Torino, 18/10/2017.
In base alla nuova normativa antismog, adottata dalle regioni della Pianura Padana, a Torino è scattato da mercoledì 18 ottobre e fino a nuovi provvedimenti il blocco del traffico per tutti i veicoli diesel Euro 4 e inferiori.
ORARI DEL DIVIETO
Il divieto è valido tutti giorni della settimana (festivi compresi) dalle ore 8.00 alle ore 19.00 per il traffico privato. Vige il divieto di circolazione dinamica per i veicoli commerciali (categorie N1, N2 ed N3) ad alimentazione diesel e di classe emissiva inferiore o uguale ad Euro 4, tutti giorni della settimana (festivi compresi) dalle ore 8.30 alle 14.00 e dalle ore 16.00 alle 19.00 nei giorni feriali e dalle ore 8.30 alle 15.00 e dalle ore 17.00 alle 19.00 nelle giornate di sabato e festive.
TERRITORIO INTERESSATO, LE STRADE DOVE SI PUO' CIRCOLARE
Il territorio della Città di Torino interessato dal divieto di circolazione è quello compreso nei confini comunali, fatta eccezione per le seguenti strade: strada Aeroporto; corso Giovanni Agnelli (tratto corso Tazzoli / piazzale Caio Mario); via Ala di Stura (tratto corso Grosseto via Sospello); strada Altessano (tratto via Sansovino / via Druento) via Artom (tratto strada Castello di Mirafiori - confine della città); piazza Bengasi; via Biglieri (tratto via Genova - via Nizza); via Carlo Bossoli (tratto Pio VII - Pannunzio); corso Casale (tratto piazzale Marco Aurelio/ confine); via Felice Casorati; strada Cascinette strada Castello di Mirafiori (tratto corso Unione Sovietica - via Artom); strada della Cebrosa (tratto svincolo tangenziale / corso Romania); via Pietro Cossa (tratto corso Regina Margherita / piazza Cirene); strada Cuorgnè; corso Dogliotti; strada del Drosso; via Druento (tratto corso Scirea/strada Altessano); via Fontanesi (tratto corso Regina Margherita / via Ricasoli); corso Francia (tratto da parcheggio Venchi Unica / confine ); via Fossata (tratto via Sospello rotonda Breglio Lauro Rossi) piazza Carlo Giacomini; corso Giulio Cesare(tratto Corso Romania-Piazzale Romolo e Remo) corso Grosseto (tratto piazza Rebaudengo / strada Altessano); lungostura Lazio; sottopasso del Lingotto (tratto corso Unità d'Italia - bretella parcheggi); corso Marche; corso Maroncelli; corso Moncalieri (tratto corso Giovanni Lanza / confine); via Nizza (tratto Lingotto / piazza Bengasi); corso Orbassano (tratto confine / corso Tazzoli); via Mario Pannunzio (tratto Bossoli - Casorati); strada Pianezza (tratto piazza Cirene / confine); via Pio VII (tratto Traiano - Bossoli); viale Puglia; piazza Rebaudengo; ponte Regina Margherita; piazzale Regina Margherita; corso Regina Margherita (tratto corso Sacco e Vanzetti / confine); corso Regina Margherita (tratto Piazzale Regina Margherita / via Fontanesi) carreggiata laterale nord; via Ricasoli (tratto via Fontanesi /piazzale Regina Margherita); via Richelmy; corso Romania; corso Sacco e Vanzetti; via Sansovino (tratto piazza Cirene / corso Grosseto); corso Settembrini; strada di Settimo (tratto svincolo della Tangenziale / viale Puglia); strada di Settimo (tratto lungostura Lazio - piazza Sofia); sottopasso Spezia; via Stampini; corso Tazzoli (tratto corso Agnelli / corso Orbassano); corso Traiano; corso Unione Sovietica (tratto confine / corso Traiano); corso Unità d’Italia; corso Vercelli (tratto Rebaudengo / corso Romania); strada del Villaretto; bretelle di raccordo ai parcheggi e viabilità interna al Lingotto; tutte le vie della collina torinese dal confine sino alla confluenza nei corsi Moncalieri o Casale o alla piazza Gran Madre di Dio.
