Borgio Verezzi: torna il Festival Teatrale a picco sul mare. Il programma

Savona, 11/06/2024.

Nato nell’ormai lontano 1967, il Festival di Borgio Verezzi giunge quest’anno alla sua cinquantottesima edizione. Un appuntamento fisso che offre agli spettatori - non solo del Ponente, ma da tutta la Liguria e anche oltre - un teatro all’aperto in un contesto suggestivo.

Il cartellone, redatto dal nuovo direttore artistico Maximilian Nisi, torna ad ospitare i grandi racconti del teatro e della letteratura internazionale con ventiquattro serate di teatro prestigioso, tra cui undici prime nazionali, articolate sul tema Essere o apparire - Il filo sottile dell’inganno, declinato in chiave comica, drammatica o fiabesca.

Ad aprire il festival Moby Dick di Melville con Alessandro Preziosi, un classico all’insegna del mare e delle sue illusioni (venerdì 5 luglio). Si prosegue con l’Anfitrione di Plauto con Emilio Solfrizzi (9/10 luglio), l’Otello di ispirazione pasoliniana (13/14 luglio) interpretato da Giuseppe Cederna e le Relazioni pericolose di Choderlos de Laclos con Viola Graziosi, Giorgio Lupano e Silvia Siravo (26/27 luglio), per arrivare alle metamorfosi magiche del Sogno di una notte di mezza estate (30 luglio) diretto e interpretato da Carlo Orlando e Eva Cambiale.

Spazio anche alla commedia contemporanea: con L’Illusione Coniugale di Eric Assous (19/20 luglio), la felicità apparente della coppia perfetta interpretata da Rosita Celentano e Attilio Fontana implode all’arrivo di un misterioso terzo incomodo, Stefano Artissunch. Calcoli. Ovvero l’arte dell’inganno è invece il titolo di una delle più graffianti satire sociali firmate da Gianni Clementi, in scena il 2 e il 3 agosto con la regia di Blas Roca Rey, protagonista insieme a Pietro Bontempo, Andrea Lolli e Monica Rogledi. In Un amore di peso di Marco Cavallaro, sul palco insieme a Stella Pecollo, una coppia “imperfetta” secondo i canoni dell’apparenza si trova ad affrontare e vincere pregiudizi (5/6 agosto). Mentre in Video Club (8/11 agosto), l’ultimo successo parigino di Sébastien Thiery, Gianluca Ramazzotti e Elena Arvigo, diretti da Marcello Cotugno, propongono una lettura innovativa della crisi coniugale, con una riflessione sul mondo iperconnesso in cui tutti viviamo.

Completano la rassegna due proposte di teatro in musica, scelte per omaggiare due personaggi che con la loro vita e la loro opera hanno sfidato, anche drammaticamente, tutte le convenzioni e le apparenze. Torna in Liguria, proprio a due passi da Sanremo, Avec le temps, Dalida, portato con successo nei teatri di tutta Europa da Maria Letizia Gorga (16 luglio), e arriva in prima nazionale L’amore scoppiò dappertutto (21/22 luglio) uno spettacolo musicale dedicato Fabrizio De Andrè in occasione del 25° anniversario dalla scomparsa, interpretato da Laura Marinoni con l’accompagnamento dal vivo dell’Alessando Nidi Ensemble.

Il festival si chiuderà nell’illusione fiabesca evocata dalle Grotte di Borgio Verezzi: in scena, Una sottile pazzia, tratto dai testi dello scrittore ligure Marcello Barlocco, e portato in scena Davide Diamanti (lunedì 12 agosto), e il visionario Dreams, un affascinante percorso alla ricerca del filo magico che è in tutti noi, a cura della compagnia Teatro dell’Albero (14 agosto).

Il Festival Teatrale di Borgio Verezzi è organizzato dal Comune di Borgio Verezzi, con il sostegno di Mic – Ministero della Cultura, Regione Liguria, Camera di Commercio Riviere di Liguria, Fondazione Agostino De Mari, Virgin Active, Calizzano Acqua Minerale Fonti Bauda e BCC di Pianfei e Rocca de’ Baldi.

La biglietteria sarà aperta a partire da venerdì 21 giugno; sarà inoltre attivato un servizio navetta piazza Gramsci / piazza Sant’Agostino / piazza Gramsci. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito del Festival.

Di Emanuela Risso