internazionale di Imola Incontri con il Maestro, presso l’Orangerie del Museo Poldi Pezzoli sabato 20 maggio alle 11.00 Greta Lobefaro e Sebastiano Mesaglio eseguono musiche di Schumann; nel pomeriggio suonano invece i Premi Venezia Gabriele Bagnati alle 14.30 e Ruggiero Fiorella alle 16.00.
Carlo Guaitoli, a lungo collaboratore di Franco Battiato, fa un omaggio al maestro sabato 20 maggio alle 17.00 alla Triennale di Milano, seguito dal concerto di Claudio Fabi alle 19.00. Sabato 20 alle 18.30 Lucas Debargue porta in programma Scarlatti e Chopin all’Auditorium dell’headquarter globale di Amplifon in via Ripamonti. Domenica 21 sono quattro le proposte di musica contemporanea all’Adi Design Museum: alle 10.30 Walter Prati e Ricciarda Belgiojoso presentano Ligeti 100, omaggio ai cento anni di Gyorgy Ligeti tra pianoforte ed elettronica; alle 14.30 si esibisce la pianista e compositrice Motoko Honda con sue musiche; alle 16.30 Bruna di Virgilio con un altro programma che unisce pianoforte ed elettronica; e alle 19.00 Daniele Ledda con una sperimentazione di fusione tra analogico e digitale.
L’Ex Chiesa di San Carpoforo, grazie alla collaborazione con l’Accademia di Brera, apre le porte domenica 21 maggio alle 10.00 a otto giovani pianisti guidati da Alfonso Alberti che eseguono l’integrale dei Vingt Regards sur l'Enfant Jésus di Olivier Messiaen, seguiti alle 14.00 dalle opere pianistiche di Tristan Murail eseguite dagli allievi di Mariagrazia Bellocchio della Call For Young Performers in collaborazione con Divertimento Ensemble.
Al Museo Bagatti Valsecchi i concerti a due pianoforti: domenica 21 alle 15.00 il Quartetto PianoPiano, con quattro pianiste e otto mani; alle 16.30 il duo composto da Chiara Sarchini e Monica Dreossi con un omaggio a Rachmaninov e Schnittk; e alle 18.30 quello composto da Barbara Tolomelli e Alfredo Castellani con Debussy, Poulenc e Shostakovich. Coopi, organizzazione milanese che dal 1965 opera per combattere la povertà in Italia, Africa, America Latina e Medio Oriente, collabora alla realizzazione del concerto di domenica 21 alle 18.00 presso il cortile di Cascina Boldinasco: ad esibirsi il Duo Palmas.
Tre i concerti in programma nel piazzale Donne Partigiane sabato 20 maggio: alle 11.30 con Domenico Balducci e il suo programma incentrato sulla musica sudamericana, alle 15.30 con Francesco Parrino e i brani pop più amati dal pubblico rivisitati al pianoforte e alle ore 17.30 con Alberto Tafuri e le versioni in piano solo dei brani più celebri delle Dive della musica leggera italiana. Alla Corte di BiG, invece, domenica 21 alle 13.30 Giulia Malaspina presenta standard jazz personalmente rivisitati, alle ore 15.30 Fabrizio Grecchi esegue Psychedelic Beatles e alle ore 17.30 chiude la giornata Luca Ciammarughi, con musiche di Berio, Schubert e proprie composizioni.
La Scuola Civica di Musica Claudio Abbado presenta al pubblico di Piano City Milano i suoi giovani talenti sabato 20 all’Auditorium Lattuada e domenica 21 all’Auditorium di Villa Simonetta, oltre al programma Piani inclinati - un dialogo tra classica e jazz dalle 17.00 alle 19.00 al Famedio del Cimitero Monumentale, mentre in collaborazione con i Civici Corsi di Jazz viene presentato il programma jazz Four for four domenica 21 alle 15.00 all’Auditorium Lattuada.
Per chi ama le maratone musicali, il Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Milano ne propone una dalla durata di cinque ore, sabato 20 dalle 19.00 alle 24.00, con i migliori allievi, dal titolo Notturni e serenate, tramonti e pleniluni, antologia musicale sul tema della notte. Sabato 20 dalle 10.30 il Conservatorio Gaetano Donizetti di Bergamo propone invece alla Biblioteca Sormani la maratona della durata di circa tre ore Vienna dal Settecento a oggi.
