Si partirà martedì 13 febbraio con l'Opening Night che prevede la proiezione nella Sala Fucine delle OGR di Torino del docu film Dino Meneghin - Storia di una leggenda: Il più grande giocatore nella storia del basket italiano sarà intervistato alle 18.30 dal giornalista Alessandro Alciato, cui seguirà la proiezione.
Mercoledì 14 spazio ai grandi giocatori e allenatori che hanno costruito la storia cestistica delle città piemontesi: a partire da Biella e Asti per poi passare a Torino, Casale Monferrato e da ultima Tortona, da poco affacciatasi alla massima serie: da Carlo Caglieris, ad Alessandro Abbio, Davide Pessina, Carlo Della Valle, Riccardo Morandotti, Stefano Vidili sino a Matteo Soragna, Luca Garri e Fabio Di Bella insieme ai coach Federico Danna e Marco Ramondino saranno presenti per ricevere l’omaggio del pubblico di Torino.
Giovedì 15 spazio alle LBA Legends dai protagonisti degli anni ‘70 a quelli degli anni ‘ 80 con gli eroi dell’oro europeo di Nantes, sino ai protagonisti dell’argento olimpico del 2004 ad Atene guidati dall’attuale ct azzurro Gianmarco Pozzecco, Gianluca Basile e Giacomo Galanda.
Sabato 17 il protagonista sarà Antonello Riva, il recordman di realizzazioni del nostro campionato con 14.397 punti. Con lui saranno celebrati Valerio Bianchini e Carlo Recalcati, due dei coaches che hanno condiviso la sua grande carriera.
Domenica 18, infine, chiusura con Dino Meneghin, che ritroverà un giocatore con cui ha scritto tante pagine del nostro campionato: si tratta di Bob Morse che riceverà il premio per l’inserimento nella Hall Of Fame della FIP dal Presidente Gianni Petrucci. A lungo stella del nostro campionato con le maglie di Varese e Reggio Emilia, Morse è attualmente sesto nella classifica dei marcatori di tutti i tempi della Serie A con 9.775 punti. Con loro sarà ospite Sandro Gamba, il leggendario coach protagonista, come Meneghin, alla guida della valanga gialla varesina e della nazionale italiana.
Anche la Lega Basket Femminile celebrerà le sue Legends nella giornata di venerdì 16, omaggiando Chicca Macchi, Raffaella Masciadri e Catarina Pollini.
Di Giulia De Sanctis