Don Chisciotte: Orchestra Sinfonica di Milano in concerto, dirige Roderick Cox
Venerdì 5 e domenica 7 marzo 2024, rispettivamente alle ore 20.00 e alle ore 16.00 la stagione 2023/2024 dell'Orchestra Sinfonica di Milano prosegue con il concerto Don Chisciotte: l'appuntamento è presso l'Auditorium di Milano (largo Mahler, Milano) e l'orchestra è per l'occasione diretta dall'americano Roderick Cox.
Il concerto prende il via con la Sinfonia n. 7 in La maggiore op. 92 di Ludwig van Beethoven e prosegue con il Don Quixote di Richard Strauss, poema sinfonico per violoncello, viola e orchestra op. 35: per l'occasione l'Orchestra Sinfonica di Milano è accompagnata da Tobia Scarpolini al violoncello e Miho Yamagishi alla viola.
Dopo l’appuntamento Viaggi spagnoli, interamente a tema iberico, ancora un concerto che porta sul palco dell’Auditorium di Milano la cultura spagnola, stavolta con uno dei massimi capolavori della letteratura universale, il Don Chisciotte della Mancia di Manuel Cervantes, trasposto in musica da Richard Strauss nel 1897 con una partitura di spiccato virtuosismo, che dà modo a un'orchestra e ai suoi solisti di mostrare una infinita varietà timbrica e una enorme quantità di
spunti musicali.
Il Don Quixote riporta come sottotitolo la dicitura Variazioni fantastiche su un tema di carattere cavalleresco, e si iscrive nella fase ultima e più matura della produzione orchestrale straussiana, distinta dalla forma prediletta del poema sinfonico. Don Chisciotte è per Strauss un personaggio dal duplice volto: comico e tragico nello stesso tempo. Eroe soccombente nella lotta impari col mondo ostile perché incapace di fondere realtà e fantasia; ma nello stesso tempo inquieto e generoso ricercatore di verità e di identità che, se esistono soltanto nella sua immaginazione, ne nobilitano gli slanci e ce li fanno apparire sotto una maschera tragica che cattura la simpatia.
Fa da pendant a questa composizione la Sinfonia n.7 in La maggiore op. 92 di Beethoven, una delle più amate dal pubblico e dai musicisti, capolavoro senza tempo, una delle vette inusitate del sinfonismo di tutti i tempi.