Da Mosso arriva il Piano Breakfast: domenica 21 maggio alle 9.00 e alle 10.00,la pianista Alexandra Pavlova accompagna il risveglio con le note al pianoforte, un relax fisico e mentale di fronte a una calda colazione. Sul palco di Eataly Smeraldo sabato 20 alle 11.00 suona Federico Squassabia presentando le sue composizioni, mentre alle 17.00 è il turno di Daniele Longo tra musiche originali e jazz. Domenica 21 a Mare Culturale Urbano è possibile ascoltare musica classica con Luigi Palombi alle 18.00 e con Michael Berardi alle 19.30. A Mare Culturale Urbano Food Hub Redo Merezzate, invece, sempre domenica 21, Rosita Piritore alle 10.00 e Luis Di Gennaro alle 11.30 propongono due percorsi musicali incentrati sulla canzone d’autore e sulla musica pop.
I pianoforti di Piano City Milano trovano ospitalità anche all’Hilton Milan di via Galvani sabato 20 alle 19.00 con Alessandro Sgobbio che presenta un’anteprima del suo nuovo album Piano Music 2, mentre alle 12.00 di domenica 21 Vincenzo Caruso propone Chansons Sous Les Doigts, programma di musica francese in cui interventi di un’attrice si alternano all’esecuzione dei brani. Al Senato Hotel Milano il Premio Speciale Alkan 2022 Sofia Donato suona sabato 20 alle 18.00, mentre alle 20.00 si esibisce Yazan Greselin con il programma Dal Tardo Romanticismo ai giorni nostri. Sempre sabato 20, alle 16.30 lo Sheraton Milan San Siro propone il concerto di Dario Lutrino con musiche di Burt Bacharach, mentre presso lo Sheraton Diana Majestic risuonano le composizioni originali di Paolo Di Sabatino. Domenica 21 alle 14.00, invece, The Westin Palace Milan dà spazio ad Antonio Davì con Io e la musica.
Nico Morelli, tra i migliori jazzmen della sua generazione, suona sabato 20 alle 15.30 al Bodio Center, mentre alle 17.00 la Casa dell’Accoglienza Enzo Jannacci propone musiche originali con il concerto di Gianluca Di Ienno. Sempre sabato 20, presso l'Ex Macello vanno in scena alle 18.00 il concerto di Thomas Umbaca con le sue composizioni originali e alle 19.30 di Bartek Wąsik che interpreta i Radiohead. Domenica 21 alle 10.30, in piazza Sacchini, Luca Bombardi propone le colonne sonore dei lungometraggi che hanno fatto la storia del cinema; alle ore 16.00 Francesco Taskayali è al The Medelan, mentre alle ore 17.00 Angelo di Leonforte suona alla Fondazione Pasquale Battista.
Piano City per bambini? Venerdì 19 maggio nel pomeriggio si svolgono i progetti speciali dedicati ai più piccoli realizzati in quattro scuole dell’infanzia di Milano, in collaborazione con l’Associazione Diamo il La, con i maestri Anna Pedrazzini e Mell Morcone. Sabato 20 alle 16.00 e alle 17.00 alla Rotonda della Besana tutti i bambini, principianti e non, dai 5 ai 10 anni, possono partecipare ai laboratori di improvvisazioni e orchestra, realizzati con i docenti della Ricordi Music School.
Tra i luoghi di Piano City Milano 2023 c'è anche l'Anfiteatro del Liberty, che giovedì 18 maggio ospita Frida Bollani Magoni e Paolo Jannacci, protagonisti in una speciale anteprima del festival presentata dalla app Apple Music Classical esibendosi a due e quattro mani (posti limitati prenotabili da giovedì 4 maggio); l'Anfiteatro del Liberty, da giovedì 18 a domenica 21 maggio, ospita inoltre la suggestiva installazione sonora Sound of Liberty di Demian Dorelli e Alberto Fabris, un viaggio di libertà tra foresta, acqua, vento e spazio (l'installazione è accessibile gratuitamente, permettendo a chi passa di immergersi nell’esperienza uditiva di questo paesaggio sonoro).
Il programma si arricchisce poi con numerose proposte spontanee delle diverse associazioni che popolano il territorio: dai concerti presso l’Ospedale San Paolo al Bamborin in collaborazione con Handicap… su la testa!, da Cetec Spazio Alda Merini al centro di ricerca musicale Agon, e tanti altri ancora. Piano City Milano 2023 va anche oltre i confini della città portando la musica in tutta la Lombardia, da Lodi a Pieve Emanuele, con i concerti presso Humanitas University.
Promosso e realizzato da Associazione Pianocity Milano insieme al Comune di Milano, con il Ministero del Turismo e il sostegno del Ministero della Cultura, Piano City Milano vanta la direzione artistica di Ricciarda Belgiojoso e Titti Santini. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e a ingresso libero fino a esaurimento posti, salvo diverse indicazioni sul programma, consultabile sul sito di Piano City Milano 2023 in forma dettagliata e aggiornata.