Dal 6 aprile al 9 maggio 2023 la Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano ospita nella Cripta di San Sepolcro, l'esposizione Oliviero Rainaldi: 2023 Ad, una mostra che si sofferma sui cinque momenti salienti della vita di Cristo: nascita, infanzia, martirio, morte e resurrezione.
Le cinque opere esposte, di grandi dimensioni, abitano gli spazi mistici della Cripta di San Sepolcro: si tratta di tre oli su tavola e un disegno a carbone su carta da spolvero, realizzate tra il 2000 e il 2003, ed una scultura di marmo retroilluminato creata appositamente per la Cripta.
La scultura site specific è un tributo alla Sacra Sindone di Torino, una riflessione sull’importanza simbolica e pratica dell’uso delle mani nel Nuovo e nell’Antico Testamento e sulle relazioni tra il tempo e l’eterno, tra la morte e la Risurrezione. Realizzata in marmo bianco retroilluminato, di dimensioni 18 × 68 × 200 cm, porta il titolo di Sindone Ambrosiana: l’immagine del corpo è realizzata scavando sul retro della superficie, illuminata con appositi pannelli led in modo da mettere in evidenza il corpo del Cristo, che risulta così composto di luce. Il piano superiore è perfettamente levigato, escluse le mani, che emergono dalla superficie aggettando in forma tridimensionale: le mani del Cristo citano il famoso quadro di Rembrandt Ritorno del figliol prodigo in cui le mani del padre sono una maschile e una femminile.
La Cripta di San Sepolcro è un luogo di intensa sacralità nel quale si può ripercorrere la storia di Milano dall’epoca romana fino ai giorni nostri. Eretta nei primi decenni dell’anno 1000 sull’antico Foro di Mediolanum, nel vero centro e umbilicus della città, nel Cinquecento, venne scelta da san Carlo Borromeo come personale luogo di preghiera, dove si recava ogni mercoledì e venerdì pomeriggio. La cripta, inoltre, consente ai visitatori di entrare in contatto con una delle testimonianze più antiche della storia della città: la pavimentazione, costituita da grandi lastre di pietra bianca di Verona, proviene infatti dal lastricato dell’antico foro romano, la piazza principale della civitas romana, dove si svolgevano le maggiori attività civili e religiose.
La Cripta di San Sepolcro è aperta al pubblico negli stessi giorni e orari della Pinacoteca Ambrosiana, ovvero tutti i giorni, tranne il mercoledì, dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso 17.30); sono previste aperture straordinarie nei giorni di Pasqua, Pasquetta, 25 aprile e primo maggio. Biglietti: intero 8 euro; ridotto 6 euro per over 65, ragazzi da 15 a 18 anni e studenti universitari con tesserino; ingresso gratuito per under 14. Per info 02 806921.