Entra nel vivo l'edizione 2023 del CarnevaLöa, la grande manifestazione carnevalesca organizzata dall'associazione Vecchia Loano con il contributo dell'assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano.
Domenica 19 febbraio 2023 si tiene l'attesa sfilata dei carri allegorici sul lungomare. I carri, realizzati dagli artigiani del carnevale e ispirati ai cartoons, ai fatti di attualità e alla satira, partono alle ore 15 da piazza Mazzini, percorreranno corso Roma e raggiungeranno piazza Cadorna, dove faranno inversione per tornare al punto di partenza. Nel corso della sfilata si svolge il Palio dei Borghi, competizione carnevalesca che vede coinvolti i carri "di rappresentanza" dei borghi di Loano e alcuni carri ospiti, fuori concorso. Per i borghi di Loano, a contendersi la vittoria sono : Le Case Parlanti (A Maina de Loa-Fondocasa), Peter Pan (Matetti Burdeluzi dei Mazzocchi), I campioni di tennis (Meceti), Mimo al Luna Park (Gazzi Superiori Non Stop), Mercoledì (Trenini Miletto), Il Giramondo (Borgo di Dentro). Ci sono anche il carro della Torre dell'Orologio e di Palazzo Doria con le maschere loanesi (U Beciancin, Capitan Fracassa, Puè Pepin e la Principessa Doria del Castello) e la "Beccian Car", la macchina a "rigadera" ossia a forma di annaffiatoio, cioè il simbolo di Beciancin (entrambi i carri sono a cura dell'associazione Vecchia Loano).
A sfilare sul lungomare loanese sono anche i carri realizzati dai maestri cartapestai dei comuni vicini: La fattoria (Conad di Toirano), Lupin (Borghetto Santo Spirito), Balla coi Cinghiali (Bardineto), L'Era Glaciale (Varazze), Cars (della Pista Drift Kart di Albenga). Parteciperà la banda musicale di Pompeiana. Presso la Casetta dei Lavoratori del Mare si potranno gustare le deliziose “bugie” preparate dalla confraternita delle Cappe Bianche.
L'edizione 2023 del CarnevaLöa si conclude domenica 26 febbraio con il Palio dei Comuni, a cui prendono parte i carri dei Comuni rivieraschi e dell'entroterra che hanno aderito alla manifestazione e il vincitore del Palio dei Borghi di Loano (fuori concorso). La sfilata prende il via alle ore 15. Partecipa la banda musicale della Città di Ventimiglia. Presso la Casetta dei Lavoratori del Mare torneranno anche le bugie.
Loano, insieme a Parma, Torino, Vercelli, Castelnuovo Don Bosco (Asti), Busca (Cuneo), Verona, Aosta, Acerra (Napoli), Catanzaro, Polignano a Mare (Bari), Sciacca (Agrigento) è cofondatrice del "Centro Nazionale di Coordinamento delle maschere Italiane". Le tre maschere Beciancin, Puè Pepin, Capitan Fracassa e la Principessa Doria del Castello sono inserite nel “Registro delle maschere italiane”, nel quale sono inserite tutte le maschere della commedia dell'arte italiana e i personaggi folkloristici delle varie realtà regionali. Obiettivo dell'iniziativa è valorizzare il carnevale non solo come occasione di divertimento ma anche come risorsa storica, tradizionale, culturale e turistica.
Il carnevale di Loano ha più di 100 anni di storia e nel corso del tempo diverse associazioni si sono avvicendate portando avanti questa tradizione: la “Unione sportiva loanese”, il “Cerchio Rosso”, la “Fetaia”, la “Stella Alpina”, il gruppo “Oriental Bluman Carovan”, l'associazione “Puè Pepin” , la “Azienda Autonoma di Turismo e Soggiorno” e dal 1992 tocca all'associazione “Vecchia Loano” con il sostegno dell'assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano.
Nel corso degli ultimi anni il carnevale di Loano è arrivato ad essere riconosciuto dalla Regione come il "più grande carnevale della Liguria" come numero di carri, e da qualche anno annovera una maschera della commedia dell'arte italiana, Capitan Fracassa, che insieme a Puè Pepin, Re del Carnevale loanese fin dal 1950 e U Beciancin, personaggio goliardico dei primi del '900, maschera ufficiale, costituiscono un trio carnascialesco conosciuto ormai in tutta Italia.