La Galleria Subalpina di Torino rinasce: nuova proprietà per l’icona storica della città
Torino, 19/12/2024.
La storica Galleria Subalpina di Torino, un complesso commerciale risalente al 1873 e che si estende su 14mila metri quadrati, ha cambiato proprietario. Situata in una posizione strategica tra piazza Castello e piazza Carlo Alberto, la proprietà è stata ceduta da Blackstone Property Partners Europe per circa 40 milioni di euro. L'acquirente è un club deal organizzato da Crea.Re, società immobiliare guidata da Andrea Tessitori e Simone Pansa.
Andrea Tessitori ha manifestato entusiasmo per l’acquisizione, sottolineando l’intento di valorizzare ulteriormente la Galleria, che quest’anno celebra il suo 150° anniversario. L'operazione è stata realizzata con il supporto di un consorzio di quattro investitori locali, rimasti anonimi, con Crea.Re che ha fornito gran parte delle risorse necessarie.
La Galleria Subalpina era stata acquistata da Blackstone nel 2021 come parte di un’operazione immobiliare da 1,3 miliardi di euro che coinvolgeva Reale Compagnia Italiana e diversi edifici situati prevalentemente a Milano. Durante la gestione di Kryalos, sono stati realizzati importanti interventi di ristrutturazione, inclusi restauri architettonici e miglioramenti in ambito energetico.
Iconico luogo di Torino, la Galleria è stata anche immortalata in numerosi film e oggi ospita 21 unità commerciali, tra cui storici locali come Baratti & Milano, Sfashion Café e il Cinema Romano. Tra i nuovi arrivi spicca la Libreria Luxemburg, che inaugurerà la sua nuova sede a gennaio, insieme ad altre attività di rilievo.
Crea.Re, fondata nel 2017, ha all’attivo oltre 50 operazioni immobiliari per più di 100mila metri quadrati di superficie commerciale, con un valore complessivo che supera i 300 milioni di euro e un rendimento medio superiore al 15%. Recentemente, la società ha lanciato il fondo Mi.To, in collaborazione con Green Arrow Capital, focalizzato sul mercato residenziale mid-size nelle città di Milano e Torino.