VEICOLI PRIVATI ESENTATI DAL DIVIETO DI CIRCOLAZIONE
Le limitazioni alla circolazione dei veicoli a motore privati
non si applicano ai seguenti veicoli:
a) veicoli elettrici o ibridi funzionanti a motore
elettrico o a idrogeno;
b) veicoli bifuel anche trasformati funzionanti
con alimentazione a metano o a gpl (esclusi quelli di categoria
Euro 0);
c) autoveicoli ad uso speciale adibiti alla
rimozione forzata di veicoli, veicoli destinati a interventi su
mezzi o rete trasporto pubblico, veicoli destinati alla raccolta
rifiuti e nettezza urbana, veicoli adibiti ai servizi pubblici di
cattura animali vaganti e raccolta spoglie animali; veicoli privati
dei conduttori delle unità cinofile delle FFAA, degli Organi di
Polizia, dei VV.F., dei Servizi di Soccorso e della Protezione
Civile, se autorizzati al trasporto in autonomia del cane a questi
affidati in via continuativa, per il raggiungimento della
sede/luogo di servizio dalla propria abitazione e viceversa, purché
per il percorso più breve ed accompagnati da attestazione motivata
del proprio Comando/Ufficio;
d) taxi, autobus e autoveicoli in servizio di
noleggio con o senza conducente;
e) veicoli del car sharing;
f) autoveicoli per trasporto persone (categoria M1) con
almeno 3 persone a bordo se omologate a quatto o più posti
oppure con almeno 2 persone a bordo se omologati a 2/3 posti
(carpooling)
g) macchine operatrici, macchine agricole, mezzi
d’opera;
h) veicoli che l’art. 53 del Codice della Strada definisce
“motoveicoli per trasporti specifici” e “motoveicoli per uso
speciale”: “Motoveicoli per trasporti specifici”:
veicoli a tre ruote destinati al trasporto di determinate cose o di
persone in particolari condizioni e caratterizzati dall'essere
muniti permanentemente di speciali attrezzature relative a tale
scopo. Sono classificati motoveicoli per trasporti specifici i
motoveicoli dotati di una delle seguenti carrozzerie
permanentemente installate: a. furgone isotermico o coibentato, con
o senza gruppo refrigerante, riconosciuto idoneo per il trasporto
di derrate in regime di temperatura controllata; b. contenitore
ribaltabile chiuso con aperture sul solo lato superiore, per il
trasporto di rifiuti solidi; c. cisterne per il trasporto di
liquidi o liquami; d. cisterne o contenitori appositamente
attrezzati per il trasporto di materiali sfusi o pulverulenti; e.
altre carrozzerie riconosciute idonee al trasporto specifico dal
Ministero dei Trasporti - Direzione Generale della M.C.T.C.;
“Motoveicoli per uso speciale”: veicoli a tre
ruote caratterizzati da particolari attrezzature installate
permanentemente sugli stessi; su tali veicoli è consentito il
trasporto del personale e dei materiali connessi con il ciclo
operativo delle attrezzature. Sono classificati per usi speciali i
motoveicoli: a. attrezzati con scala; b. attrezzati con pompa; c.
attrezzati con gru; d. attrezzati con pedana o cestello elevabile;
e. attrezzati per mostra pubblicitaria; f. attrezzati con
spazzatrici; g. attrezzati con innaffiatrici; h. attrezzati con
ambulatorio o laboratorio mobile; i. attrezzati con saldatrici; j.
attrezzati con scavatrici; k. attrezzati con perforatrici; l.
attrezzati con sega; m. attrezzati con gruppo elettrogeno; n.
dotati di altre attrezzature riconosciute idonee al trasporto
specifico dal Ministero dei Trasporti - Direzione Generale della
M.C.T.C.;
i) i veicoli che l’art. 54 del Codice della Strada definisce
“autoveicoli per trasporti specifici” e “autoveicoli per uso
speciale”: “Autoveicoli per trasporti specifici”
veicoli destinati al trasporto di determinate cose o di persone in
particolari condizioni, caratterizzati dall’essere muniti
permanentemente di speciali attrezzature relative a tale scopo.
