Il Cileno: il film girato a Torino tra storia e politica in arrivo a gennaio 2025

Torino, 08/01/2025.

Le riprese del film Il Cileno, diretto dal regista cileno Sergio Castro San Martín, si sono concluse a Torino dopo cinque settimane di lavorazione. Numerose aree del centro e della periferia della città hanno fatto da sfondo alla storia, tra cui il Palazzo dei Lavori Pubblici, Piazza San Giovanni, i laghi di Falchera, Piazza Giovanni Astengo, il Quadrilatero Romano, il Sottoponte Regina Margherita, i Murazzi del Po, i Giardini del Fante, il Cortile del Maglio e l’Aula Magna di Anatomia Patologica del Dipartimento di Scienze Mediche.

Questo lungometraggio, che intreccia atmosfere degli anni Settanta e temi politici, racconta la vicenda di Aldo Marin, un giovane socialista cileno costretto a lasciare il suo Paese durante il regime di Pinochet nel 1976. Rifugiatosi in Italia, cerca di ricostruire la propria vita in una Torino segnata dalle tensioni sociali e politiche di quegli anni.

Protagonisti della pellicola sono Camilo Arancibia e Sara Serraiocco, affiancati da Gaetano Bruno, Andrew Bargsted e con una partecipazione speciale di Lorenzo Richelmy. La produzione è frutto di una collaborazione internazionale tra dispàrte, EQUECO e Cinédokké, con riprese realizzate tra Italia, Svizzera e Cile.

La troupe ha coinvolto molti professionisti piemontesi, insieme a colleghi cileni e svizzeri. Tra questi, la sceneggiatrice Simona Nobile, l’organizzatore generale Danilo Goglio, il location manager Davide Spina, la costumista Silvia Nebiolo e lo scenografo Marco Ascanio Viarigi.

Prodotto da Alessandro Amato, Luigi Chimienti, Pablo Calisto e Michela Pini, il film è stato realizzato con il supporto di Film Commission Torino Piemonte – nell’ambito del Piemonte Film TV Development Fund (dicembre 2020) e del FESR Piemonte 2021-2027 – Bando Piemonte Film TV Fund (2024) – e con il contributo di Ministero della Cultura – DGCA, Ibermedia, MEDIA Creative Europe, FFA – Coproducción Minoritaria, CORFO, RSI, OFC – Coproduzioni Minoritarie, oltre al patrocinio della Città di Torino. Ha inoltre ricevuto il sostegno della Repubblica e Canton Ticino – Fondo Cantonale per la Cinematografia.

Distribuito da Fandango, il film arriverà in Italia e all’estero. L’uscita è prevista per il gennaio 2025, dopo la presentazione ufficiale alla Festa del Cinema di Roma.

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