Durante tutta la durata del festival verrà replicata l’azione della Young Board in tutte le location e sarà possibile assistere alla mostra Territori che racconta attraverso podcast e ritratti fotografici il rapporto intimo degli intervistati con la loro terra e la natura mettendo in connessione Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. La mostra è ideata e realizzata da Serena Bavo con le foto di Fabio Palazzolo e grafica e video interviste di Agnese Vigorelli. In autunno verrà ospitata a Genova e Aosta.
Tutte le attività del festival sono ad accesso libero e gratuito e a basso impatto utilizzando mezzi di mobilità sostenibili (per lo staff e per gli artisti in caso di ospitalità gestite dalla direzione) e riducendo il consumo di energia utilizzando fari a led e quando previsto la sola luce naturale. Cura, inclusione e accessibilità saranno le parole chiave di questa edizione. Tra le varie azioni messe in atto in atto sarà richiesto agli artisti in programma di elaborare un’ audiodescrizione di quello che lo spettatore può trovare in scena come i costumi ed eventuali variazioni sostanziali nei costumi e nella scenografia durante lo spettacolo. Inoltre, se sarà presente una scenografia significativa per lo svolgimento dello spettacolo, saranno previsti tour tattili prima delle repliche per facilitare la fruizione anche agli spettatori ipovedenti.