Da giovedì 16 a domenica 19 febbraio 2023 lo storico Teatro Gerolamo di Milano (1868) si trasforma come per magia in un fascinoso circo dell’Ottocento in occasione del Carnevale Ambrosiano 2023: l'appuntamento è con sei repliche dello spettacolo Circoteatro Ambrosiano: il circo prima del circo, ideato appositamente per il Teatro Gerolamo dallo scrittore e giornalista Roberto Bianchin e messo in scena dal figlio d’arte Paride Orfei, figlio di Nando e nipote di Liana e Rinaldo, discendente dalla celebre dinastia del circo italiano e direttore della scuola di arti circensi Circo dei Sogni.
In programma sei repliche in quattro giorni (giovedì 16 e venerdì 17 alle ore 20.00; sabato 18 alle ore 16.00 e alle ore 20.00; domenica 19 alle ore 15.00 e alle ore 18.00) accompagnate da diversi eventi che completano l’esperienza circense: mostre, convegni, animazioni, lezioni di circo per un festoso ritorno alle origini. Perché il circo prima del circo abitava a teatro.
Circoteatro Ambrosiano: il circo prima del circo ricrea l’atmosfera dei circhi-teatro ottocenteschi, con la presenza di un cast internazionale: il mimo e clown Paolo Casanova, in arte Carillon, dal circo Roncalli, Germania; l’acrobata aerea Snejinka Nedeva, dalla Bulgaria; il comico francese Benjamin Delmas, dal Cabaret Bizarre di Zurigo; l’antipodista Romy Meggiolaro; il giocoliere Sonny Caveagna; la verticalista Britney Bricherasio; gli acrobati Christian Orfei, Matilde Pasotti, Simone D’Agostino; le contorsioniste Angelica Caforio e Matilde Grossi; la trapezista Federica Solinas; i musicisti Roberto Riccitelli e Nicole Davis. Biglietti 13-23 euro.
Ma il Circoteatro Ambrosiano non è soltanto uno spettacolo. È un vero e proprio evento che si compone di una serie di iniziative collaterali a cominciare dalle Lezioni di circo: come un preshow, ogni spettacolo viene preceduto da una mezz’ora di animazioni nell’arena del teatro, con lezioni d’arti circensi gratuite per bambini e ragazzi, legando in un solo fil rouge la pista e il palcoscenico. Le discipline praticate, a cura degli insegnanti della scuola di arti circensi del Piccolo Circo dei Sogni di Peschiera Borromeo, diretta da Paride Orfei, sono: acrobatica a terra, globi, filo basso, hula-hoop, giocoleria.
A legare spettacolo, lezioni e animazioni alla grande e prestigiosa storia del circo italiano è la mostra storica Nando Orfei, un sogno di famiglia, curata dalla famiglia Orfei, che utilizza materiali provenienti dai propri archivi (costumi di scena, oggetti, attrezzi, fotografie, manifesti), che raccontano cent’anni di vita, avventure e successi di questa grande dinastia del circo italiano. Un evento che testimonia non solo l’amore e la passione della gente del circo per il proprio mestiere, ma anche il fascino e la cultura di cui è permeato il più antico, e più grande, spettacolo del mondo. La mostra, allestita da Gioia Orfei, artista di circo e sorella di Paride, è accompagnata da un filmato, realizzato per l’occasione dal filmmaker Piero Fontana, che racconta, anche con immagini inedite, l’avventura di Nando Orfei e dei suoi fratelli Liana e Rinaldo, autori di alcune delle più celebri e spettacolari produzioni circensi del Novecento. Ingresso 5 euro.
L’evento è accompagnato, venerdì 17 febbraio dalle ore 10.00,
dal convegno Fra Circo &
Teatro indetto in collaborazione con l’Università
degli Studi di Milano, con una lectio magistralis di
Alessandro Serena, docente di storia del circo, e la
partecipazione del presidente del Club Amici del Circo e membro
dell’European Circus Association Francesco
Mocellini, del regista Antonio Giarola,
direttore artistico dell’International Salieri Circus Award, e dei
giornalisti e critici circensi Massimo Malagoli e
Davide Vedovelli.
Nell’occasione viene anche presentato il
libro Il sogno degli
Orfei di Paride
Orfei, una sorta di autobiografia, non
solo sua, ma di tutta la famiglia, che ha segnato la storia del
circo italiano, con un ricco apparato di fotografie rare e
documenti inediti.