Dal 22 novembre al 12 dicembre Palazzo Einaudi di Chivasso accoglierà la mostra storico-culturale Città ferite. Torino-Chivasso anni '70, un viaggio attraverso uno dei periodi più drammatici della recente storia italiana: gli Anni di Piombo.
L’esposizione, ideata dall’Associazione La Porta di Vetro e curata da Michele Ruggiero e Tiziana Bonomo di ArtPhotò, è realizzata in collaborazione con ANPI, Unitre e il Comune di Chivasso, con il sostegno del Consiglio regionale del Piemonte. Dopo il debutto a Torino l’11 marzo 2022 e una tappa a Rivoli, la mostra arriva ora a Chivasso, proseguendo il suo percorso itinerante.
La mostra ricostruisce, attraverso immagini, testi e pannelli, le vicende che hanno segnato gli Anni di Piombo, mettendo in luce l’impatto devastante del terrorismo di sinistra su Torino, Chivasso e altre realtà dell’hinterland. Il focus è su eventi tragici come attentati, omicidi e ferimenti, che colpirono servitori dello Stato, politici, giornalisti e lavoratori, nella lotta di gruppi eversivi come le Brigate Rosse e Prima Linea contro il sistema democratico.
Chivasso, sede di un importante stabilimento automobilistico, è stata uno dei centri simbolo della tensione sociale e politica di quel periodo. Attraverso l’esposizione, il pubblico è invitato a riflettere su un’epoca segnata da violenza e dolore, ma anche su come queste vicende abbiano influenzato la storia e la memoria collettiva del nostro Paese.
L’esposizione si sviluppa in quattro sezioni principali:
La mostra è ad ingresso gratuito e osserva i seguenti orari: