Da giovedì 26 a lunedì 30 settembre appuntamento al Parco Dora di Torino con Terra Madre Salone del Gusto. L’evento organizzato da Slow Food, Città di Torino e Regione Piemonte, a venti anni dalla sua prima edizione prevede quest'anno la partecipazione di oltre tremila partecipanti. Tra questi ci saranno contadini, allevatori, delegati dei popoli indigeni, cuochi e giovani attivisti provenienti da 120 Paesi. Saranno presenti oltre 700 espositori del Mercato italiano e internazionale e circa 180 Presìdi Slow Food da tutto il mondo. Il tema centrale sarà We are nature, con l’obiettivo di sottolineare l’importanza di ristabilire un nuovo equilibrio con la natura, attraverso il cibo, simbolo del legame profondo con la terra.
Tappa imperdibile di Terra Madre 2024 è la grande tettoia di Parco Dora, dove si svolge il Mercato internazionale con Presìdi Slow Food e prodotti dai cinque continenti. Qui si possono trovare specialità come il cacao e il cioccolato da Ecuador e Colombia, cereali e salse dal Giappone, e formaggi a latte crudo da Irlanda e Svizzera. Tra i Mercati della Terra, spiccano quello di Karva in Slovacchia e quello di Yunlin a Taiwan.
Oltre al mercato, gli spazi internazionali offrono eventi unici, come una lezione di cucina sul borsch tenuta dall'Alleanza Slow Food Ucraina, passeggiate tra le erbe commestibili con esperti di Slow Food North America, e degustazioni di formaggi Presìdi Slow Food francesi abbinati ai vini della Slow Wine Coalition.
L'area delle Slow Food Farms permette di esplorare il modello agroecologico attraverso un percorso educativo che tocca temi come conoscenza, comunità, diversità e giustizia. Nell’Area Knowledge, pochi posti sono ancora disponibili per eventi come il workshop sulle storie di resistenza del Quilombo de Palmares in Brasile e il ruolo del giornalismo investigativo nella creazione di un sistema alimentare sostenibile.
Gli incontri nell’Area Biodiversity sono gratuiti e aperti a tutti. Qui i produttori internazionali raccontano il loro lavoro con frutta secca, tè, legumi ancestrali e mieli indigeni. A completare l’esperienza, c'è un’esposizione artistica realizzata da Slow Food in collaborazione con Paratissima e il supporto della Compagnia di San Paolo, con opere che riflettono sulle sfide ambientali e sociali legate al sistema alimentare globale.
Per un’esperienza interattiva e coinvolgente, la Escape Room diffusa del progetto BEAUTIFOOD invita i partecipanti a risolvere enigmi su temi come l'impatto degli allevamenti intensivi e la riduzione dello spreco alimentare, in gruppi da 2 a 5 persone. Un modo divertente per riflettere sulla sostenibilità e sulle proprie azioni quotidiane.
Ricchissimo il programma degli eventi di Terra Madre, con oltre 1000 attività, tra conferenze, laboratori del gusto e appuntamenti a tavola.
Le conferenze di Terra Madre 2024 offrono un'occasione unica per approfondire temi cruciali grazie a ricercatori, esperti e produttori. Gli incontri si svolgeranno in diversi spazi, con un focus particolare su tre arene, tra cui quella dedicata a Joannah Stutchbury, attivista e ambientalista uccisa nel 2021 per il suo impegno nella difesa delle foreste in Kenya. In questo spazio, saranno affrontati temi come il rapporto tra natura e società, toccando argomenti di attualità quali il clima, l’educazione, la biodiversità e la giustizia nella filiera alimentare.
Tra i protagonisti di questi appuntamenti ci saranno figure di spicco come Michele Serra, che dopo il suo monologo dialogherà con il pubblico, il drammaturgo Moni Ovadia e Miguel Altieri, coordinatore del programma dell’agricoltura sostenibile delle Nazioni Unite. Si discuterà anche del rapporto tra natura e coscienza grazie a Federico Faggin, uno dei pionieri della Silicon Valley, che interverrà insieme al teologo Vito Mancuso. L'attrice Lella Costa esplorerà le lezioni di meraviglia di Rachel Carson, mentre Morgan Ody, coordinatrice di La Via Campesina International, porterà la sua esperienza.
Altri nomi di rilievo includono Larissa Mies Bombardi, ricercatrice brasiliana in esilio per i suoi studi sui pesticidi, Elena Granata, urbanista che approfondirà il rapporto tra città e sguardo femminile, e Filippo Giorgi, climatologo e unico scienziato italiano nell’esecutivo dell'IPPC, premiato con il Nobel per la Pace nel 2007.
Inoltre sabato 28 settembre alle 21, presso il Centro Congressi del Santo Volto, con lo spettacolo Da qui alla luna, Andrea Pennacchi e Giorgio Gobbo ricordano la tempesta Vaia e riflettono sulla fragilità del pianeta. L’opera, scritta da Matteo Righetto, ripercorre la tempesta attraverso lo sguardo degli abitanti delle vallate bellunesi, e si inserisce nel programma del Forest Stewardship Council (FSC) Italia, che porta a Terra Madre le sue riflessioni sul presente e sul futuro delle foreste.
