Torino, 19/06/2019.
Da sabato 6 luglio a sabato 31 agosto il Forte di Exilles tornerà per la quinta estate consecutiva scenografia di un ricco calendario di appuntamenti per grandi e bambini. Un luogo di storia, tra guerre, confini e leggende, simbolo di equilibrio fra tradizione e modernità, con l’imponenza delle antiche rocche fortificate e una suggestiva architettura che ospiterà musica, arte e letteratura. Per l’estate 2019 il Forte vivrà di nuovo splendore attraverso l’intreccio fra la bellezza dei luoghi e il fascino di parole, immagini, incontri.
La programmazione, curata da Fabrizio Vespa, si articola in spettacoli teatrali, reading, mostre, concerti, incontri, rievocazioni, laboratori per bambini, visite guidate. Per una proposta variegata pensata per animare un simbolo del Piemonte ricco di bellezza e storia. Ad arricchire l’offerta, gli eventi del Festival Teatro & Letteratura firmati Tangram Teatro.
La serata d’onore vedrà protagonista con Michele Placido, giovedì 18 luglio, ore 21, una lezione di cinema, teatro e poesia con un grande uomo di spettacolo. Al Forte di Exilles, l’occasione di mettersi in viaggio tra musica e versi con le parole di Neruda, Montale, D’Annunzio, Alighieri, Salvatore di Giacomo, Sergio Bruni, accompagnate dalle più belle canzoni classiche del repertorio napoletano. La stagione di Exilles comincia nel segno della musica e della poesia.
L’estate al Forte di Exilles è un progetto di Regione Piemonte a cura di Fondazione Circolo dei lettori, Associazione Culturale Inoltra e Comune di Exilles. In collaborazione con Tangram Teatro, Borgate dal Vivo. Partner Associazione Amici del Forte di Exilles. Partner tecnici Associazione Turistica Pro Loco Exilles e Scavino.
Arriverà poi il rìding tristocomico di Arianna Porcelli Safonov che sabato 6 luglio, ore 21 porta in scena i propri monologhi satirici, in un evento che propone “la defibrillazione mentale attraverso il sorriso intelligente”. Eleganti pezzi di stand up comedy trascinano a forza di risate e riflessioni in quel mondo misterioso e rivoluzionario che è il ragionamento. Una collezione di invettive contro il male contemporaneo per accendere, attraverso il sorriso intelligente, piccoli focolai di sommossa intellettuale. Sabato 3 agosto, ore 16 è la volta di Piccole scuole di montagna, spettacolo scritto, diretto e interpretato da Roberto Micali, Renato Sibille e Patrizia Spadaro, musiche live di Alberto Dotta, a cura di ArTeMuDa, per ricordare un tempo in cui c’erano una volta le pluriclassi, le maestre che dormivano nella stessa stanza dove si ammassavano i banchi e i bambini che facevano chilometri a piedi nella neve portando un pezzo di legno per la stufa.
Domenica 7 luglio, ore 11 inaugura al Forte di Exilles la mostra Sublime natura, a cura di un collettivo di artisti legati alla Valsusa a caccia del rapimento estatico dell’uomo nel contesto naturale. Sono scultori, come Abbà, Alessandria F., Alessandria R., Barbier, Blanc, Canavese, Cappelli, Di Massimo, Gennaro, Melis, Roccetti e Salinari; pittori, come Costa, Manis, Meinardi e Tesio, e ancora fotografi: Barbier, Perron, Righetti. L’evento è patrocinato dall’associazione Tino Aime.
È Luca “Vicio” Vicini a inaugurare la stagione di concerti estivi al Forte. Domenica 7 luglio, ore 15, il bassista dei Subsonica compie un’incursione in concetti, tecniche e pratiche che illustrano i legami fra meditazione e musica. Un incontro a partire da Il silenzio tra le note (Ultra), tra manuale per appassionati e guida insolita per musicisti. Segue, sabato 13 luglio, ore 21, il concerto di Cecilia, una serata con la musica e le atmosfere dell’arpista cantante con la passione per la musica leggera, fresca di pubblicazione del secondo disco Cupid’s Catalogue. Scelta da Nicolò Fabi per l’apertura del tour ufficiale, è stata al fianco di Max Gazzè nell’ultimo Sanremo.
