Domenica 28 gennaio alle ore 21.00 è in essere, alla Fondazione Merz e in occasione del Giorno della Memoria, il concerto Quando la musica è memoria con Sergio Azzolini, Madaski e Sergio Berardo: verrà proposto un programma musicale in cui le istanze di rifiuto di cancellazione delle memorie storiche e ambientali prendono forma e coralità negli spazi della Fondazione Merz, all'interno della mostra dell'artista palestinese Khalil Rabah.
Passando tra gli ulivi della Palestina si odono antiche voci sacre della grecità sostenute dal canto di specie marine a rischio di estinzione (Hymne à Apollon di Limenio III sec. A.C.) in eco di un antico canto di monaci tibetani (Dung di Willy Merz); dal lavoro Monolog di Isang Yun, compositore coreano imprigionato e perseguitato negli anni 60 si giunge infine alla gioia della ribellione festosa delle danze occitane, con i pirati d’alpeggio del Gran Bal Dub di Berardo e Madaski.
Protagonisti di questo concerto: Sergio Azzolini una leggenda del fagotto, strumento che richiama le antiche civiltà agropastorali mediterranee, il musicista elettronico Madaski, sensibile da sempre alle sollecitazioni delle culture sopraffatte e l’instancabile ricercatore, vero e proprio attivista della promozione della cultura occitana Sergio Berardo.