Savona, 30/09/2024.
La stagione 2024/2025 del Teatro Chiabrera si presenta con una programmazione dove la tradizione non tralascia il contemporaneo e in cui 25 titoli spaziano dalla narrazione dei classici ai grandi temi di attualità, dalla grande musica al divertimento, ospitando prime regionali e regie prestigiose per un Chiabrera sempre più protagonista della proposta culturale del territorio.
«Il Teatro Chiabrera si conferma soggetto trainante nella ricerca di nuove rotte per la cultura, stimolando l’intera comunità in un percorso di crescita culturale collettivo», dichiarano il sindaco e l’assessore alla Cultura del Comune di Savona: «La programmazione della stagione 2024/2025 mantiene anche quest’anno un riuscito bilanciamento tra proposte innovative e capolavori della tradizione che già nelle passate edizioni hanno comportato una crescita costante di pubblico, un maggior numero di giovani e una provenienza geografica che si è allargata oltre la città. Grazie alle numerose personalità del panorama nazionale e internazionale e alle numerose anteprime regionali in cartellone, infatti, il teatro sta consolidando il suo ruolo di punto di riferimento per la comunità savonese e per l’intero territorio, che sta arricchendo la propria offerta anche attraverso il percorso condiviso di candidatura di Savona a Capitale della Cultura».
«Questa stagione per il Teatro Chiabrera è significativa», spiega il direttore, Rajeev Badhan: «Sarà la 60esima stagione del Teatro Comunale di Savona. Un grande traguardo, per uno dei più belli fra i teatri riconosciuti come monumenti nazionali italiani e che coincide con la mia terza stagione, che vuole rivoluzionare il Teatro Chiabrera allargandone l’orizzonte. Non è solo riconoscere il suo passato, ma anche riflettere su come le sue radici profonde ci spingano a guardare oltre, verso nuove prospettive artistiche. Ripensare questo teatro significa tenere conto della sua storia, ma anche interpretare le esigenze dell’oggi e del domani. Entrambi i risultati sono mete importanti e vedono proseguire, rafforzando, le connessioni emotive instaurate con il pubblico, ricollegando come in una nuova costellazione le stelle seminate con gli spettacoli in questi anni, fra territorialità e sguardo internazionale, fra tradizione e l’essere cittadinə europei, in una Stagione che mescola comicità e ricerca, prime regionali e graditi ritorni, passato e futuro, classici ed innovazione. Per un programma che ho costruito attraverso l’ascolto e una visione che ci guidi emotivamente e spiritualmente verso le nuove rotte che il futuro ci chiama ad intraprendere, pensando proprio a quell’angelo della storia in cui quel che è stato si unisce fulmineamente con l’adesso in una costellazione, appunto, contemporanea».
Il direttore continua con la descrizione del programma: «La programmazione aprirà il sipario della nuova stagione con la programmazione artistica e Pippo Delbono il 12 novembre con Il risveglio in prima regionale. Pippo Delbono, savonese, è uno dei più riconosciuti artisti del panorama internazionale. Ho fortemente voluto che nella programmazione non mancassero prime regionali con altri grandi artisti come Franco Branciaroli e Stefano Massini, che a cento anni dalla pubblicazione del Mein Kampf costruisce uno spettacolo che ne analizza la sconcertante portata e ancora la prima di Alessandro Serra che riscrive il mito di Edipo per il pubblico di oggi, usando il testo antico e la lingua grecanica come canale di connessione con una dimensione più alta e collettiva. Ma con la programmazione della 60esima stagione ho esaltato anche la tradizione, con spettacoli come un cavallo di battaglia di Gilberto Govi, Pignaverde Pignasecca, interpretata da Tullio Solenghi, che ritorna al Teatro Chiabrera dopo l’enorme successo nella scorsa stagione de I manezzi pe majâ na figgia. Sempre legato alla grande tradizione nazionale lo spettacolo di Pirandello con in scena l’acclamato attore siciliano Pippo Pattavina e ancora la presenza del grande Umberto Orsini diretto da Massimo Popolizio, oltre al ritorno al Teatro Chiabrera, dopo alcune stagioni, di Silvio Orlando in Ciarlatani, diretto da uno dei più interessanti artisti spagnoli, Pablo Remón».
La biglietteria del Teatro Comunale Chiabrera riaprirà al pubblico lunedì 14 ottobre 2024 con il seguente orario: dal lunedì al sabato (escluse le festività) dalle 10.30 alle 13 e dalle 17 alle 19.
Per informazioni e prenotazioni: tel. 019820409; e-mail.
Gli abbonamenti e i biglietti potranno essere acquistati on-line sul sito teatrochiabrera.it secondo le date specificate per ciascuna rassegna. Si potrà stampare o salvare sullo smartphone i biglietti ed accedere alla sala senza passare dalla biglietteria.