Martedì 3 gennaio dalle ore 9:30 è in programma un' escursione sulle orme dell'ammiraglio Nelson, che nel marzo 1795, fu protagonista sulle acque di Capo Noli dello scontro tra la flotta francese e quella britannica. Questo fu il primo successo dell’ammiraglio inglese, che lo porterà dritto alla celebre battaglia di Trafalgar che segnò il crollo dell’impero napoleonico nel Mediterraneo.
Il mare di Capo Noli e la vista lungo il Sentiero del Pellegrino sono lo scenario di uno splendido itinerario che sale verso le alte pareti calcaree del Malpasso e fino alla Grotta dei Falsari.
Ecco la descrizione dell'itinerario, a cura del trekking promoter Enrico Bottino.
Dopo la visita del singolare borgo saraceno di Varigotti, si guadagna quota verso Punta Crena e la Chiesa di San Lorenzo, appartenuta all’ordine benedettino. Questo gioiellino ha un’abside con lunghe monofore dell’VIII secolo; la sacrestia e il piccolo campanile a vela risalgono invece al periodo compreso tra il docicesimo e il quattordicesimo secolo. Ritornati sul sentiero principale, si incontra il Mausoleo Cerisola, dove il mare è il tema ricorrente di curiose decorazioni.
Una seconda breve deviazione consente di ammirare dall’alto la spiaggia della poderosa colonna calcarea del Malpasso, alta più di 250 metri, su quel mare dove un tempo si trovava il porto naturale di Varigotti, interrato dai genovesi ai tempi delle lotte con i marchesi Del Carretto. Superata la torretta genovese del 1582 si raggiunge un altro splendido scorcio sul mare.
Nella seconda parte della giornata si visita la Grotta dei Falsari, una grande cavità con un panorama mozzafiato su un mare cristallino. Tappe successive sono l’Eremo del Capitano d'Albertis, ormai in stato di abbandono totale, arroccato su un pianoro nascosto della vegetazione sovrastante la scogliera, e la protoromanica chiesetta di Santa Margherita, una delle più antiche della Liguria (decimo e undicesimo secolo), alla quale era annesso un ospizio dove i monaci Lerinensi offrivano rifugio e conforto a pellegrini e viandanti. Altro elemento architettonico di rilievo, seppure caduto in rovina, è San Lazzaro e l’annesso lazzaretto, fondato nel dodicesimo secolo dai Cavalieri di Rodi. Qui venivano curati i naviganti appestati di ritorno dagli scali di Levante (dalla fine del 1600 venivano messi in quarantena nel castello Ursino).
E' necessario scrivere all’indirizzo mail escursionismoliguria@gmail.com oppure numero whatsapp 342 9963552 specificando i seguenti dati: nome, cognome, numero di cellulare, codice fiscale e residenza, indirizzo mail. I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria.
E' prevista una quota di partecipazione di 15 euro. La quota comprende l’organizzazione tecnica e l’accompagnamento di una guida ambientale ed escursionistica e accompagnatore turistico. Per i bambini di età inferiore agli ott anni tariffa ridotta a 10 euro. La quota non comprende l’assicurazione, il viaggio. Quota d’ingresso della Pieve romanica di San Paragorio: 2 euro (visita facoltativa).
L’itinerario vede la partecipazione di una Guida Ambientale Escursionistica (AIGAE), nonché Guida Turistica, figura professionale che ha il compito principale di accompagnare il gruppo illustrando loro le caratteristiche culturali, ambientali, morfologiche e paesaggistiche dell'area visitata.
Si tratta di un'escursione storico-cultura e paesaggistica fruibile con il treno.
L'appuntamento per chi si muove in auto e alle ore 09:30 a Noli, in Piazza Milite Ignoto, all’ingresso del centro storico, presso l’edicola. Da Noli ci si sposta verso Varigotti conl’autobus TPL Linea 40/ per incontrare con il resto del gruppo e iniziare l’escursione vera e propria.
Per chi si muove in treno più corriera, l'appuntamento è alle ore 10 a Varigotti, presso la Farmacia di Varigotti (via Aurelia, 100).
Il rientro alla fine dell'escursione è programmato alle ore 16:30 circa a Noli. Segue la visita facoltativa della Pieve di San Paragorio, della durata di circa 30 minuti.
E' previsto pranzo al sacco, la difficoltà è media (scala difficoltà del Club Alpino Italiano: E = Escursionistico) con un dislivello di più o meno 350 metri. La durata della camminata è di 4 ore circa, non comprensive delle soste con le spiegazioni delle Guide, pranzo al sacco. Si consiglia abbigliamento comodo e sportivo, scarpe da trekking.