Torino, 27/11/2024.
Dopo una chiusura di nove mesi, riapre al pubblico sabato 30 novembre 2024 la Casa Museo Carol Rama, situata in via Napione 15 a Torino. La gestione, in precedenza affidata all’Archivio Carol Rama, è ora curata dalla Fondazione Sardi per l’Arte, impegnata nella valorizzazione dell’opera dell’artista torinese di fama internazionale.
L’appartamento, dove Carol Rama visse e lavorò dagli anni ‘40 fino alla sua scomparsa nel 2015, è molto più di una semplice abitazione: è un’opera d’arte totale. Disegni e tele dell’artista convivono con opere di Man Ray e Andy Warhol, fotografie, oggetti d’arte primitiva e cimeli personali, come la copertina del disco dei Rolling Stones, “Sticky Fingers”, firmata da Warhol.
Le stanze della casa offrono diverse chiavi di lettura: si può esplorare l’insieme travolgente dell’allestimento o soffermarsi sui singoli oggetti, che raccontano le contaminazioni culturali e personali di Rama, capace di attirare figure illustri come Pavese, Calvino e Mila nel suo salotto creativo.
La riapertura segna l’introduzione di una nuova identità grafica, curata da Paolo Cagliero e Alex Steiner, già noti per il loro lavoro con la Fondazione Paolini e il Museo Casa Mollino. Inoltre, il nuovo sito web www.casamuseocarolrama.it permette la prenotazione delle visite, essenziali per preservare gli ambienti.
Orari e modalità di visita
Ogni visita, condotta in italiano o inglese, è riservata a un massimo di 5 partecipanti.
Biglietti
La Fondazione Sardi per l’Arte: un impegno per Carol Rama
La Fondazione Sardi per l’Arte, nata nel 2014, ha acquisito i beni della Casa nel 2019, preservandoli grazie al vincolo della Soprintendenza. Tra le iniziative di rilievo, il sostegno alla pubblicazione del libro "Il magazzino dell’anima" (2014) e del catalogo ragionato dell’artista (2023).