Mercoledì 24 gennaio
Ore 21.00 | Teatro Baretti – via Baretti, 4
Concerto per il Giorno della Memoria
Concerto con musiche composte nei campi di concentramento. Musiche scelte
dal Maestro Giacomo Agazzini del Conservatorio di Torino e tratte dal libro
Antologia Musicale Concentrazionaria di Francesco Lotoro presidente della
fondazione Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria. Il concerto sarà
aperto da un brano eseguito dalla Scuola Popolare di Musica di San Salvario.
A cura di: ANPI Nicola Grosa, Conservatorio Statale “Giuseppe Verdi” di Torino, Comunità Ebraica di Torino, Associazione Baretti
Ingresso a offerta libera con prenotazione obbligatoria a Info@anpinicolagrosa.it
Info: Info@anpinicolagrosa.it - https://anpinicolagrosa.it/2024/01/03/concerto-per-il-giorno-della-memoria/
Giovedì 25 gennaio
Ore 20.30 | Auditorium Rai “A. Toscanini” – via Rossini, 15
Concerto n. 10 Matvienko – Concerto per il “Giorno della Memoria”
Dmitry Matvienko, vincitore della Malko Competition di Copenaghen nel
2021, debutta sul podio dell’Orchestra Rai e propone un programma legato
al Giorno della Memoria che vede la suggestiva esecuzione di due brani dal
Quatuor pour la fin du temps di Messiaen, scritto in campo di concentramento, oltre all’Ottava Sinfonia di Šostakovič detta “Sinfonia della vittoria”, scritta nel 1943, in un momento particolarmente drammatico della
storia dell’URSS, impegnata in una guerra massacrante e spaventosa contro
la Germania nazista.
Lo spettacolo verrà replicato venerdì 26 gennaio alle ore 20.00 con diretta/
differita su RAI 5 alle ore 21.15.
A cura di: Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai
Biglietti: Poltrona numerata: Platea 30€ - Balconata 28€ - Galleria 26€ -
Abbonati 20€ - Under35 15€. Ingresso: Intero 20€ - Under35 9€.
La vendita dell’ingresso si effettua solamente in biglietteria la sera dei concerti a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo, salvo disponibilità posti in sala.
Info: Biglietteria dell’Auditorium Rai “A. Toscanini”,
via Rossini 15 / 011 810 4653 oppure 810 4961 / biglietteria.osn@rai.it
Sabato 27 gennaio
Ore 21.00 | Auditorium Giovanni Agnelli - via Nizza, 280
Concerto di Luca Barbarossa e la Social Band
Luca Barbarossa torna a Torino il 27 gennaio per un live in occasione della
Giornata della Memoria. Accompagnato dalla Social Band, ripercorrerà i
suoi più grandi successi fino a quelli più recenti contenuti nell’ultimo album
“La verità sull’amore”.
Ingresso libero su prenotazione su vivaticket.com
Domenica 28 gennaio
Ore 18.00 | Sala concerti La Boule di ESTEMPORANEA – via Courmayeur, 16
Lieto Fine – Concerto per il Giorno della Memoria
Da Leone Sinigaglia a Goran Bregović: ricordare il Giorno della Memoria
attraverso la musica, per cercare di andare oltre la rabbia, la rassegnazione
o il desiderio di vendetta. Rimane, nel profondo, il dovere di raccontare
e rimanere uniti per far sì che, almeno nell’utopia, un lieto fine riesca ad
essere possibile. Un concerto con musicisti d’eccezione per rendere onore a
chi ha sperato che l’umanità potesse essere migliore.
Spettacolo scritto e raccontato da Lucia Margherita Marino; Corrado Margutti, tenore; Massimo Bairo, violino; Luciano Meola, clarinetto; Tamara
Bairo, viola; Fortunato D’Ascola, contrabbasso; Sara Musso, pianoforte.
A cura di: ESTEMPORANEA – Arte, Musica, Teatro
Ingresso libero riservato ai tesserati con prenotazione obbligatoria.
Sarà possibile tesserarsi il giorno stesso (costo dai 5€ ai 20€).
Info e prenotazioni: biglietteria@estemporanea.eu / 334 232 0012
Domenica 28 gennaio
Ore 21.00 | Fondazione Merz – via Limone, 24
Concerto Quando la musica è memoria
In occasione delle celebrazioni della Giornata della Memoria, Fondazione Merz
e OFT presentano il concerto Quando la musica è memoria di Sergio Azzolini,
Madaski e Sergio Berardo con un programma musicale in cui le istanze di
rifiuto di cancellazione delle memorie storiche e ambientali prendono forma
e coralità negli spazi della Fondazione Merz, all’interno della mostra dell’artista palestinese Khalil Rabah. Passando tra gli ulivi della Palestina si odono
antiche voci sacre della grecità sostenute dal canto di specie marine a rischio
di estinzione (Hymne à Apollon di Limenio III sec. A.C.) in eco di un antico
canto di monaci tibetani (Dung di Willy Merz). Dal lavoro Monolog di Isang
Yun, compositore coreano imprigionato e perseguitato negli anni ‘60 si giunge
infine alla gioia della ribellione festosa delle danze occitane, con i pirati d’alpeggio del Gran Bal Dub di Berardo e Madaski. Protagonisti di questo concerto:
Sergio Azzolini una leggenda del fagotto, strumento che richiama le antiche civiltà agropastorali mediterranee, il musicista elettronico Madaski, sensibile da
sempre alle sollecitazioni delle culture sopraffatte e l’instancabile ricercatore,
vero e proprio attivista della promozione della cultura occitana Sergio Berardo.
A cura di: Fondazione Merz e OFT - Orchestra Filarmonica di Torino
Biglietto compreso in quello d’ingresso.
Consigliata la prenotazione a biglietteria@fondazionemerz.org / 011 197 19437
Info: www.fondazionemerz.org
oppure