Torino, 24/04/2024.
Fiori di mille colori, inebrianti profumi, panorami mozzafiato, boschi verdeggianti e vette innevate che si specchiano in laghi cristallini, un dipinto che racconta la primavera nell’Alto Piemonte, invitando l’osservatore a immergersi nella natura incontaminata, a scoprire i borghi pittoreschi, a vivere nuove esperienze. Questo è il Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell'Ossola, la meta ideale per un'evasione primaverile all'insegna del riposo e dell'avventura.
Sulle acque blu del Lago d'Orta naviga un nuovo concetto di turismo, che invita a scoprire le sue rive in modo lento e green. Barche, canoe e biciclette scivolano silenziose, lasciando scie che si dissolvono come pennellate delicate sull'acqua cristallina, sotto la cui superficie si nasconde una ricchissima biodiversità.
Specchi d’acqua incorniciati da sentieri panoramici, che accompagnano camminatori ed esploratori alla scoperta delle loro ricchezze. Itinerari come il Grand Tour del Lago d'Orta (GTLO), che si snoda come una pennellata continua per 115 km, che attraversa vigneti rigogliosi, boschi verdeggianti e torrenti cristallini, conducendo l’escursionista nella storia millenaria dei borghi che punteggiano il percorso. Ognuna delle 5 tappe è un nuovo quadro da ammirare, un'esperienza da vivere a ritmo slow, in armonia con la natura. Un viaggio che prosegue con il neonato Gran Tour del Lago Maggiore (GTLM): un percorso di 230 km, presentato in occasione del 150° di fondazione della sezione Verbano Intra del CAI, che riunisce e collega antiche vie storiche, cammini e sentieri preesistenti sulle rive e sulle alture lungo il secondo specchio d’acqua più grande d’Italia.
Ogni passo dipinge ricordi indelebili nella mente del viandante, in un connubio di arte e natura che trova la sua sintesi nell’itinerario dei ‘Paesi Dipinti’, dove ogni borgo è un vero e proprio museo a cielo aperto, descritti nella guida Lago D’Orta e i suoi dintorni: Armeno, con i suoi murales dedicati alla cucina locale, Pogno, dove l'acqua è protagonista delle opere d'arte, Legro (frazione di Orta San Giulio), con i suoi murales dedicati a film ambientati sul Lago d'Orta, e Quarna Sopra, dove le case sono decorate con storie e leggende locali. Tra affreschi e murales, il visitatore si trova immerso nei lavori di pittori e street artists, in un mosaico di cui ogni opera d'arte è un tassello che invita a esplorare e a scoprire la bellezza autentica di questi luoghi.
In questo quadro impressionista che prende vita a primavera, i profumi di erbe selvatiche si mescolano all'aria frizzante di montagna, mentre il sole primaverile illumina i laghi, donando loro riflessi cangianti. Tra i fiori che sbocciano come macchie di colore vibranti, creando un'armonia cromatica senza eguali, azalee, camelie, rododendri, dahlie e tantissime altre varietà floreali fanno da cornice a lunghe passeggiate di relax e pause wellness immersi nel verde. Un vero e proprio spettacolo della natura che è possibile ammirare in sella alle due ruote, lungo itinerari panoramici come il Giro del Vergante, che tocca paesi e le alture nel "cuore verde" tra Lago d'Orta e Lago Maggiore, o la Ciclovia del Toce, in particolare nel tratto ‘in bici tra i fiori’ o lungo l’itinerario ‘in bici tra i borghi’ da Domodossola, Borgo dellaultura, a Vogogna, annoverato tra i Borghi più belli d'Italia.
In questo contesto, impossibile non rimanere incantati dalla kermesse ‘Fiori d'Acqua’, presso i Giardini Botanici di Villa Taranto da giugno a settembre, dove si può ammirare una ricca collezione di piante acquatiche provenienti da tutto il mondo.
In questo quadro, dove la natura è la protagonista assoluta, l’impressionismo si mescola al futurismo, disegnando nuovi scenari all’insegna della velocità, del movimento. Rinomata per i panorami dipinti, tanto da essere soprannominata la ‘Valle dei Pittori’, la Valle Vigezzo ha tanto da offrire non solo agli amanti dell’arte e della cultura, ma anche agli appassionati di sport. L'altopiano con la sua pista ciclo-pedonale che si estende da Druogno a Re invita a escursioni a piedi o in bicicletta, mentre la pineta di Santa Maria Maggiore offre un cuore verde pulsante con sentieri per tutti i livelli, piste ciclabili, percorsi di equitazione che si integrano in un’offerta che comprende campi da tennis, piscina, minigolf, spazi per il tiro con l’arco in un ambiente naturale davvero unico.