Sono classificati, autoveicoli per trasporti specifici gli
autoveicoli dotati di una delle seguenti carrozzerie
permanentemente installate: a. furgone isotermico, o coibentato,
con o senza gruppo refrigerante, riconosciuto idoneo per il
trasporto di derrate in regime di temperatura controllata; b.
carrozzeria idonea per il carico, la compattazione, il trasporto e
lo scarico di rifiuti solidi urbani; c. cisterne per il trasporto
di liquidi o liquami; d. cisterna, o contenitore appositamente
attrezzato, per il trasporto di materiali sfusi o pulvirulenti; e.
telai attrezzati con dispositivi di ancoraggio per il trasporto di
containers o casse mobili di tipo unificato; f. telai con selle per
il trasporto di coils; g. betoniere; h. carrozzerie destinate al
trasporto di persone in particolari condizioni e distinte da una
particolare attrezzatura idonea a tale scopo; i. carrozzerie
particolarmente attrezzate per il trasporto di materie classificate
pericolose ai sensi dell'ADR o di normative comunitarie in
proposito; j. carrozzerie speciali, a guide carrabili e rampe di
carico, idonee esclusivamente al trasporto di veicoli; k.
carrozzerie, anche ad altezza variabile, per il trasporto esclusivo
di animali vivi; l. furgoni blindati per trasporto valori; m. altre
carrozzerie riconosciute idonee per i trasporti specifici dal
Ministero dei Trasporti - Direzione Generale della M.C.T.C.;
“Autoveicoli per uso speciale” veicoli
caratterizzati dall’essere muniti permanentemente di speciali
attrezzature e destinati prevalentemente al trasporto proprio. Su
tali veicoli è consentito il trasporto del personale e dei
materiali connessi col ciclo operativo delle attrezzature e di
persone e cose connesse alla destinazione d’uso delle attrezzature
stesse. Sono classificati per uso speciale i seguenti autoveicoli:
a. trattrici stradali; b. autospazzatrici; c. autospazzaneve; d.
autopompe; e. autoinnaffiatrici; f. autoveicoli attrezzi; g.
autoveicoli scala ed autoveicoli per riparazione linee elettriche;
h. autoveicoli gru; i. autoveicoli per il soccorso stradale; j.
autoveicoli con pedana o cestello elevabile; k. autosgranatrici; l.
autotrebbiatrici; m. autoambulanze; n. autofunebri; o. autofurgoni
carrozzati per trasporto di detenuti; p. autoveicoli per
disinfezioni; q. auto pubblicitarie e per mostre pubblicitarie
purché provviste di carrozzeria apposita che non consenta altri usi
e nelle quali le cose trasportate non abbandonino mai il veicolo;
r. autoveicoli per radio, televisione, cinema; s. autoveicoli
adibiti a spettacoli viaggianti; t. autoveicoli attrezzati ad
ambulatori mobili; u. autocappella; v. auto attrezzate per irrorare
i campi; w. autosaldatrici; x. auto con installazioni telegrafiche;
y. autoscavatrici; z. autoperforatrici; aa. autosega; bb.
autoveicoli attrezzati con gruppi elettrogeni; cc. autopompe per
calcestruzzo; dd. autoveicoli per uso abitazione; ee. autoveicoli
per uso ufficio; ff. autoveicoli per uso officina; gg. autoveicoli
per uso negozio; hh. autoveicoli attrezzati a laboratori mobili o
con apparecchiature mobili di rilevamento; ii. altri autoveicoli
dotati di attrezzature riconosciute idonee per l'uso speciale
dal Ministero dei Trasporti - Direzione Generale della M.C.T.C.
