Torino, 19/11/2024.
La candidatura di Torino a Capitale Europea della Cultura 2033 entra nel vivo con l’approvazione, da parte della giunta comunale, del Protocollo d’Intesa che darà vita a un Tavolo Strategico interistituzionale. Su proposta dell’assessora alla Cultura, Rosanna Purchia, il documento coinvolge un’ampia rete di partner, tra cui la Regione Piemonte, la Città Metropolitana, la Camera di Commercio, le principali istituzioni accademiche come l’Università degli Studi di Torino e il Politecnico di Torino, e due delle più importanti fondazioni del territorio, Fondazione CRT e Fondazione Compagnia di San Paolo.
«La candidatura a Capitale Europea della Cultura 2033 rappresenta un’opportunità unica per collocare Torino sempre di più nel panorama internazionale,» afferma l’assessora Purchia. »Sarà un’occasione per valorizzare la ricchezza storica e artistica della città e la sua capacità di rigenerarsi e innovare»
L’assessora sottolinea l’importanza di un approccio corale: «Un progetto di questa portata richiede un lavoro di squadra. Attraverso il protocollo d’intesa coinvolgeremo istituzioni culturali, università, enti pubblici e privati, associazioni e imprese creative, senza dimenticare la partecipazione diretta delle cittadine e dei cittadini, che saranno al centro di questo percorso.»
Il Tavolo di Coordinamento Strategico, che sarà presieduto dal Sindaco e resterà attivo fino al 31 dicembre 2027, avrà il compito di perseguire obiettivi ambiziosi e condivisi:
Per garantire il successo del progetto, il protocollo prevede il contributo economico annuale degli enti firmatari, che servirà a finanziare le attività e le iniziative legate alla candidatura.
La Fondazione per la Cultura Torino sarà incaricata di coordinare tutte le azioni necessarie per la presentazione del dossier di candidatura. Tra i suoi compiti rientrano:
Per supportare il lavoro del Tavolo Strategico, verrà costituito un Advisory Board, formato da personalità di alto profilo nei settori delle arti, della cultura, dell’economia e delle scienze. Questo organismo, che agirà a titolo filantropico, avrà il compito di:
La composizione dell’Advisory Board e il suo funzionamento saranno definiti da una successiva delibera e regolamento, approvati dal Tavolo Strategico.
La candidatura a Capitale Europea della Cultura rappresenta una sfida importante per Torino, ma anche un’opportunità straordinaria per la crescita economica, sociale e culturale della città e del suo territorio. L’impegno congiunto di istituzioni, enti culturali e cittadini sarà la chiave per affrontare questa sfida e proiettare Torino verso un futuro di innovazione, dialogo e inclusione culturale.