I Laboratori del Gusto si svolgono in tre sale a Parco Dora (Sala Cibo, Sala Vino e Cucina dell’Alleanza), e in spazi dedicati, da Eataly Torino Lingotto e Nuvola Lavazza. Si tratta di un modo per imparare gustando, per conoscere e approfondire temi e prodotti stimolando i sensi, per ascoltare le storie di chi quei prodotti li ha realizzati o di chi ne fa uso in cucina. Come di consueto, anche quest’anno accendiamo i riflettori su cibi, bevande e persone, mettendo sul piatto un ricco programma di degustazioni e di storie. E cercando di mostrare come anche una “semplice” degustazione possa portarci dalla parte della natura. Si parte per viaggi culinari nel sud della Turchia e si va alla volta di degustazioni che esaltano i vegetali in tutte le loro forme e consistenze, abbinamenti che uniscono vitigni e produzioni casearie di territori unici e ricette capaci di valorizzare culture africane, latinoamericane e asiatiche. Tante occasioni in cui mettere alla prova i sensi, scoprire nuove culture, profumi e sapori, ascoltare il racconto diretto di chi si prende cura della terra, imparare nuove tecniche in cucina.
Dalla mattina fino alla chiusura alle 23.30, l’offerta gastronomica di Terra Madre 2024 a Parco Dora sarà arricchita dalle Cucine di Strada e dai Food Truck, che proporranno specialità italiane e regionali. Tra le novità ci sarà BStradi, una bottega contemporanea che promuove la cucina emiliana e ospiterà laboratori di buone pratiche antispreco con Cuki, partner ufficiale di Slow Food Italia. Lo Slow Truck di Paolo Betti, cuoco dell’Alleanza del Trentino-Alto Adige, porterà la biodiversità su ruote, con piatti creati da piccoli produttori locali. Da non perdere anche le proposte di TuttoFaBrodo, specializzato in Xiao Long Bao, i famosi ravioli asiatici, e la cucina "dalla terra al piatto" di Ca' Dal Saggia dall’Oltrepò Pavese.
Le cucine saranno accompagnate dalle migliori birre artigianali italiane, tutte segnalate nella Guida alle birre d’Italia 2025. Tra i birrifici presenti: Filodilana dal Piemonte, con birre da meditazione e italian grape ale; il Birrificio del Forte dalla Toscana, premiato per la sua costanza, e Ofelia dal Veneto, riconosciuto con la Chiocciola nella guida alle Birre, che propone birre pure e senza compromessi.
Appuntamenti a Tavola e Cene Off
Ma Terra Madre non si ferma a Parco Dora: gli Appuntamenti a Tavola e le Cene Off si terranno in varie location di Torino. Tra queste, la cena a buffet presso le Fonderie Ozanam, con piatti tradizionali e creativi dell’Alleanza Slow Food piemontese, e la cena degli chef dell’Alleanza Slow Food in Albania presso Eataly Lingotto.
La Nuvola Lavazza offrirà degustazioni e lezioni con pastry chef, insieme a laboratori dedicati alle varie sfumature del caffè. Il programma Terra Madre Off includerà eventi in giro per la città: i Welcome Tour di Turismo Torino, il tour in bus dei Maestri del Gusto di Torino, la cena conviviale di Mirafood e il mercato della biodiversità Gogreen in Piazza San Felice. In Galleria San Federico, sarà possibile partecipare ai test di assaggio dei nuovi prodotti FiorFiore Coop.
Terra Madre, Torino, 26-30 settembre 2024 - Parco Dora
Giovedì 15.00-23.30;
venerdì-domenica 10.00-23.30;
lunedì 10.00-18.00
Mercato italiano e internazionale
giovedì 15.00-20.30; venerdì-domenica 10.00-20.30; lunedì 10.00-18.00
Cucine di strada, food truck, enoteca e birrifici artigianali
giovedì 15.00-23.30; venerdì-domenica 12.00-23.30; lunedì 12.00-18.00
Ingresso gratuito.
Si consiglia di arrivare a Torino in treno e recarsi al Parco Dora con i mezzi pubblici.
Di seguito riportiamo le stazioni ferroviarie di riferimento.
Tutte le autostrade si raccordano alla tangenziale di Torino. Le aree intorno al sito dell’evento saranno chiuse al traffico privato (aperto esclusivamente per i residenti). A tutti i veicoli si consiglia l’uscita Venaria e l'utilizzo dei parcheggi P5 e P7 ubicati presso l’Allianz Stadium. L’area è situata a poco più di 3 chilometri da Parco Dora, ed è servita dall’autobus GTT numero 72, che nei giorni di Terra Madre vedrà una implementazione delle corse. È importante che tutti coloro che scelgono di raggiungere l’evento in auto seguano questa indicazione, in modo da rendere migliore la fruibilità dell’evento.