Cristina Kristal Rizzo torna al Torinodanza Festival con Monumentum DA, terza fase di un percorso iniziato due anni fa, coinvolgendo Diana Anselmo, performer sorda. Lo spettacolo esplora la lingua dei segni, considerata non come un linguaggio marginale, ma come una forma espressiva corporea e umana.
Lo spettacolo, accessibile anche a un pubblico sordo, si terrà nella Sala Piccola delle Fonderie Limone di Moncalieri il 22 e 23 ottobre 2024 alle 19.30.
Il progetto Monumentum, nato nel 2022, ha già prodotto un assolo interpretato da Megumi Eda e una coreografia per ensemble, supportata da Torinodanza Festival, Lugano Dance Project e altri enti come il Centro Nazionale di produzione della Danza Virgilio Sieni. Il termine "monumentum" allude a memoria, documenti e segni riconoscibili dal passato, fermando il flusso produttivo per immergersi in una riflessione sulla memoria.
Monumentum DA è dedicato a Diana Anselmo e alla sua singolarità come performer bilingue in italiano e LIS (Lingua dei Segni Italiana). Questo lavoro include la LIS come parte integrante della performance, rompendo con il passato in cui è stata emarginata dai poteri fonocentrici. Diana e la sua lingua diventano un "archivio in trasformazione", un monumento linguistico che esprime la politica del corpo e la memoria collettiva, aprendo spazi di diversità creativa.
Cristina Kristal Rizzo, attiva nella danza contemporanea dagli anni '90, è una figura centrale della coreografia italiana. Cofondatrice del collettivo Kinkaleri, dal 2008 ha intrapreso un percorso autonomo, creando lavori che riflettono profondamente sul presente e sul potenziale creativo del corpo. Ha collaborato con importanti istituzioni come il Teatro Comunale di Firenze, Aterballetto, LAC Lugano, e il Museo Pecci Prato.