Torino, 12/08/2024.
Dal 9 agosto è aperta la nuova sala del Museo Egizio dedicata al corredo funerario di Nefertari (1295-1255 a. C.), che torna a
Torino al termine di un tour internazionale, durato 8 anni e partito da Leiden in Olanda nel 2016 per poi toccare l’Ermitage di San Pietroburgo in Russia e numerosi musei oltreoceano, negli Stati Uniti e in Canada.
Curato da Enrico Ferraris, con la collaborazione di Cinzia Soddu, il nuovo allestimento è stato realizzato con il sostegno della Fondazione Crt. Monili, amuleti, ushabti e calzari: sono alcuni dei reperti in esposizione, che ritornano nelle vetrine di inizio Novecento, volute da Ernesto Schiaparelli, all’epoca alla guida del Museo Egizio e che nella Valle delle Regine nei pressi di Luxor, nel 1904 scoprì la tomba di Nefertari.
In esposizione anche il modellino ligneo della tomba, fatto realizzare da Schiaparelli nei primi decenni del Novecento. La riproduzione offre la possibilità di guardare nei minimi dettagli il complesso ciclo di pitture dedicate al viaggio ultraterreno della regina Nefertari e che servì al Getty Conservation Institute da base per i restauri delle pitture originali negli anni Novanta.
In occasione delle festività di Ferragosto, tra il 15 e il 17 agosto 2024, l’Egizio effettuerà l’orario prolungato dalle 9.00 alle 20.00.