Venerdì 20 settembre il programma del Festival delle Geografie prosegue a partire dalle 15.00 tra conferenze, teatro, un aperitivo occitano e, in chiusura alle 21.30, un concerto di musica occitana con il duo Quba Libre. Ma è il weekend a essere il grande protagonista, con due giorni fitti di eventi.
Partendo da sabato 21 settembre, da non perdere, innanzitutto, alle 16.00 il confronto tra Sofia Bolognini (Rifai Lombardia) e Michele Bianchi (consulente indipendente) sulle strategie di sviluppo socio-economico e ripopolamento delle aree interne con una prospettiva under 35; né alle 17.30 la riflessione Montagne: termometri del cambiamento climatico in compagnia di Rossella De Lucia (segretaria regionale di Aiig Lombardia) e Giacomo Zanolin (professore associato di Geografia all’Università di Genova). Alle 18.30, lo scrittore, giornalista e sceneggiatore Marco Albino Ferrari presenta il suo ultimo libro Assalto alle Alpi, una critica allo sfruttamento intensivo del turismo come unica risorsa per l'economia e la vita nelle Alpi, mentre alle 20.00 Renzo Garrone - uno dei padri del turismo responsabile italiano e profondo conoscitore del subcontinente indiano - conduce il pubblico in un viaggio tra Nepal e Ladakh, tra le cime più alte del mondo. La giornata si chiude con lo spettacolo teatrale Con la luna sulle spalle di Giuseppe Di Bello, interpretato da Marco Continanza e Gian Battista Galli.
Ricca anche la giornata conclusiva di domenica 22 settembre: dalle 9.30 fino a sera è in programma una carrellata di eventi, tra pedalate e passeggiate, visite guidate e incontri. Tra questi ultimi, l’appuntamento con la giornalista Chiara Todesco, che alle 15.30 affronta il tema della montagna vissuta al femminile, attraverso il racconto di 13 donne che l’hanno scelta come ragione, professione o luogo di vita. A seguire, alle 17.00, il direttore di Altreconomia Duccio Facchini traccia un bilancio di come funziona un grande evento come le Olimpiadi Milano Cortina 2026, tra promesse di sostenibilità ambientale e sobrietà economica e intreccio di interessi pubblici e particolari. Infine, alle 18.30, Racconti dal Caucaso meridionale grazie alle parole e alle fotografie di Alfio Sironi, tra gli organizzatori del festival, e alle letture a cura di Patrizia Biella: l'incontro è seguito da un aperitivo e dal concerto di chiusura affidato, dalle 19.00, ai Bandisti di Strada.
L’ingresso agli eventi è gratuito. Sul sito del festival è disponibile il programma dettagliato e aggiornato con tutti gli appuntamenti (alcuni dei quali disponibili anche in live streaming).