“Tradire il Grande Fratello - Il risveglio femminista in Cina” è l’incontro con l’autrice Leta Hong Fincher, giornalista e autrice, moderato da Sabrina Moles, giornalista di China Files in programma a Magazzino sul Po, alle 18.00. Tradire il Grande Fratello (add editore, 2024) è il racconto di come il movimento contro il patriarcato potrebbe riconfigurare la Cina e il mondo intero. Alla vigilia della Giornata internazionale della donna del 2015, il governo cinese arresta cinque attiviste femministe e le detiene per trentasette giorni. Sono le Feminist Five, diventate un caso internazionale, sostenute da attivisti e attiviste di tutto il mondo che hanno inondato i social media con l’hashtag #FreetheFive. Ma questa è solo la punta dell’iceberg di un movimento molto più ampio di avvocate, attiviste, artiste e combattenti che stanno risvegliando le coscienze.
Dalle 21.00 sempre a Magazzino sul Po, si prosegue con Giulia Bi Release Party il live nato in collaborazione con Dewrec di Giulia Bi cantautrice poetessa punk rivolese. Con lei una band alla vecchia maniera: chitarra elettrica, basso e batteria. In uscita l'8 di aprile il suo primo disco, ‘In stato di quiete’ co-prodotto da Gigi Giancursi e Gianluca Della Torca (Gatto Ciliegia VS Il grande Freddo). Opening del quintetto torinese Spalle al Muro, formato nel 2022 con l’obiettivo di unire sonorità contaminate post-rock e alternative, alla vena cantautorale italiana.
Al Circolo dei lettori invece alle 21.00 va in scena lo spettacolo di Stand Up Comedy “Ex bambina prodigio” di e con Valo Pusceddu: un flusso di coscienza in cui, con lo stile tagliente che la contraddistingue, la comica racconta aneddoti personali passando dai ricordi d'infanzia all'ansia per i parcheggi a S, illustra gli insoliti benefici della dieta vegetariana e condivide perplessità su viaggi, tatuaggi, terapia e talent show. Il risultato è una riflessione su salute mentale, stereotipi e lotta di classe, intervallata da immancabili citazioni sulla cultura pop.
Ad OFF TOPIC, dalle 22.00 anche il live di Anna Castiglia. Catanese, classe 1998, una cantautrice che non si incontra più facilmente: un tutt’uno con la sua chitarra. Anna ha trascorso gli ultimi due mesi sui palchi dei teatri in apertura al live di Max Gazzè e ora per lei è il momento del primo tour che porta in giro per lo stivale un live creato per condividere i suoi lavori inediti con il pubblico, prima di comporre la tracklist di quello che sarà il primo album della cantautrice siciliana. Biglietti qui.
Dalle ore 00.00 del sabato più transfemminista ed intersezionale di Torino, va in scena SODO Party e la burlesque performer Ella Bottom Rouge fra sonorità techno queer, baci con la lingua, house e porn electro music. Non importa chi sei, cosa ti piace, da dove vieni o dove vuoi andare: Sodo è la festa di tutti e di tutte. (Prenotati in lista o prendi il tuo biglietto in cassa)
Domenica 14 aprile il festival riparte da OFF TOPIC alle 10.00 con ‘Risorse in Rete: domande per le prossime elezioni regionali’ con Chiara Benedetto, Direttrice di Ginecologia e Ostetricia di Città della salute di Torino, Laura Onofri, SeNonOraQuando? Un incontro con le associazioni femminili e femministe di Risorse in Rete, finalizzato a preparare un confronto successivo con i candidati e le candidate Governatori /Governatrici delle prossime elezioni regionali. Tra gli argomenti principali: la salute delle donne, l’attuazione della legge 194, le nomine nelle partecipate regionali. La mattinata prevede due fasi: inquadramento dei tre temi a cura di Chiara Benedetto, Laura Onofri e successiva discussione in tavoli e sintesi finale.
