Artissima 2024: le anticipazioni dell'edizione The Era of Daydreaming

DA Giovedì31Ottobre2024
A Domenica03Novembre2024

Da venerdì 1 a domenica 3 novembre gli spazi dell'Oval tornano, per la 31esima volta e sotto la guida per il terzo anno di Luigi Fassi, ad accogliere le quattro sezioni principali - Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions di Artissima Internazionale d'Arte Contemporanea di Torino, unica fiera italiana esclusivamente dedicata all'arte contemporanea.

Ci saranno poi le tre sezioni curate Present Future, Back to the Future e Disegni che saranno ospitate anche sulla piattaforma digitale Artissima Voice Over.

Il tema di questa edizione è The Era of Daydreaming, incentrato sul daydreaming come manifestazione centrale del pensiero spontaneo e strumento di creazione proiettato verso il futuro. Oggetto di una crescente rivalutazione da parte di neuroscienziati, filosofi e artisti, il daydreaming è un’esperienza quotidiana a tutti nota: la capacità della mente di autogenerare dialogo interiore e di elaborare la propria storia di vita attraverso le forme di un pensiero visivo in continua evoluzione.

Decisivo nel pensiero creativo e nella produzione artistica, il daydreaming è una forza spontanea che attiva speranze, emozioni e immaginari, forgiando il mondo che verrà e orientandolo secondo le nostre aspettative: «Artissima quest'anno pone l'attenzione sul potenziale creativo immenso e inconsapevole che consente agli artisti di immaginare nuovi scenari e territori inesplorati - afferma il direttore di Artissima Luigi FassiArtissima invita a sognare ad occhi aperti insieme alle gallerie e agli artisti partecipanti». Lo studio grafico torinese FIONDA, diretto da Roberto Maria Clemente, è confermato per il settimo anno nella concezione dell’identità visiva di Artissima 2024.

Le gallerie che parteciperanno ad Artissima 2024

L’edizione 2024 di Artissima vede complessivamente la partecipazione di 189 gallerie italiane e internazionali, di cui 66 presentano progetti monografici.

Le gallerie di Artissima 2024 provengono da 34 Paesi e 4 continenti: Argentina, Austria, Belgio, Brasile, Cina, Colombia, Croazia, Cuba, Emirati Arabi Uniti, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Hong Kong, Israele, Italia, Lituania, Messico, Paesi Bassi, Perù, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Sud Africa, Svizzera, Turchia, Ungheria, Uruguay e Zimbabwe.

Dal contesto globale emerge una significativa rappresentanza di gallerie provenienti da aree geografiche come il Sud America, tra cui Banda Municipal (Città del Messico, Messico), El Apartamento (L’Avana, Cuba), La Cometa (Bogotà, Colombia), Martins&Montero (San Paolo, Brasile), Remota (Salta, Argentina) e Rolf Art (Buenos Aires, Argentina) e l’Est Europa, tra cui AV17 (Vilnius, Lituania), Ivan (Bucarest, Romania), RAVNIKAR (Lubiana, Slovenia), SANDWICH (Bucarest, Romania), Stereo (Varsavia, Polonia), SUPRAINFINIT (Bucarest, Romania).

Inoltre, nella 31esima edizione, esporranno per la prima volta in fiera 37 gallerie: nella sezione New Entries, dedicata alle gallerie emergenti aperte da meno di cinque anni partecipano, tra le altre, Albion Jeune (Londra), Banda Municipal (Città del Messico), Hatch (Parigi), Anton Janizewski (Berlino), LOHAUS SOMINSKY (Monaco di Baviera), MATTA (Milano), Spiaggia Libera (Parigi) e Triangolo (Cremona).

Tornano a scegliere Artissima alcune delle gallerie di maggiore profilo della scena internazionale: Mehdi Chouakri (Berlino), Rodolphe Janssen (Bruxelles), Krinzinger (Vienna), Emanuel Layr (Vienna) e Wentrup (Berlino).

Confermano la loro presenza gallerie italiane riconosciute per la loro vocazione di scouting e ricerca: Clima (Milano), Fanta-MLN (Milano), Vavassori (Milano) e VEDA (Firenze).

Rinnovano la fiducia in Artissima, in certi casi ventennale: Alfonso Artiaco (Napoli), Chert Lüdde (Berlino), Continua (San Gimignano, Pechino, Les Moulins, L’Avana, Roma, San Paolo, Parigi, Dubai), Martin Janda (Vienna), Sylvia Kouvali (Il Pireo, Londra), KOW (Berlino), Urs Meile (Lucerna, Pechino, Ardez), Francesca e Massimo Minini (Milano e Brescia), Franco Noero (Torino), P420 (Bologna), Gregor Podnar (Vienna), Lia Rumma (Milano, Napoli), Sies+Hoeke (Dusseldorf), Tucci Russo (Torre Pellice, Torino), Vistamare (Milano, Pescara), ZERO... (Milano).

«Artissima si propone come volano di contenut- afferma Fassi -, di pratiche degli artisti. Si tratta di una fiera che sa raccontare in maniera sofisticato, tant'è che ci saranno 66 progetti monografici all'interno delle 189 gallerie dispiegate in tutte le sezioni della fiera».

