Un viaggio attraverso i secoli e le culture, per riscoprire il fascino millenario dell’Egitto e la sua influenza sulla musica classica e contemporanea. Incanto Egizio è la rassegna concertistica con cui le più importanti istituzioni musicali di Torino omaggeranno il bicentenario della fondazione del Museo Egizio.
Un mosaico di suoni
Su numerosi palcoscenici della città si esibiranno alcune tra le migliori orchestre, ensemble cameristici, cori e solisti, in un mosaico di musiche che spazia dai grandi compositori della musica antica e classica alla tradizione popolare del Novecento, dall’opera al jazz, fino a composizioni commissionate per l’occasione.
Collaborazioni e obiettivi
Incanto Egizio è un progetto di Sistema Musica, associazione fondata dalla Città di Torino che riunisce i principali enti territoriali della musica classica, in collaborazione con il Museo Egizio e con il sostegno di Iren.
«Le direzioni artistiche degli enti di Sistema Musica si sono superate nel proporre suggestioni in grado di mettere al centro il Museo e la grande musica, insieme alla danza, alla recitazione e all’arte tutta - ha dichiarato Rosanna Purchia, assessora alla Cultura della Città di Torino e presidente dell’associazione Sistema Musica -. I 13 appuntamenti che proponiamo al pubblico celebrano l’Egizio con grande originalità e con una sorprendente varietà di stili e discipline».
«In occasione delle celebrazioni per il Bicentenario - ha dichiarato la Presidente del Museo Egizio Evelina Christillin - ci apprestiamo a vivere una nuova stagione, in cui festeggiare i 200 anni non significa soltanto offrire un esercizio di memoria, ma anche programmare il futuro con un occhio attento al contesto da cui provengono gli oggetti che custodiamo, studiamo e raccontiamo al pubblico, con l’intenzione di incrociare la ricerca archeologica e la storia dell’antico Egitto con le arti e le diverse realtà culturali della città. Il Festival Incanto Egizio si muove proprio in questa direzione».
Il programma
La programmazione avrà inizio sabato 12 ottobre e proseguirà fino a giovedì 19 dicembre con i seguenti appuntamenti:
12 ottobre: All’ombra delle piramidi, Lingotto Musica (ore 20.30)
22 ottobre: Iside e le Sfingi, De Sono (ore 20.30) - concerto con performance di danza e light design
28 ottobre: Il flauto, strumento di dèi, pastori e musici, CFM Centro di Formazione Musicale della Città (ore 17) - conferenza-concerto
29 ottobre: Il sole incendia Brahms, Orchestra Filarmonica di Torino (ore 21) - con una nuova composizione in prima assoluta del maestro Ahmed El Saedi4 novembre: Another Aida’s History, Polincontri (ore 18) - reading-concerto con prima esecuzione assoluta di una nuova opera del compositore Alessandro Cuozzo
14 novembre: Il liuto dal Medio Oriente all’Europa, CFM (ore 18.30) - conferenza-concerto16 novembre: Antiche Regine, Academia Montis Regalis (ore 21)
29 novembre: Gioseffo interpreta i sogni, Accademia Maghini (ore 21) - prima esecuzione moderna di un oratorio di Antonio Caldara
3 dicembre: Beethoven e l’Egitto, Unione Musicale e EstOvest Festival (ore 20) - con l'esecuzione di un brano commissionato per l’occasione al compositore Francesco Antonioni
4 dicembre: Sinfonie d’Oriente, Teatro Regio e Conservatorio di Torino (ore 20)
13 dicembre: Passi nel Museo Egizio, Accademia Corale Stefano Tempia (ore 16) - performance di musiche appositamente studiate per l'occasione con Passi Ensemble e Sabrina Oggero Viale
15 dicembre: Thamos, Re d’Egitto, Accademia Corale Stefano Tempia (ore 21)
19 dicembre: Aida inedita, Teatro Regio (ore 18) - incontro-conferenza