In deroga alle limitazioni possono circolare altresì i
seguenti veicoli purché accompagnati da idonea
documentazione:
j) veicoli delle Associazioni o Società sportive
appartenenti a Federazioni affiliate al CONI o altre Federazioni
riconosciute ufficialmente, o veicoli privati
utilizzati da iscritti alle stesse con dichiarazione del Presidente
indicante luogo e orario della manifestazione
sportiva nella quale l'iscritto è direttamente
impegnato. Veicoli utilizzati da arbitri o direttori di gara o
cronometristi con dichiarazione del Presidente della rispettiva
Federazione indicante luogo e orario della manifestazione sportiva
nella quale l'iscritto è direttamente impegnato. Questa deroga
ha validità soltanto nelle giornate di domenica;
k) veicoli utilizzati per il trasporto di portatori di
handicap e di soggetti affetti da gravi patologie
debitamente documentate con certificazione
rilasciata dagli Enti competenti, ivi comprese le persone che hanno
subito un trapianto di organi, che sono immunodepresse o che si
recano presso strutture sanitarie per interventi di urgenza. Per il
tragitto percorso senza la presenza della persona portatrice di
handicap o affetta da gravi patologie, è necessario essere in
possesso di dichiarazione rilasciata dagli uffici, ambulatori,
ecc., nella quale sia specificato l’indirizzo nonché l’orario di
inizio e termine dell’attività lavorativa, di terapia ecc.;
l) veicoli utilizzati per il trasporto di persone
sottoposte a terapie, interventi od esami indispensabili o dimesse
da Ospedali e Case di cura in grado di esibire relativa
certificazione medica o prenotazione o foglio dimissione e veicoli
dei donatori di sangue con donatore a bordo purché munito
dell’appuntamento certificato per la donazione. Per il tragitto
percorso senza la persona che deve essere sottoposta a terapia od
esami indispensabili o che deve essere dimessa è necessario esibire
adeguata documentazione o autodichiarazione nel quale il conducente
dichiari anche il percorso e l’orario;
m) veicoli utilizzati da operatori assistenziali in
servizio con certificazione del datore di lavoro o
dell’Ente per cui operano che dichiari che l’operatore sta
prestando assistenza domiciliare a persone affette da patologie per
cui l’assistenza domiciliare è indispensabile; veicoli utilizzati
da persone che svolgono servizi di assistenza domiciliare a persone
affette da grave patologia con certificazione in originale
rilasciata dagli Enti competenti o dal medico di famiglia;
n) veicoli di interesse storico e collezionistico di cui
all’art. 60 del codice della strada iscritti agli appositi
registri, solo per la partecipazione a manifestazioni
indette dalle Associazioni;
o) veicoli utilizzati per il trasporto di persone che
partecipano a cerimonie funebri o a cerimonie religiose o civili
non ordinarie, purché forniti di adeguata documentazione
(sarà sufficiente esibire gli inviti o le attestazioni rilasciate
dai ministri officianti ovvero autodichiarazione con data e luogo
della cerimonia);
p) veicoli di ministri di culto di qualsiasi confessione
nello svolgimento delle proprie funzioni;
q) veicoli utilizzati da lavoratori la cui abitazione e/o
luoghi di lavoro non sono serviti, negli orari di lavoro, dai mezzi
pubblici nel raggio di 1.000 m; la condizione deve essere
certificata da una lettera del datore di lavoro che attesti
l’assenza del servizio pubblico, le generalità del guidatore, il
numero di targa del mezzo, il luogo di lavoro e l’orario di
lavoro;
r) veicoli utilizzati da medici e veterinari in visita
domiciliare e/o ambulatoriale con medico a bordo e con tessera
dell’Ordine professionale; veicoli utilizzati da medici e
operatori sanitari in turno di reperibilità nell’orario del blocco;
veicoli utilizzati da infermieri e ostetriche in visita domiciliare
e/o ambulatoriale, con il titolare a bordo e con dichiarazione dei
rispettivi Collegi Professionali attestante la libera
professione;
s) veicoli al servizio di testate televisive e per riprese
cinematografiche con a bordo i mezzi di supporto, di ripresa, i
gruppi elettrogeni, i ponti radio ecc., veicoli utilizzati
per la distribuzione della stampa periodica, veicoli utilizzati da
operatori radiofonici o da giornalisti iscritti all’Ordine in
possesso di dichiarazione rilasciata dalla testata per cui lavorano
da cui risulti che sono in servizio negli orari del blocco;
t) veicoli o mezzi d’opera che effettuano traslochi o per i
quali sono state precedentemente rilasciate autorizzazioni per
l’occupazione di suolo pubblico dagli uffici competenti.