Risorse in Rete è il progetto di Torino Città per le Donne che mette in connessione tutte le organizzazioni di Torino che si occupano di parità di genere - attraverso approcci e temi molto diversi - come economia, occupazione, leadership, salute, violenza, cultura, linguaggio, donne di origine straniera, LGBTQ+, persone con disabilità, invisibilità, e molto altro. Tutte unite dalla volontà di combattere le discriminazioni di genere ancora fortemente presenti nella nostra società.
Dalle 12.00 al Brunch del Bistró di OFF TOPIC “La Rassegna Sessista”, il progetto che fu curato da Michela Murgia e @ladonnaacaso il cui obiettivo era quello di mettere in luce il linguaggio sessista utilizzato dai media che produce e perpetua narrazioni di predominio maschile e di discriminazione contro le donne. Il sessismo si veste in molti modi, e per 50 settimane il profilo Instagram di Michela Murgia ci ha rivelato le tattiche attraverso le quali il linguaggio costruisce le nostre percezioni e il nostro modo di pensare. Irrompente, improvvisa e percettiva: la rassegna sessista torna per una domenica come voce fuori campo del più atipico brunch transfemminista.
Alle 16.00, sempre a OFF TOPIC, si entra nell’ambito di una nuova riflessione: “Il corpo è politica” l’appuntamento che vede ospiti Giulia Paganelli, scrittrice, antropologa e storica e Giulia Muscatelli, autrice. I corpi sono politici e parlarne è un’azione contro il silenziamento. Parlare di corpi ci permette di riappropriarcene e - in parte - di riappropriarci anche di noi. Il corpo è politico perché è carico di messaggi e di rivoluzione. Parlarne restituisce quindi libertà e autodeterminazione, e quest’ultima ci permette di liberarci dagli stigmi, dagli slur e dalle paure. E se parlarne è fondamentale - possibilmente unendo più voci - ascoltare diventa necessario.
Contemporaneamente, alle 16.00 al Magazzino sul Po anche il workshop “Consenso nelle relazioni: esplorando prospettive e narrazioni” con Sofia Darino, Vicepresidente Maurice LGBTQ e consigliera Coordinamento Torino Pride, Francesca Tamburrini e Sara Massignan, gruppo Donnə di Arcigay Torino, Eva Verderone, esperta di prevenzione sulla violenza di genere. Un’occasione per esplorare e riflettere in collaborazione con Gruppo Donnə di Arcigay Torino, sul tema del consenso all'interno delle relazioni umane, per chiedersi quante volte il consenso viene dato per scontato. Su questa e altre domande si rifletterà attraverso un laboratorio interattivo sull'importanza del consenso nelle relazioni.
Alle 18.00 si torna a OFF TOPIC per il talk in collaborazione con l’UNICEF, “OPS!, I Did it Again…” con Kaze, attrice e cantautrice, Federica Tornincasa e Rosa Maria Currò dell’UNICEF, e Minoo Monajjemi Nejad, ingegnera e attivista per Iraniani di Torino e Colette Meffire, presidente dell’Associazione Mosaico: azioni per i rifugiati. Per quanto ci si possa ritenere delle persone decostruite, attente e consapevoli del nostro privilegio, abbiamo una vita di informazioni introiettate che creano dei bias che è difficile stanare. Soprattutto quelli inconsci, quelli istintivi, che nascono da strati e strati di storia: come i bias sui fenotipi e il razzismo interiorizzato delle persone occidentali.
Il festival si chiude con la musica di SofaSoGood alle 19.00 al Magazzino sul Po con il Live di Alessandra Nazzaro e Tre Luppoli Release Party. Un salotto, due progetti musicali: concerti e aperitivo per dare un senso anche alle domeniche pomeriggio.
In occasione di Mind The Gap, nel week-end di sabato 13 e domenica 14 aprile si terrà a OFF TOPIC dalle 11.00 alle 18.00 anche il Mind The Gap Market.