Dalle focacce ai cracker, dal pane appena sfornato ai grissini, dalla viennoiserie alla pinsa romana, fino a prelibatezze come il gelato di pane del Maestro del Gusto Marchetti e le "anteprime" dei panettoni.
E non finisce qui: il Salone del Pane esplorerà anche i nuovi trend alimentari, come la farina di grillo, e quelli sociali, come i forni di comunità, realtà di condivisione già diffuse in Piemonte e in tutta Italia.
Tutto questo e molto altro sarà protagonista al primo Salone del Pane, in programma sabato 12 ottobre (dalle 12.30 alle 20) e domenica 13 ottobre (dalle 10 alle 20) presso la Palazzina di Caccia di Stupinigi, in occasione della mostra florovivaistica FLOReal.
La formula di questa edizione permetterà ai visitatori di degustare 15 assaggi selezionati tra i diversi produttori, alcuni dei quali abbinati ad altre eccellenze enogastronomiche.
Il Salone del Pane, nato da un progetto di Orticola del Piemonte con il contributo della Camera di Commercio di Torino, mira a promuovere la cultura del pane locale e delle sue tradizioni, valorizzando le eccellenze della filiera piemontese. L'obiettivo è creare sinergie tra produttori, artigiani e consumatori, sensibilizzando il pubblico sull'importanza di una filiera corta, sostenibile e di alta qualità.
Questa manifestazione rende omaggio al pane, un alimento fondamentale per le civiltà, che oggi diventa un vero e proprio protagonista della gastronomia gourmet, frutto di studi e perfezionamenti.
Nella prima edizione saranno presenti circa 25 espositori nella Citroniera di Levante della Palazzina di Caccia di Stupinigi, tra cui i panificatori Maestri del Gusto di Torino e provincia, che ogni anno acquisiscono sempre più valore. Saranno presenti anche aziende che sperimentano nuove farine, nuove tecniche di macinazione, lievitazione e produzione, fino a start-up innovative nel mondo del pane e dei suoi derivati.
Insieme ai Maestri del Gusto, il Salone del Pane ospiterà anche piccoli produttori che offriranno abbinamenti tradizionali e inusuali per esplorare le infinite possibilità gastronomiche dei panificati, sia dolci che salati. Tra le proposte, ci saranno combinazioni con miele, cioccolato, marmellata, oltre a salame, burro, olio e formaggi. Non mancherà il vino, con etichette come il Freisa e il Cortese dell'Azienda Agricola Stefano Rossotto.
Il Salone sarà suddiviso in una sezione dedicata all'esposizione e vendita, dove i visitatori potranno curiosare tra i vari produttori, scoprire storie artigianali, nuove tecniche di produzione, e degustare o acquistare i prodotti esposti. Inoltre, ci sarà un ricco programma di eventi per approfondire il mondo della panificazione. Tra questi, un laboratorio sulla pizza per bambini, talk su cereali e pizza, incontri con i forni di comunità, e un approfondimento sul legame tra pane agricolo e sostenibilità.
Il biglietto d’ingresso (15 euro per il Salone del Pane o 20 euro per includere anche l'accesso a FLOReal) offre la possibilità di degustare 15 assaggi diversi e include un bicchiere di vino, in collaborazione con il Salone del Vino di Torino.