Nel caso di traslochi effettuati con mezzi privati sarà necessario
esibire autodichiarazione nella quale il conducente dichiari luogo
e orario dell’attività;
u) veicoli di imprese che eseguono lavori pubblici per
conto del Comune di Torino o per conto di Aziende di
sottoservizi, forniti di adeguata documentazione dell’Ente per cui
lavorano o che eseguono interventi programmati con autorizzazione
della regia cantieri e/o bolle di manomissione per interventi su
sottoservizi;
v) veicoli utilizzati nell’organizzazione di manifestazioni
per le quali sono state precedentemente rilasciati atti concessori
di occupazione suolo pubblico, forniti di apposita
documentazione rilasciata dai Servizi competenti;
w) veicoli utilizzati da Enti o Associazioni per
manifestazioni patrocinate e/o organizzate dalla
Città;
x) veicoli delle aziende e degli enti di servizio pubblico
in pronto intervento dei quali sia dimostrata la funzione
e la destinazione ad interventi tecnico-operativi indilazionabili e
i mezzi di servizio del Bike Sharing. Veicoli privati utilizzati
dal personale dipendente delle aziende e degli enti di servizio
pubblico in pronto intervento, se in turno di reperibilità e in
caso di richiesta di intervento, al fine di raggiungere nel più
breve tempo possibile le sedi di servizio per recuperare il mezzo
di proprietà dell’ente di appartenenza; l’interessato dovrà
dimostrare la condizione di reperibilità con apposita
documentazione rilasciata dall’azienda o ente di appartenenza;
y) veicoli utilizzati da lavoratori che stanno rispondendo
a chiamata in reperibilità e di artigiani della manutenzione e
dell’assistenza con relativo certificato della C.C.I.A.A.
per interventi tecnico-operativi urgenti e indilazionabili;
z) veicoli per il trasporto di pasti per il rifornimento di
mense scolastiche, ospedaliere, case di riposo per anziani o
strutture sanitarie assistenziali o singole comunità; aa)
veicoli di residenti in altre regioni italiane o all’estero muniti
di prenotazione o della ricevuta alberghiera, limitatamente al
percorso tra l’albergo e i confini della città, per l’arrivo e la
partenza; bb) veicoli di incaricati dei servizi di pompe funebri e
trasporti funebri; cc) veicoli utilizzati per il rifornimento di
medicinali; dd) veicoli utilizzati dall’Autorità Giudiziaria, dagli
Agenti e Ufficiali di Polizia Giudiziaria in servizio e con
tesserino di riconoscimento; ee) veicoli utilizzati per il
trasporto di persone che hanno prenotato un volo aereo per il
giorno di blocco totale del traffico, muniti del corrispondente
titolo di viaggio. Il tragitto e l'orario di circolazione del
veicolo devono essere congruenti con la motivazione dell’esonero;
ff) veicoli che devono essere imbarcati come veicoli al seguito per
trasferimenti marittimi e ferroviari, come risultante dai documenti
di viaggio; gg) veicoli adibiti al trasporto di cose di venditori
ambulanti con autorizzazione ad occupare suolo pubblico valida di
domenica, in possesso di regolare licenza ambulante e occupazione
suolo pubblico rilasciato dal Settore competente; hh) veicoli ad
uso degli uffici diplomatici con targa CD o CC (Corpo Consolare)
oppure con idonea documentazione comprovante l’appartenenza e
l’attività; ii) veicoli per trasporto persone di categoria M1
utilizzati dagli agenti di commercio che siano iscritti al ruolo
presso la Camera di Commercio; l’iscrizione al ruolo deve essere
attestata da un documento della Camera di Commercio. L’orario ed il
tragitto per cui è consentito circolare devono essere congrui con
la motivazione dell’esonero.
L’inosservanza delle predette misure sarà punita ai sensi delle correlate normative di Legge.
Maggiori informazioni sul sito del Comune di Torino.