La curatrice Tiziana Bonomo, insieme con Ivo Saglietti stesso, ha scelto 53 fotografie in bianco e nero tra le più significative che ripercorrono il tragitto professionale dagli anni '80 al 2018.
«Ivo Saglietti è un fotografo che porta con sé il coraggio di chi fa reportage e la dolcezza di uno sguardo in perenne stupore, di uno spirito libero da condizionamenti, di poche parole ma che racconta molto con la sua fotografia. Difficilmente risolve i suoi progetti in pochi giorni: gli piace farli durare a lungo, approfondirli. Dei drammi del mondo spesso racconta il lato
umano, quello più intimo, più quotidiano».
Le immagini in mostra sono accompagnate da alcuni testi di Ivo Saglietti, Paolo Rumiz, Tiziana Bonomo, Federico Montaldo tratti dal libro Rivoluzioni (Sanpino Edizioni) e dal libro Lo sguardo inquieto (Postcart Edizioni).
Informazioni utili
La mostra è visitabile dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00. Per informazioni contattare lo +39 0115621147. La visita alla mostra è inclusa nel biglietto di ingresso del Museo. Visite guidate giovedì 21 e 28 dicembre, con partenza alle ore 16.00 ed è necessaria la prenotazione: 011-5621147