Savona, 27/08/2020.
C'è tempo fino al 15 settembre per fare una sosta all'Autobar Marenco di Carcare Est sull'A-6 in direzione Torino, un'eccellenza del nostro territorio, che dovrà ora chiudere i battenti.
Considerato l'autogrill più bello d'Italia, ma anche uno dei più buoni, basta guardare le recensioni su Tripadvisor, o sulla pagina Facebook del locale, quello di Marenco in località Vispa è un autobar con una storia familiare di oltre sessant'anni. Una storia che va oltre la semplice distribuzione di panini e caffé, ma che passa anche per accoglienza, familiarità, promozione dell'enogastronomia del territorio e arte.
In questo autobar un po' speciale, infatti, non si trovano i panini commerciali, ma potrete assaggiare prodotti di qualità, come il panino con la salsiccia di Bra, da provare rigorosamente cruda, i panini con la frittata e ancora specialità al tartufo, funghi e acciughe fritte, a seconda della stagionalità e di un territorio che unisce nel vero senso della parola mare e monti.
All'esterno anche un'area giochi per bambini, un'area canina e spazio ad installazione artistiche, perché chi l'ha detto che l'arte non debba arrivare anche in autostrada. Se per Marc Augé gli autogrill sono non luoghi, nel caso di Marenco, invece, si viene catapultati in un punto di ristoro curato e familiare nel bel mezzo dell'autostrada, chiamarlo autogrill sarebbe riduttivo.
Chi va in bagno, vedrà i muri tappezzati da clienti che hanno voluto lasciare una nota a questo autogrill un po' speciale. Difficile non trovarlo pieno. L'ultima volta che ci sono stata, all'ora di pranzo dei giorni a cavallo di Ferragosto di epoca Covid, nessuno si è lamentato di una lunga fila fuori sotto il sole, pur di gustare una delle sue specialità.
La burocrazia però, troppo spesso non lascia spazio a sogni, idee e progetti e Marenco, a causa dei tagli alle aree di servizio, cui non sono valsi ricorsi e petizioni dei tanti aficionados, dovrà ora lasciare l'attività, forse - si spera - per spostarsi da qualche altra parte. Per ora non resta che fare una sosta, per dare gli ultimi morsi a uno dei suoi particolari panini.
Di Chiara Pieri