Torino, 30/05/2019.
Tante emozioni in una sola estate e in un solo parco. Evergreen Fest, progetto di Tedacà, è una manifestazione con 45 giornate di concerti, spettacoli, laboratori, incontri, presentazioni di libri, stand informativi, serate di cinema e danza; il filo conduttore è la riflessione su diverse tematiche che caratterizzano la società contemporanea, proponendo l’idea di una città e una cittadinanza attiva che possa incontrare, e confrontarsi, con le molte realtà del territorio che si impegnano nel quotidiano per il bene comune.
Giunta alla sua quarta edizione, il festival si svolge dal 7 giugno al 21 luglio 2019 presso il Parco della Tesoriera (corso Francia 186-192, Torino), con ingresso libero e gratuito. La manifestazione inaugura ufficialmente venerdì 7 giugno, alle 21.30, con il concerto dei DiscoInferno che ripropone in chiave moderna la disco music anni ’70 e ’80, band torinese riconosciuta a livello nazionale, con all’attivo oltre duemila concerti in tutta Italia. La programmazione continua poi fino al 21 luglio, chiamando inoltre su palco personalità e artisti di livello nazionale, come Vladimir Luxuria, Marina Rei, Paolo Benvegnu, Giuseppe Culicchia, Daiana Lou, Amira Kheir, Sergio Berardo (leader dei Lou Dalfin), Arianna Porcelli Safanov, Sweet Life Society e tanti altri; il calendario completo è online.
Le attività di Evergreen Fest iniziano già dal pomeriggio con workshop per bambini di arte performativa, lettura e costruzione LEGO, tenuto da Bricks 4 kidz. Dalle 19.30 si attiva il punto ristoro dove le persone potranno gustare piatti preparati con prodotti di stagione e del territorio. Sul palco le serate iniziano alle 21.00 con la rubrica “La mia città sostenibile”, dove i cittadini incontrano realtà, enti e associazioni che operano in ambito culturale, artistico, sociale, ambientale, chiamate a fornire esperienze ed esempi concreti di scelte e percorsi in grado di migliorare il benessere della comunità. Durante la programmazione, da quest’anno ci sarà inoltre la sezione Un libro per l’Estate, uno spazio dedicato agli autori che presentano al pubblico le proprie opere letterarie, tutti gli incontri sono curati dalla libreria Diorama Kids’.
Ogni settima dalle 21.30 il palco si anima con spettacoli dal vivo, serate danzanti e concerti live per un viaggio musicale fra diversi generi che quest’anno coinvolge anche nomi del calibro di Marina Rei, Paolo Benvegnù, Sweet Life Society, Amira Kheir, Sergio Berardo (Lou Dalfin) e Daiana Lou. Nella programmazione del Festival vi è inoltre spazio a proiezioni cinematografiche, curate in collaborazione con Lovers Film Festival, CinemAmbiente e Moving TFF, e a una nuova sezione chiamata “Serate talk”, che si svolge ogni lunedì con interviste a diverse personalità del contesto culturale e sociale italiano, nell’arco della manifestazione verranno per esempio intervistati Vladimir Luxuria, Luca Trapanese e Arianna Porcelli Safanov. Tutti i laboratori e appuntamenti sono a ingresso libero e gratuito, il calendario completo è online.
Evergreen Fest inizia ufficialmente venerdì 7 giugno con una
festa rappresentata dal concerto, alle 21.30, dei
DiscoInferno, una delle più famose party band
d'Italia, con oltre 2.000 esibizioni e un repertorio incentrato
sulla Disco Dance che va dagli Anni Settanta ai giorni nostri.
L’omaggio alla storia della musica continua sabato 8 giugno, ore
21.30, con l’esibizione di The Royal Band, un
gruppo che ripercorre la carriera dei Queen, affermato anche oltre
i confini nazionali, tanto da essere invitato a Montreux per
il “FFAD - Freddie For A Day Festival”, organizzato dalla Mercury
Phoenix Trust. Le domeniche di Evergreen Fest sono, di
consuetudine, dense di appuntamenti e il 9 giugno si parte già alle
16.30 con un Mini Galà con performance di musica,
danza e teatro, messo in scena dai giovani allievi di Tedacà. A
seguire, altri giovanissimi artisti salgono sul palco della
manifestazione: sono i cantanti del Piccolo Coro Magiche
Voci, un gruppo nato quest’anno a Torino e già invitato
alla manifestazione "CorinFesta Galattico" a Longarone
(Belluno), dove ha cantato con 300 bambini di tutta Italia.
