Il Teatro Regio e il Centro Studi Giacomo Puccini promuovono congiuntamente la giornata di studi Un genio al debutto. Gli anni giovanili di Giacomo Puccini, che si svolgerà al Piccolo Regio il giorno venerdì 19 aprile 2024, dalle 10 alle 18. L’iniziativa nasce per aprire un focus sull’inizio della carriera del geniale compositore e sottolineare la prima rappresentazione in epoca moderna al Teatro Regio (dal 19 al 26 aprile) della sua prima opera, Le villi.
Come nasce un genio? Per rispondere a questa domanda intervengono alcuni dei massimi esperti italiani di Giacomo Puccini, chiamati a indagare gli anni dei suoi esordi, le relazioni artistiche, l’influenza degli editori, il legame con la Scapigliatura e gli interessi per il mondo del fantastico, il linguaggio sinfonico e l’arte della seduzione in musica.
L’occasione scaturisce dal ritorno in scena a Torino, 140 anni dopo, della sua opera prima, Le villi, titolo che nella versione in due atti debuttò proprio al Regio nel 1884. Una ricognizione sulla strada intrapresa dal giovane compositore che avrebbe segnato per sempre la storia dell’opera, da Manon Lescaut a Bohème, da Madama Butterfly a Turandot.
La giornata vedrà intervenire dal palco del Piccolo Regio Adriana Guarnieri Corazzol e Francesco Cesari (Università “Ca’ Foscari” di Venezia), Alessandra Palidda (Università di Manchester), Elisabetta Fava (Università di Torino), Virgilio Bernardoni (Università degli Studi di Bergamo), Marco Targa (Università degli Studi della Calabria), Federico Fornoni (Conservatorio di Novara), Andrea Balestri (Centro Studi Giacomo Puccini di Lucca). Nel finale, la presidente del Centro Studi Puccini, Gabriella Biagi Ravenni conversa con Carlo Carignani, nipote dell’omonimo musicista che collaborò tutta la vita con Puccini, in particolare per l’adattamento delle opere in spartiti per canto e pianoforte.