Pavia, 31/10/2023.
La notizia negli ultimi giorni ha fatto il giro del web e molti già ci stanno facendo un pensierino: la casa di Artemio del film cult Il ragazzo di campagna del 1984 è in vendita. Il casale in questione, dove il personaggio interpretato da Renato Pozzetto abitava con la mamma prima di tentare la fortuna nella tentacolare Milano, si trova nel comune di Gambolò, in provincia di Pavia, all’interno dell’area protetta del Parco del Ticino e il prezzo per acquistarla è di 380 mila euro.
Denominata Casa Bado', si trova in località Crespi (l'indirizzo esatto indicato sui documenti catastali è via Casa Crespi 8, in frazione Belcreda), in una posizione tranquilla e isolata, a 15 minuti dal centro di Gambolò e a un'ora da Milano. La casa di Artemio è di proprietà di un privato che ha deciso di venderla: l'aspetto non è più quello contadino e popolare del film uscito quasi 40 anni fa, dal momento che nel 2013 l'immobile è stato accuratamente ristrutturato. Eppure sono state mantenute, anche negli interni, tutte le caratteristiche originali dell'edificio.
La casa ha una superficie di 206 mq (dei quali 173 mq interni) ed è composta da soggiorno, cucina abitabile, camera da letto, studio con cabina armadio e soppalco, bagno e sgabuzzino. L'immobile viene venduto arredato. All'esterno ci sono un portico coperto di glicine, un box per i cavalli, una selleria (con al suo interno un bagno, un cucinotto e una stufa: potrebbe dunque tranquillamente essere trasformata in dependance ) con box auto limitrofo e una legnaia con locale tecnico sottostante. Il terreno ha una superficie totale di 5305 mq - in parte maneggio, in parte boschivo - e il giardino fa parte di una zona in cui non è possibile edificare oltre.
«Un'occasione unica per acquistare la casa che ha fatto la storia del cinema italiano», si legge sull'annuncio pubblicato dal portale Immobiliare.it. Effettivamente Il ragazzo di campagna di Castellano e Pipolo è uno di quei film che tutti hanno visto e che tutti ricordano: con leggerezza e ironia racconta uno spaccato dell'Italia degli anni Ottanta, divisa tra la semplicità rurale della vita campagnola e il modello consumistico che nelle grandi metropoli era sempre più in espansione. Chissà che ora qualche acquirente non abbia in mente di fare il percorso inverso di Artemio e, dalla frenesia di Milano, tornare alla campagna per respirare un po' di tranquillità.
Di Luca Giarola