Dopo l'inaugurazione del 5 ottobre 2024, la mostra Beyond Alien: H.R. Giger si espande oltre i confini del Mastio della Cittadella di Torino, coinvolgendo alcuni dei luoghi simbolo della città con una serie di eventi collaterali che approfondiscono il genio artistico del maestro svizzero H.R. Giger. La mostra, dedicata a uno degli artisti più innovativi e controversi del secondo Novecento, sarà visitabile fino al 16 febbraio 2025.
Il Museo Nazionale del Cinema sarà il primo spazio a ospitare delle conferenze a ingresso libero pensate per esplorare in modo più approfondito le sfaccettature dell’arte di Giger, famoso per aver creato l'iconico xenomorfo del film Alien. Gli appuntamenti offriranno un'occasione unica per scoprire come il lavoro di Giger si sia nutrito di riferimenti all'arte, alla letteratura e alle scienze, trasformando la cultura pop e il mondo dell'intrattenimento.
Il primo appuntamento, intitolato Prima e dopo H.R. Giger, si terrà giovedì 17 ottobre alle 17.30 nella saletta conferenze della Mole Antonelliana. Ospite dell'incontro sarà Antonio Serra, uno dei più influenti autori di fumetti italiani e creatore di Nathan Never. Serra esplorerà come l'arte di Giger, e in particolare la sua rappresentazione del mostruoso, abbia rivoluzionato il mondo della cultura pop. Prima dell'invenzione dell'alieno biomeccanico di Alien, il concetto di un alieno metà animale e metà macchina era inimmaginabile. Serra parlerà di come Giger abbia trasformato l'idea stessa dell'alieno e di quanto il suo immaginario abbia influenzato il panorama culturale.
Il secondo incontro, previsto per giovedì 24 ottobre sempre alle 17.30 alla Mole Antonelliana, si intitolerà Il mito di Lovecraft e sarà condotto dal professore Gino Scatasta, docente presso l’Università di Bologna. Scatasta discuterà di come l'opera dello scrittore di horror H.P. Lovecraft abbia influenzato l’arte di Giger e il mondo contemporaneo. Uno degli esempi più significativi di questo legame è l’opera di Giger Necronom IV (1976), il cui nome richiama il Necronomicon, il leggendario e fittizio libro citato in molte delle opere di Lovecraft. Questa connessione dimostra come il lavoro dello scrittore americano abbia nutrito l’immaginario di Giger e sia diventato un punto di riferimento per il suo universo artistico.
La mostra Beyond Alien e gli eventi correlati sono organizzati da Navigare s.r.l., in coproduzione con Glocal Project e ONO arte, con il patrocinio della Regione Piemonte e del Comune di Torino. Il Museo Nazionale del Cinema partecipa attivamente alla realizzazione delle iniziative, contribuendo a far luce sulle influenze cinematografiche e letterarie che hanno alimentato l’immaginario di H.R. Giger.
Nei prossimi mesi verranno annunciati ulteriori appuntamenti per approfondire l’opera di Giger e le connessioni tra arte, cinema e letteratura.