L’omaggio alla grande musica continua alle 21.30 con Si
chiamava Faber, un concerto dedicato a Fabrizio De
Andrè da parte di Federico Sirianni,
“Premio Tenco” come miglior esordiente e premio della “Critica” al
“Festival Musicultura” di Recanati, il musicista ripercorre la
carriera del cantautore genovese che ha conosciuto e frequentato
quando era ragazzo.
Lunedì 10 giugno inizia una settimana dedicata alle pari
opportunità e alle tematiche LGBT, in collaborazione con il
Coordinamento Torino Pride. Si parte alle 21.00,
con un’esibizione del Qoro, il primo coro lgbtqie
di Torino, composto da persone omo-eterosessuali, con un repertorio
che ha come tema l'amore, in tutte le sue forme e orientamenti,
e la difesa civile dei diritti di ogni persona discriminata. A
seguire, ore 21.30, inizia una nuova sezione di Evergreen Fest,
ovvero la “Serata Talk”, dove il pubblico del festival potrà
incontrare diverse personalità che hanno svolto un ruolo importante
per il panorama sociale e culturale italiano. In questo primo
lunedì, si incontra Luca Trapanese, autore del
libro Nata per te
(Ed. Einaudi), primo single omosessuale a cui è stata concessa
un’adozione, a beneficiare di questo risultato è la piccola Alba,
una bambina con la sindrome di Down, lasciata in ospedale appena
nata e rifiutata da oltre trenta famiglie, prima della richiesta di
adozione di Luca. Martedì 11 giugno, ore 21.30, il festival
inaugura anche la sua Sezione cinema, con le
proiezioni curate dalla direzione artistica del Lovers Film
Festival - Torino Lgbtqi Visions, rassegna cinematografica
dedicata alle tematiche lesbiche, transessuali, bisessuali, trans,
queer e intersessuali, fra le più antiche d’Europa e terza nel
mondo per importanza. Nello stesso giorno inaugura anche la sezione
Un libro per l’estate, con la presentazione (ore
20.45) di Un caso speciale per la
Ghostwriter (Ed. Garzanti), curata dall’autrice Alice
Basso.
Anche la serata di mercoledì 12 giugno viene anticipata dalla presentazione di un libro, questa volta si tratta di Io volevo lei. Non è diverso, è amore di Stefania Scialabba, opera che tratta con ironia l’amore fra due donne. Segue (alle 21.30) il trascinante concerto dei Twee, una giovane band, composta da tre ragazze e un ragazzo, che si è esibita nei palchi di tutta Italia, valicando i confini nazionali (Sziget Festival di Budapest), e aprendo i concerti di Eugenio Finardi ed Elisa; il loro primo singolo (“Every Week”) ha inoltre vinto il trofeo Roxy Bar ed è entrato in alta rotazione su MTV. La musica continua giovedì 13 giugno (ore 21.30) con la Vitelloni Orchestra, un concerto dove rock’n’roll e musica da balera si incontrano per dare vita a uno spettacolo d’altri tempi: da Harry Belafonte a Renato Carosone, da Fred Buscaglione a Van Morrison, da Caterina Valente a Johnny Cash, poi Armando Trovajoli, Domenico Modugno e I Corvi. Venerdì 14 giugno si torna sulla tematica LGBT con In Palestina: vivere e lottare tra eterosessismo, apartheid e pinkwashing, incontro con Aswat, associazione femminista e queer palestinese a cura di Coordinamento Torino Pride Glbt, Giosef Maurice GLBTQ e Progetto Palestina. Voci e sonorità internazionali si propongono anche nel concerto delle 21.30, dove Simone Campa e Afrotaranta propongono un progetto fondato sulle contaminazioni musicali e artistiche di culture migranti, tra Africa e Mediterraneo, attraverso un incontro tra la musica tradizionale del Sud Italia e le tradizioni artistiche e musicali del Senegal e del West Africa. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito e vengono anticipati ogni giorno dalla rubrica La mia città sostenibile.