La chitarra dai persiani a oggi con Roberto Bovolenta

Se le Fender di Hendrix o Cobain sono, forse, le chitarre più note al mondo, non sono comparse all’improvviso, ma sono il risultato di un viaggio durato millenni. Ospite venerdì 12 luglio a Hiroshima Sound Garden, la rassegna estiva organizzata da Hiroshima Mon Amour, inserita nell’ambito del programma culturale Torino, che spettacolo! che bella estate!, un progetto della Città di Torino, in collaborazione con Fondazione per la Cultura, realizzata anche grazie al sostegno di Iren, è Roberto (Robbo) Bovolenta che, tra aneddoti avvincenti, brani live e strumenti musicali, racconta la storia e l’evoluzione di questo strumento, oggi comune a tutti.

Con l’appuntamento La storia della chitarra: dai Persiani a oggi, Robbo ne illustra la storia, tappa per tappa partendo dalla Persia e arrivando al R&R, in un viaggio emozionante alla scoperta delle origini della chitarra.

Musicista eclettico, compositore e produttore, fondatore nel 1996 della cult band Amici di Roland, Roberto Bovolenta vanta numerose collaborazioni, tra cui Samuel (Subsonica), Dan Solo (Marlene Kuntz) e Gipo Farassino, ed esperienze televisive (in RAI e su MTV con Kitchen, insieme a Mao) e teatrali, al fianco di nomi quali di Luca Zingaretti e Paola Cortellesi, tra gli altri.

Nel 2010 crea The House of Rock – Rock’n’roll School and Culture Centre, di cui è anche direttore: un modo nuovo di insegnare la musica, destinato soprattutto ai più giovani, con gli occhi ed il cuore rivolti all’esperienza live. Tra i suoi progetti più recenti la produzione degli ultimi due album dei Punkreas, i Monaci del Surf e la formazione italo-britannica Il Senato, composta da alcuni dei nomi più noti della scena mod e garage beat europea.