Sabato 20 luglio, ore 21, è il suono europeo a base di Nu Jazz, elettronica e Big Beat a invadere il Forte con The Sweet Life Society, gruppo di base a Torino ma internazionale per vocazione. Nel loro Sound System, Matteo Marini, Gabriele Concas e guest propongono suoni e temi legati all’attualità del loro nuovo album social conscious Manifesto. L’Occitania e le sonorità dei suoi strumenti incontrano il dub e l’elettronica per uno show interamente dedicato alla danza. È Gran Bal Dub con Sergio Berardo (Lou Dalfin) e Madaski (Africa Unite). L’attitudine al ballo fa da collante tra due mondi apparentemente lontani, nel concerto di sabato 31 agosto, ore 21 (ingresso € 5. Biglietti disponibili su vivaticket e al Circolo dei lettori a partire dal 20 giugno).
Due fine settimana a cura di Simone Campa dedicati al Sound Healing, disciplina olistica che sfrutta la capacità rigenerante, rilassante, meditativa e spirituale del Suono in tutte le sue forme ed espressioni. Il 6 e 7 luglio (i Suoni del Cosmo e degli Elementi) e il 20 e 21 luglio (i Ritmi della Terra e della Natura) sono in programma 50 incontri esperienziali, laboratoriali e di ascolto guidato per adulti e bambini con operatori olistici del suono da Italia, Germania, Svizzera; danzatori, coreografi e ricercatori da Puglia e Francia; musicisti da Mediterraneo, Africa e India.
Gli eventi a cura di Tangram Teatro inaugurano con Le mie canzoni altrui, concerto-spettacolo di Neri Marcorè, sabato 27 luglio, ore 21. In scena l’attore e le canzoni che hanno costituito la colonna sonora della sua vita: da Fabrizio De André a Giorgio Gaber, passando per Francesco De Gregori, Lucio Dalla, Ivano Fossati e James Taylor, alla cui poesia l’artista si rivolge per trovare le parole che raccontino la vita. Il secondo evento, domenica 28 luglio, ore 18, è con Alessandro Perissinotto e Bruno Maria Ferraro. È Parigi lato ferrovia, per andare alla scoperta della Ville Lumière meno conosciuta, a braccetto con Brassens e De André, passeggiando tra un arrondissement e l’altro, circondati da curiosità e musiche, come dentro un bazar. L’ideazione e adattamento sono di Alessandro Perissinotto, la messa in scena di Ivana Ferri.
Caro signor G è invece l’omaggio a Giorgio Gaber con Bruno Maria Ferraro e la regia di Ivana Ferri, sabato 3 agosto, ore 21, per ripercorrere alcuni tratti dell’incredibile repertorio di Gaber e Luporini, ricordando insieme un artista unico. E ancora, domenica 4 agosto, ore 18, l’incontro con Maurizio Bonora firmato Tangram Teatro. È Neorealismo e dolcevita, in cui lo storico della fotografia guida un percorso nel dopoguerra italiano attraverso immagini straordinarie che ripercorrono la rinascita dell'Italia in tutte le sue caratteristiche, fragilità e contraddizioni.
Venerdì 9 agosto, ore 21, lo spettacolo Attenti al lupo Windblow, con Celeste Gugliandolo, Massimo Germini, Bruno Maria Ferraro e Patrizia Pozzi, scritto e diretto da Ivana Ferri, in collaborazione con Agroinnova – Centro di competenza Università di Torino. Il dottore dei fiori non è un personaggio inventato, ma il titolo di una graphic novel (Edagricole) sceneggiata da Maria Lodovica Gullino, professoressa che da 40 anni lavora al fianco di Garibaldi, e disegnata da Gabriele Peddes, sulla vita di uno scienziato da sempre dedito alla ricerca. Nell'ambito di Festival Teatro & Letteratura, in collaborazione con Agroinnova - Centro di competenza Università di Torino, lo spettacolo tratto dal libro, con Celeste Gugliandolo e Bruno Maria Ferraro, è sabato 10 agosto ore 18.
Il fondatore e direttore dell'International Academy of Design and Health, Alan Dilani, spiega cos'è il Salutogenic Design, che mira al raggiungimento di buoni stili di vita e alla costruzione di spazi benefici per la salute, in modo da ridurre la propagazione di malattie nel mondo. Con Bruno Gambarotta, domenica 11 agosto, ore 18, a cura di Tangram Teatro e in collaborazione con Agroinnova - Centro di competenza Università di Torino.