Il bianco del manto innevato lascia il posto al verde dei prati nei comprensori sciistici. Neveazzurra, che in inverno riunisce le stazioni del Verbano-Cusio-Ossola (Alpe Lusentino, Valle Formazza, Alpe Devero, Valle Divedro, Valle Antrona, Valle Anzasca, Valle Vigezzo e Mottarone), si trasforma con la bella stagione nel paradiso degli sport all’aria aperta, sia per chi cerca una vera esperienza attiva e rigenerante, sia alle famiglie con bambini. I nuovi colori si fondono con il dinamismo anche a Domobianca, che annuncia per questa estate il nuovo trail del Bike Park, un adrenalinico percorso di downhill che collegherà l'arrivo della seggiovia Prel al Rifugio Baita Motti, mentre per la gioia dei più piccoli sarà ampliata anche l'offerta di giochi nel Kinder Park, con una pista per il tubbing che consentirà spericolate discese a bordo di ciambelle di gomma. Nel calendario degli eventi da non perdere la Salomon Vertical Race, i tornei di beach volley, il Rally delle Valli ossolane e la Valle degli Orti Fast.
Tra percorsi sensoriali, scenari suggestivi e panorami mozzafiato, anche i parchi rappresentano la perfetta sintesi tra bellezza e movimento. Un esempio è il Parco Avventura Le Pigne di Ameno, situato in un fresco bosco di castagni, querce e abeti sui verdi declivi del Lago d'Orta. In questa splendida cornice, si può ritrovare il contatto con sè stessi partecipando a lezioni di pilates e sessioni di yoga abbinate a bagni di gong e percorsi sensoriali ‘A piedi nudi nella natura’, con vista panoramica dalla Panchina Gigante di Cima Monte Duno, mentre i più piccoli possono cimentarsi, accompagnati da una guida, in ponti tibetani e nepalesi, liane, percorsi di orienteering e percorsi di e-bike.
Scenari da fiaba per tutte le età anche sulle alture dell'Alto Verbano a Trarego Viggiona, nel Parco Avventura Wonderwood. Percorsi avventura per tutti i livelli con il The Bridge e per i più temerari la teleferica WonderFly con 70 m di volo con vista sul Lago Maggiore. Non mancano i percorsi trekking che conducono alla Big Bench del Lago, la prima panchina gigante del Lago Maggiore in località Monte Carza, ed un percorso per le famiglie: "Il Gruffalò, Nature Discovery", una passeggiata di 2 km che, passando dalla panchina gigante, permette ai bambini di giocare con la natura.
Da giugno, con eventi speciali e divertenti attività̀ per i più̀ piccoli, il Praudina Adventure Park, nella secolare pineta di Santa Maria Maggiore in Valle Vigezzo, è un altro punto di riferimento per un'esperienza di svago nella natura, con percorsi avventurosi e tre zipline tra gli abeti rossi. Dai salti all’acrojump, fino alla parete di arrampicata, all’Aquadventure Park di Baveno anche uno straordinario spettacolo di volo di rapaci e animali notturni, con giro conoscitivo degli animali da fattoria. Acqua e terra si fondono inoltre con un’area piscina e la spiaggia e, a partire da aprile a ottobre, anche divertimento e adrenalina percorsi sospesi, sfide sportive ed esperienze avventurose per tutte le età.
Per chi ama la velocità nella sua massima espressione, imperdibile l'esperienza di volo con il Lago Maggiore Zip Line, ad Aurano, nel cuore dell'Alto Verbano, guardando il lago a oltre 120 km/h da un cavo lungo 1850 metri a 350 metri da terra. E per i più piccoli, un parco giochi d'equilibrio in legno dove magia e meraviglia si mescolano: il Troll Bridge, ispirato al fiabesco mondo dei troll. Anche le alture di Stresa permettono un percorso aereo di zipline per un pieno di adrenalina e divertimento con vista sul Lago Maggiore con la riapertura del Mottarone Adventure Park del circuito Terre Borromeo. Fra tree climbing, liane, reti, ponti, passerelle e pareti inclinate nella meraviglia del bosco, anche una baby area per i piccoli coraggiosi ed un percorso Net Experience, dove le reti a tre metri d'altezza collegano gli alberi alle casette allestite sulle piazzole.