Dal 18 novembre 2022 al 14 gennaio 2023 è aperta al pubblico la mostra inaugurale della nuova Soggettiva Gallery di Milano, la prima in Italia interamente dedicata all’immaginario del cinema e al mondo degli alternative movie poster.
La mostra si intitola Mostri (sacri) vs Mostri (e basta) e apre i battenti nel giorno della ricorrenza dell’ ottantesimo compleanno di Martin Scorsese (l'inaugurazione è fissata per le ore 18.00 del 17 novembre 2022): si tratta di una mostra-manifesto che presenta le opere inedite, appositamente realizzate, di sei artisti internazionali - Daniel Dabrek, Francesco Casolari, Francesco Chiappara alias Prenzy, Silvia Cocomazzi, Adam Juresko e Tiziano Pantano alias Tizio 0.32 - in dialogo con opere storiche della collezione della galleria.
Un confronto inedito tra i mostri sacri del cinema - quindi i registi, gli attori e i film di culto - e i mostri veri e propri dell’immaginario cinematografico come Godzilla, King Kong, l’Uomo lupo e molti altri ancora che sin dalla loro prima apparizione nelle sale hanno terrorizzato e affascinato generazioni diverse in tutto il mondo. Le 10 opere inedite realizzate ad hoc su commissione sono poste in dialogo con una selezione di lavori dalla collezione della galleria, realizzati da artisti affermati nel panorama nazionale e internazionale come Balbusso Twins, Malleus, Yuko Shimizu, Laurent Durieux, Paul Shipper, Nicolas Delort, Dan Mumford, Tom Haugomat, Amam Maida, La Boca, Jorsh Pena e Piotor Jablonski.
Per questa collettiva sono state scelte opere di artisti che hanno raccontato a modo loro un mostro, per scoprire che la magia del cinema riesce a creare una narrazione speciale e preziosa tra alto e basso, vertici e fondi che si parlano e quasi toccano: quelli delle favole e degli incubi, che incutono paura e sgomentano, che meravigliano per le loro forme e nature a volte bizzarre, altre sgradevoli nel loro essere sproporzionatamente gigantesche rispetto alle dimensioni umane, accanto agli eroi di Hollywood e agli autori che hanno definito l’estetica visiva di un’epoca. Godard e Godzilla, Kurosawa e King Kong non hanno in comune solamente le iniziali; Bergman ha sicuramente incontrato un uomo lpo durante la gioventù, così come Fellini deve essere inciampato in una qualche mummia. Spesso infatti nella storia del cinema, i mostri sacri e quelli che lo sono davvero hanno coinciso, generando capolavori che influenzano l’arte attuale. Ad esempio, nel film Il silenzio degli innocenti, Hannibal Lecter è classificabile come mostro (sacro) o come mostro (e basta)?
La Soggettiva Gallery di Milano (via Sottocorno 5/a) è aperta al pubblico dal martedì al sabato in orario 10.00-13.00 e 16.30-19.30. L'ingresso è libero; per ulteriori informazioni telefonare ai numeri 335 7722437 e 345 8463222.