Teatro No Limits: la seconda edizione della rassegna di spettacoli audiodescritti in diretta
Torino, 09/10/2024.
Nell’ambito della sua linea strategica sull’accessibilità, Piemonte dal Vivo partecipa e sostiene il progetto TEATRO NO LIMITS, ideato dal Centro Diego Fabbri di Forlì in collaborazione con l’Associazione Incontri Internazionali Diego Fabbri APS e il Dipartimento Interpretazione e Traduzione dell’Università di Bologna.
Da ottobre 2024 ad aprile 2025, tornano le rappresentazioni teatrali audiodescritte nei teatri del Circuito regionale del Piemonte, con 15 titoli tra prosa, teatro di figura e danza, per un totale di quasi 40 repliche. Il progetto coinvolge anche l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti del Piemonte, con il sostegno di Fondazione CRT.
Il ciclo si apre con Natale in casa Cupiello, con due repliche il 17 ottobre 2024 al Teatro Toselli di Cuneo e il 19 ottobre 2024 al Teatro Dino Crocco di Ovada. Lo spettacolo, vincitore del premio ANCT 2023, è interpretato da Luca Saccoia che, sotto la regia di Lello Serao, interagisce con 7 pupazzi, ricreando fedelmente l’opera di Eduardo De Filippo. Tra le altre rappresentazioni, spiccano Il giardino dei ciliegi (a Vercelli, Pinerolo e Tortona), I ragazzi irresistibili con Umberto Orsini e Franco Branciaroli (a Casale Monferrato, Vercelli e Novi Ligure), e Secondo lei di Caterina Guzzanti, in scena a Saluzzo, Ovada, Moncalvo e Mondovì.
Nel 2025, si aggiungeranno spettacoli come Scene da un matrimonio, Zio Vania, Edipo re, Perfetti sconosciuti e L’anatra all’arancia, fino a Salveremo il mondo prima dell’alba e Arlecchino?. Inoltre, il progetto sperimenta l’audiodescrizione anche nella danza, con il Schiaccianoci del Balletto di Milano e Le sacre du printemps di Dewey Dell.
Grazie all’audiodescrizione, l’esperienza teatrale diventa accessibile a tutti, in particolare a non vedenti e ipovedenti, permettendo loro di apprezzare anche gli aspetti visivi, come costumi e scenografie. Gli spettatori vengono dotati di cuffie wireless, attraverso le quali una voce narrante descrive i dettagli, senza sovrapporsi ai dialoghi. Il progetto include anche la formazione di nuovi professionisti locali specializzati in audiodescrizione live grazie alla collaborazione con il Centro Diego Fabbri.
