Torino, 02/01/2019.
Passato Natale, attraversato il rito di passaggio da un anno
all’altro, è tempo di saldi. A Torino e in
Piemonte, in linea con le date delle regioni del nord Italia, i
saldi invernali 2019 avranno inizio sabato 5 gennaio e
dureranno fino alla prima settimana di marzo, in
particolare per il Comune di Torino fino al 2 marzo 2019.
Qui vi diamo un po’ di consigli per lasciarvi andare al
piacere degli acquisti a prezzi scontati senza incappare
in scomodi problemi, approfittando invece di prezzi abbordabili per
articoli che, forse, puntate da tempo.
Come specificano diversi portali dedicati, anche a Torino, nei
negozi che effettuano i saldi, deve essere esposta copia
dell’informativa
per i consumatori con le principali regole osservate
per i saldi di fine stagione. In caso di violazione di tali
disposizioni il consumatore potrà rivolgersi alla Polizia
Municipale.
Ricordate che lo sconto o ribasso effettuato deve essere
espresso in percentuale sul prezzo normale di
vendita che deve essere comunque esposto.
Questo il piccolo
vademecum di Altroconsumo:
- Confronta il cartellino del prezzo vecchio con quello
ribassato: se hai dubbi sulla percentuale di sconto o il
prezzo non ti sembra corretto, chiedi chiarimenti al
negoziante.
- Controlla che i capi siano in buone
condizioni. Se il difetto viene fuori dopo l'acquisto,
potrai chiedere la risoluzione del contratto: il negoziante deve
restituirti l'importo pagato oppure ridurre il prezzo. È
importante conservare lo scontrino.
- Prova sempre i vestiti: se ti penti in un
secondo momento dell'acquisto rischi di non poterlo cambiare.
Infatti il cambio è a discrezione del commerciante.Chiedi sempre se
ti consentirà di effettuare un cambio e quanti giorni hai a
disposizione per farlo.
- Evita di acquistare i capi d'abbigliamento che non
abbiano le due etichette (quella di composizione e quella
di manutenzione), per evitare di danneggiarli nella pulitura a
secco o in quella ad acqua fatta a casa.
- Fai attenzione che la merce in saldo sia quella
stagionale. La legge prevede, infatti, che i saldi non
riguardino tutti i prodotti, ma solo quelli di carattere stagionale
e articoli cosiddetti di "moda", cioè quelli che hanno
probabilità di deprezzarsi se non vengono venduti durante la
stagione.
- Ricorda che i prezzi esposti vincolano il
venditore: se alla cassa viene praticato un prezzo o uno
sconto diverso da quello indicato, fallo notare al negoziante e non
esitare, in caso di problemi, a far intervenire la polizia
municipale.
- La garanzia vale per due anni
dall'acquisto. Attenzione, dunque, agli scontrini di
carta chimica, che sbiadiscono dopo qualche mese; fotocopiali per
poterli esibire al momento opportuno. La garanzia va fatta valere
entro sessanta giorni dal momento in cui si scopre il difetto.
- Un negoziante convenzionato con una carta di credito è
tenuto ad accettarla sempre, anche in periodo di saldi, e
a non aumentare i prezzi per pagamenti effettuati con la
carta.
- Attenzione ai pagamenti effettuati con la carta
revolving, perché i tassi applicati possono superare il
20%. Questo strumento di pagamento può essere conveniente nel solo
caso di rimborso del capitale in tempi brevissimi, vale a dire
pochi mesi.
- Per evitare confusione e acquisti non desiderati, la
merce venduta in saldo deve essere esposta separatamente da quella
non scontata: fai una denuncia alla polizia municipale se
questa regola non viene rispettata.