I premi

Confermano il loro sostegno alla fiera i promotori di dieci storici e più giovani premi: il Premio illy Present Future, assegnato al progetto ritenuto più interessante della sezione curata Present Future, dedicata alla scoperta di nuovi talenti e offre un contributo importante all’affermazione degli artisti emergenti confermando il ruolo attivo della fiera nel sostegno dei talenti internazionali.

Ci sarà il Premio VANNI occhiali #artistroomil quale selezionerà un artista in fiera che avrà̀ l’opportunità̀ di disegnare una capsule collection di occhiali d’artista in edizione limitata; il Premio Tosetti Value per la fotografia – promosso dal 2020 da Tosetti Value - Il Family office – seleziona un artista, che, oltre a ricevere un riconoscimento in denaro, svilupperà un progetto in dialogo con Prospettive, l’economia delle immagini, programma di mostre e talk sulla fotografia contemporanea in sinergia con le ricerche economiche del Family Office.

A questi si aggiunge il Matteo Viglietta Award, il riconoscimento promosso da Collezione La Gaia dal 2022 per ricordare il grande e appassionato collezionista Matteo Viglietta e il sostegno che ha sempre dato alla fiera.

Sei supporti istituzionali ad artisti e gallerie sono promossi da fondazioni e istituzioni che
hanno confermato il dialogo con la fiera: il Premio Diana Bracco - Imprenditrici ad Arte – nato nel 2023 e promosso dalla Fondazione Bracco in collaborazione con la Fondazione Roberto De Silva e Diana Bracco di Milano – è dedicato a valorizzare una gallerista donna emergente come imprenditrice attenta alla ricerca e alla qualità artistica; il Premio Pista 500 – nato nel 2023 in collaborazione con la Pinacoteca Agnelli – offre all’artista selezionato l’opportunità di realizzare un’opera sul billboard permanente sulla Pista 500, ex-circuito sul tetto del Lingotto, a due passi da Artissima; il Premio Oelle - Mediterraneo Antico – promosso dal 2022 dall’omonima Fondazione di Catania e giunto alla sua terza edizione, premia un artista che parteciperà a una residenza a Catania finalizzata alla produzione di opere che valorizzino il contesto contemporaneo siciliano e mediterraneo.

E ancora il Premio “ad occhi chiusi...” – nato nel 2021 dalla collaborazione con la Fondazione Merz – seleziona un artista internazionale che parteciperà a una residenza in Sicilia, i cui esiti saranno presentati nell’ambito della programmazione della Fondazione Merz; il Carol Rama Award – promosso dalla Fondazione Sardi per l’Arte dal 2020 – viene assegnato all’artista che
interpreta l’ideale di creatività femminile non convenzionale e la libertà artistica che Carol Rama incarnava e trasmetteva; il Premio Ettore e Ines Fico – promosso dal MEF Museo Ettore Fico di Torino dal 2010 – valorizza attraverso un’acquisizione il lavoro di giovani artisti distintisi per poetica creativa e ricerca a livello internazionale.

Le novità di quest'anno in fatto di premi sono due: la nascita del premio Orlane per l'Arte, promosso da Orlane, uno dei brand più rinomati al mondo nel settore cosmetico del lusso. Il premio, con un valore di 10.000 euro, mira a sostenere la ricerca e il percorso imprenditoriale di una delle gallerie che partecipano ad Artissima.

Sarà selezionata la proposta espositiva che, nella valutazione di una giuria internazionale di curatori, rappresenti il miglior
esempio di cura ed equilibrio nella valorizzazione degli artisti presentati. 

Infine, la nuova edizione conferma l'Artissima New Entries Fund, sostenuto direttamente dalla fiera per supportare economicamente tre gallerie di New Entries, la sezione di Artissima riservata alle più interessanti gallerie internazionali emergenti, con meno di 5 anni di attività, che partecipano per la prima volta alla fiera. I premi saranno assegnati durante i giorni della fiera, dal 1 al 3 novembre 2024, da giurie internazionali.

Il nuovo team delle sezioni curate

Un team rinnovato di curatori si unisce ad Artissima per lavorare sulle tre sezioni curate – Present Future, Back to the Future e Disegni – la cui esperienza in fiera si concretizza con stand monografici.

Léon Kruijswijk, curatore del KW Institute for Contemporary Art di Berlino, e Joel Valabrega, curatrice di Performance and Moving Image al Mudam di Lussemburgo, sono i nuovi curatori di Present Future, la sezione dedicata ai talenti emergenti e che ospita progetti monografici con l’obiettivo di mettere in risalto le nuove tendenze che caratterizzano il panorama artistico internazionale.

Heike Munder, curatrice indipendente e scrittrice a Zurigo, e Jacopo Crivelli Visconti, curatore indipendente a San Paolo, sono i nuovi curatori di Back to the Future, la sezione di Artissima che presenta progetti monografici di pionieri dell’arte contemporanea il cui lavoro ha avuto un ruolo chiave nella storia dell’arte.

È riconfermata la curatela di Irina Zucca Alessandrelli, curatrice della Collezione Ramo di Milano, per la sezione Disegni, l’unica nelle fiere italiane dedicata a questo mezzo espressivo. La sezione presenta progetti concepiti come mostre personali che valorizzano l’autenticità e l’autonomia dell’opera su carta.

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