Costellazioni, la rassegna teatrale diffusa da Combo Torino

Sabato 12 ottobre alle ore 18.00, prenderà il via Costellazioni Rassegna Teatrale Diffusa presso Combo (Sala Atlas - Corso Regina Margherita, 128). La presentazione del progetto vedrà la partecipazione di diverse personalità, tra cui Alba Maria Porto, Direttrice Artistica di Asterlizze; Mauro Bernardi, attore e fondatore di Asterlizze; Alessandra Delli Poggi, project manager di Asterlizze; Alessio Re, Presidente della Circoscrizione 4; Maria Luigia Gioffrè, artista; Roberta Lanave, attrice; Asya Benedini, responsabile eventi dello Spazio Antro; Annalisa Spurio Fasci, psicologa e drammaterapeuta per l’Associazione Emera; Alessio Pavarallo e Rosanna Nocco, referenti delle biblioteche civiche di Torino.

A seguire, dalle ore 19:30, il concerto di apertura di Costellazioni darà ufficialmente il via alla rassegna con un’esibizione di artisti della scena torinese. Tra i protagonisti del concerto figurano Cantetas, The Almighty Oyster Band, ELIO e Dj Sidereus, che proporranno una varietà di generi musicali, sottolineando il carattere eterogeneo e inclusivo della rassegna.

Organizzata da Asterlizze, compagnia teatrale fondata nel 2018, la rassegna Costellazioni mira a portare il teatro in tutta Torino dal 17 ottobre al 19 dicembre, coinvolgendo molte delle circoscrizioni cittadine. Asterlizze è nota per la sua attenzione verso la memoria storica e per l’utilizzo di linguaggi multimediali nei suoi progetti, che si pongono l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico su temi sociali e umani attraverso l'arte.

Costellazioni offrirà una vasta gamma di spettacoli e attività, tra cui rappresentazioni teatrali, performance artistiche, masterclass, musica dal vivo e incontri letterari. Alcuni di questi eventi si terranno presso le biblioteche Carluccio e Don Milani, con laboratori destinati all’utenza dei Dipartimenti Materno Infantili dei presidi sanitari di Torino e dei consultori locali.

Il progetto di Costellazioni prende ispirazione dal centenario della nascita di Franco Basaglia, psichiatra italiano noto per il suo impegno nella riforma psichiatrica. Il tema centrale della rassegna è la riflessione sull’esperienza umana, descritta dalla Direttrice Artistica Alba Maria Porto come una "costellazione di storie, sentimenti, affetti, dolori e legami." La rassegna si propone di esplorare la complessità delle emozioni e delle relazioni umane attraverso una pluralità di forme artistiche.

Uno degli elementi distintivi del progetto è il coinvolgimento di spazi pubblici, come consultori, ospedali, scuole e biblioteche, trasformati in veri e propri presidi culturali. In questo modo, l’arte diventa un mezzo di cura e di relazione, capace di far riflettere e coinvolgere le comunità, portando il teatro fuori dai tradizionali palcoscenici e rendendolo accessibile a tutti.

La rassegna si concentrerà su temi profondamente legati all’esperienza umana e sociale. Tra questi, verranno affrontati argomenti come gli stereotipi di genere, il racconto di vite straordinarie e ordinarie, la malattia, il dolore, l’amicizia e la maternità, con una particolare attenzione alle dinamiche legate alla perdita e alle logiche antimilitariste. L’intento è di offrire una riflessione su come le persone possano vivere e sperimentare la propria libertà emotiva e sociale.

Costellazioni vede la partecipazione di numerosi artisti di rilievo, prevalentemente femminili, sia della scena torinese che nazionale. Il programma include anche laboratori dedicati a differenti fasce di pubblico, con l'obiettivo di stimolare la partecipazione attiva e la crescita personale attraverso il teatro.

I primi appuntamenti della rassegna sono previsti per giovedì 17 ottobre e domenica 20 ottobre, entrambi alle ore 21:00. Il 17 ottobre, presso OFF TOPIC - Cubo Teatro (via G. Pallavicino, 35), andrà in scena lo spettacolo Dux Pink di Ivonne Capece, direttrice del Teatro Fontana di Milano, con la Compagnia (S)Blocco5. Lo spettacolo propone una riflessione critica sui ruoli di potere e sugli stereotipi legati al genere.

Il 20 ottobre, invece, sarà la volta di Poetica di Tindaro Granata, presso Tedacà Teatro bellARTE (via L. Bellardi 116). Granata è noto al pubblico per il suo toccante spettacolo Antropolaroid, e Poetica rappresenta una continuazione del suo percorso artistico, con una narrazione che esplora le dinamiche intime e universali della vita quotidiana.

Uno degli obiettivi principali della rassegna è quello di rendere la cultura teatrale accessibile a un pubblico ampio. Per questo motivo, gli spettacoli a pagamento avranno un costo contenuto: il biglietto intero sarà di 12 euro, mentre il ridotto sarà di 8 euro per studenti, under 30, membri ARCI, possessori di Abbonamento Musei, Torino+Piemonte Card e abbonati alle stagioni curate dalla Fondazione Piemonte dal Vivo e dal Teatro Stabile di Torino. Sarà inoltre disponibile un carnet di 4 spettacoli al prezzo di 32 euro.

Particolare attenzione è stata dedicata anche alle persone con disabilità: queste ultime e i loro accompagnatori potranno accedere gratuitamente agli spettacoli, confermando l’impegno di Asterlizze per un teatro inclusivo e aperto a tutti.

“Costellazioni Rassegna Teatrale Diffusa” rappresenta un progetto ambizioso, che mira a riportare il teatro al centro del dialogo sociale e culturale. Attraverso la varietà dei temi trattati e l’inclusione di diverse forme espressive, la rassegna invita gli spettatori a vivere l’arte come uno strumento per riflettere, immedesimarsi e comprendere la complessità dell’esistenza umana.

La Direttrice Artistica Alba Maria Porto ha sottolineato l’urgenza per il teatro di affrontare temi concreti e umani, restituendo al pubblico uno spazio di partecipazione attiva e di confronto. La rassegna si pone quindi l’obiettivo di confermare il ruolo del teatro non solo come intrattenimento, ma come mezzo di cura e relazione, capace di stimolare il pensiero critico e di rafforzare i legami all’interno delle comunità.

Costellazioni Rassegna Teatrale Diffusa inaugura una nuova stagione culturale per Torino, portando l’arte del teatro in luoghi non convenzionali e offrendo al pubblico una ricca varietà di spettacoli, incontri e laboratori. Attraverso il coinvolgimento di artisti di spicco e l’esplorazione di temi umani e sociali, il progetto punta a rendere l’arte una parte integrante della vita quotidiana delle persone, riaffermando il suo ruolo come strumento di riflessione e trasformazione sociale.