Dal 9 al 16 maggio 2023 la Triennale di Milano ospita la mostra Voicing the Archive, un percorso espositivo a cura della Nuova Accademia di Belle Arti (Naba) che dà voce a identità frammentate e indaga l’ontologia e le pratiche dell’archiviazione. Da un’idea di Andris Brinkmanis, course leader del Triennio in Pittura e Arti Visive dell’Accademia, e di Marco Scotini, Naba Visual Arts Department head, la mostra mette in scena le opere degli studenti del Triennio in Pittura e Arti Visive e del Biennio in Arti Visive e Studi Curatoriali dei campus di Milano e Roma.
Voicing the Archive nasce dal desiderio di radunare e registrare identità frammentate e talvolta distanti tra loro, facendole confluire nella produzione di dialoghi e scambi, spesso aspaziali e atemporali. L’intento è quello di creare nuovi approcci e prospettive nella pratica dell’archiviazione al fine di riflettere criticamente e in modo approfondito sulla ricerca di una sua ontologia.
L’archivio simbolizza un portale in grado di unire e mescolare diverse realtà, permettendo nuove fusioni e connessioni, in un continuo divenire. È luogo fisico e personale, è ricordo e potere, è dimensione pubblica e privata; una fonte di ispirazione alternativa alle tradizioni e alle memorie del mondo, ed è qui, che lo stratificarsi e il destratificarsi senza sosta del tempo, può offrire nuove possibilità di cambiamento. L’atto di archiviare, infatti, può essere un dispositivo partecipativo di reinterpretazione e sovversione, che permette di riscrivere la storia dando voce a futuri non realizzati e a passati incompiuti.
L'inaugurazione è fissata alle ore 18.00 di martedì 9 maggio, accompagnata da performance tra lo spazio espositivo e il giardino della Triennale di Milano. L’incontro conclusivo, alle ore 16.00 di giovedì 16 maggio, è un dialogo aperto e immersivo sulle possibilità dell’archivio. Diversi i focus attraverso cui vengono esplorati il concept e le pratiche degli artisti emergenti: studenti e alumni (Valentina Avanzini, Sofia Baldi Pighi, Alessia Baranello, Arnold Braho, Valentina d'Aprile, Caterina Fulcis, Gabriella Kolandra, Chiara Lupi, Elena Marcon, Letizia Mari, Tommaso Pagani, Paola Pietronave, Arianna Tremolanti) conversano per descrivere le pluralità di significati, per esplorare le profondità del lago - metafora nodale del progetto espositivo. Un lago che nasconde, svela, custodisce, sedimenta e innalza frammenti non lineari, per raccontare e riscrivere la storia. A seguire Marco Scotini presenta L'inarchiviabile: l'archivio contro la storia in un dialogo con Luca Cerizza, curatore, critico d'arte e docente Naba, e Luca Vitone, artista e docente Naba.
La mostra è visitabile a ingresso gratuito negli orari di apertura della Triennale, ovvero dal martedì alla domenica dalle 11.00 alle 20.00 (ultimo ingresso ore 19.00); ulteriori informazioni via email.