Dal Mistero buffo, Il primo miracolo di Gesù Bambino è lo spettacolo con Matthias Martelli e la regia di Eugenio Allegri. In scena, lunedì 12 agosto, ore 21, una delle giullarate più famose di Dario Fo, che raccontando di un Gesù bambino alle prese con i coetanei di un’altra città parla di temi attualissimi come l'emigrazione, il lavoro e l'integrazione. Una produzione Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale e Teatro della Caduta.
Elena Loewenthal presenta Nessuno ritorna a Baghdad (Bompiani), accompagnata dalle letture di Bruno Maria Ferraro, martedì 13 agosto, ore 18. La memoria è fatta di dettagli, parole, piccoli cortocircuiti che scattano con un certo cibo, il taglio di luce di Londra oppure mentre si risponde al telefono. Il mondo è piccolo per chi ha la diaspora nel sangue e sa già, sa da sempre, che ci sono viaggi senza ritorno.
Passione è invece lo spettacolo con Laura Curino, di Laura Curino, Roberto Tarasco e Gabriele Vacis e la regia di Roberto Tarasco. Mercoledì 14 agosto, ore 21 dai condomìni della cintura torinese, dove la rapida immigrazione del dopoguerra mescolava dialetti e abitudini in quella che sarebbe diventata l’Italia di oggi, lo spettacolo racconta della scoperta del teatro e del progressivo raffinamento di una vocazione. Una produzione Associazione culturale Muse in collaborazione con Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale.
Venerdì 16 agosto, ore 18 Bruno Gambarotta presenta Il colpo degli uomini d’oro (Manni): alla direzione delle Poste di Torino nei sacchi si trovano non denaro, ma fumetti di Topolino e pagine di libri scolastici tagliuzzati. È un romanzo giallo, ma soprattutto un episodio realmente accaduto. Torna ad allietare spettatori e amanti della musica d’autore lo spettacolo in memoria di Fabrizio De André che da vent’anni calca i palcoscenici di tutta Italia. È FDA Bocca di rosa e altre storie con Bruno Maria Ferraro e l’ideazione e adattamento di Ivana Ferri, sabato 17 agosto, ore 21.
Non mancheranno i laboratori per bambini. Il primo è Il cavalier B., domenica 7 luglio, ore 10.30, a cura di Bombetta. I bambini e le famiglie, domenica 14 luglio, ore 10.30, possono conoscere uno spettro nel laboratorio Il fantasma del Forte, sempre a cura di Bombetta. Domenica 21 luglio, ore 10.30 il laboratorio è a partire da Favole al telefono di Gianni Rodari. Art4life e Sofia Rondelli, invece, coinvolgono i piccoli in L’uomo che piantava alberi, laboratorio che si ispira alla storia raccontata da Jean Giono. Tra racconto e scene pop-up da realizzare con carta, colla e forbici, domenica 28 luglio, ore 10.30, un grande classico sul rapporto fra uomo e natura, a misura di bambino. Claudia Bellin conduce anche il laboratorio A sbagliare le storie, domenica 4 agosto, ore 10.30. Domenica 11 agosto, ore 10.30, è la volta di Alice cascherina, per scoprire il mondo sempre in compagnia di Gianni Rodari e della bambina protagonista delle sue storie, che cade dentro le cose per conoscerle meglio, sempre con Claudia Bellin.
Il Forte ospiterà anche una Rievocazione storica dei Carabinieri Reali del Podgora e Luglio 1747. Voci, volti e storie. Il gigante di pietra si racconta, che riporta indietro nel tempo, dal 1600 alla Prima Guerra Mondiale. Esplorando il Forte è infine il ciclo di visite per scoprire le bellezze del Forte di Exilles: visite notturne, passeggiate gastronomiche, visite teatrali e momenti di confronto.
Per informazioni Fondazione Circolo dei lettori 011 4326827, mail. Per motivi organizzativi, si consiglia di arrivare in anticipo agli eventi. Gli appuntamenti sono a ingresso libero, tranne le visite a cura dell’associazione Amici del Forte di Exilles e dove diversamente segnalato. In caso di pioggia, gli spettacoli si svolgono presso la Cappella del Forte. A luglio e agosto, il Forte è aperto (ore 10-18, e dopo le ore 18 dove indicato nel programma) da martedì a domenica (lunedì 12 agosto è aperto); a settembre, solo sabato e domenica, in settimana per gruppi. Info visite al Forte (ore 11-12-14-16) e prenotazioni laboratori per bambini 327 6262304, mail.