Torino, 11/06/2018.
Approda a Torino il Villaggio Coldiretti e sceglie i Giardini Reali di Levante come sede per la tre giorni dedicata alla buona agricoltura, al benessere alimentare, ai prodotti di qualità a Km 0. Si tratta di un’occasione speciale che permetterà al pubblico di accedere eccezionalmente nello spazio ancora oggetto di lavori di restauro e abbellimento.
La prima Capitale del Regno di Italia è stata scelta per far conoscere il contributo dell’agricoltura alla storia e allo sviluppo del Paese con il Villaggio contadino della Coldiretti che sarà inaugurato alle ore 9,00 di Venerdì 15 giugno, per restare aperto tutto il weekend, con l’apertura straordinaria al pubblico dei Giardini Reali Superiori per l’esclusivo abbinamento tra cultura ed enogastronomia che rappresentano l’elemento trainante della vacanza Made in Italy.
Il Villaggio Coldiretti del Nordovest, che coinvolgerà Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, sarà un’opportunità unica per vivere in città un giorno da contadino nella stalla con gli animali della fattoria, sui trattori, in sella ad asini e cavalli, nell’agriasilo con i bambini, nell’orto con le verdure di stagione ma anche scoprire i trucchi di bellezza delle nonne con l’agricosmetica, gustare le ricette tradizionali dei cuochi contadini o acquistare direttamente dagli agricoltori esclusivi souvenir per se stessi o da regalare agli altri.
«Portare la campagna in città è un’operazione meritevole – ha sottolineato Giorgio Ferrero, assessore regionale all’agricoltura - Far conoscere ai torinesi e ai turisti le nostre eccellenze agroalimentari, i nostri animali, la nostra storia e tradizione di gente legata alla propria terra e ai suoi frutti avvicina due mondi che spesso non si conoscono e rende più forti le ragioni di un settore, quello primario, che tanto conta nell’economia, nella cultura e nella storia del Piemonte. Per questo ringrazio Coldiretti».
«Il 2018 è stato proclamato “Anno del cibo italiano nel mondo” – ha ricordato Stefano Audisio, consigliere della Città metropolitana di Torino -Al di là degli slogan è un’occasione importante per portare avanti la lotta in difesa dell’autentico Made in Italy e delle tipicità agroalimentari che da sempre sono parte fondamentale dell’immagine del nostro Paese nel mondo. In questo senso il Villaggio Coldiretti del Nord Ovest è un’ottima occasione per avvicinare le famiglie torinesi e i numerosi turisti che visitano Torino alla realtà e alle tipicità del nostro settore primario. Siamo convinti che dal 15 al 17 giugno a Torino non si farà solo festa e non si gusteranno solo specialità enogastronomiche: si rifletterà anche sul rapporto tra la civiltà urbana e la realtà di un mondo rurale che sta facendo passi tecnologici e organizzativi da gigante, senza dimenticare le proprie radici».
L’unico posto al mondo dove tutti possono fare una esperienza da gourmet con il miglior cibo italiano a soli 5 euro per tutti i menu preparati dagli agrichef con i sapori antichi della tradizione, riso Carnaroli al basilico genovese Dop e Parmigiano Reggiano Dop, riso S.Andrea al gorgonzola Dop e nocciole del Piemonte Igp, riso Vialone nano Igp all’isolana o la pasta di grano Senatore Cappelli e condimenti all’amatriciana, al pesto, al basilico, all’oliva taggiasca e Grana Padano.
Senza dimenticare l’innovazione con i salumi e la carne 100% italiana servita nelle bracerie e la pizza autenticamente tricolore, dalla farina all’olio, dal pomodoro alla mozzarella di bufala campana Dop ma anche il pesce ligure, la fontina della Valle d’Aosta, lo street food green, gli agrigelati con latte d’asina e la torta di nocciole Piemonte Igp. E ancora birre agricole e degustazione di vini. Spazio al più grande mercato a chilometri zero con Campagna Amica con aree dedicate alla solidarietà per aiutare le categorie piu’ deboli e alle specialità delle aree terremotate che saranno offerte dagli agricoltori colpiti dal sisma in Piazza Castello.
«L'apertura del Villaggio Coldiretti è un’ottima iniziativa che si inserisce perfettamente nel calendario degli appuntamenti dell'Anno dedicato al cibo – ha dichiarato Alberto Sacco, assessore al Commercio e Turismo della Città di Torino -. Siamo orgogliosi e onorati per essere stati scelti dalla rappresentanza del settore agricolo, nella città di Terra Madre e del Salone del Gusto, a riconferma del nostro ruolo di vetrina ideale dell’agroalimentare e della cultura gastronomica del Paese. Sono convinto che la kermesse coinvolgerà moltissimo pubblico, persone che a loro volta scopriranno o riscopriranno l'importanza della natura e del mondo contadino».
#STOCOICONTADINI è anche una occasione unica per scoprire la Fattoria italiana, dalla mastodontica Piemontese alla minuta Pezzata Rossa Oropa fino alla Cabannina considerata a rischio di estinzione per i pochi animali ancora presenti, dal cavallo da tiro pesante all’asino di Martina Franca che è la più grande razza italiana, dalla pecora delle Langhe che stava scomparendo alla Sambucana dalla preziosa lana, ma anche il maiale nero di Parma, la capra di Roccaverano dal cui latte si ottiene la inimitabile Robiola di Roccaverano Dop. E ancora, le razze curiose di oche, anatre, conigli e galline come il Bionda Piemontese, detta anche bianca di Cavour, che animano la campagna italiana.
Saranno presenti esponenti Istituzionali, rappresentanti della società civile, studiosi, sportivi e artisti che discuteranno su esclusivi studi e ricerche elaborate per l’occasione dalla Coldiretti sui temi dell’alimentazione, del turismo dell’ambiente e della salute.
Ma non solo: per godere appieno dell’affascinante contesto, i Musei Reali saranno aperti dopo il tramonto nell’ambito del calendario speciale Reale + Rendez-Vous, dodici occasioni speciali per festeggiare l'estate nella cornice unica dei Musei Realiproposto al pubblico dall’8 giugno al 21 settembre.