Pietà, il libro di Antonio Galetta alla Libreria Trebisonda

Mercoledì 15 gennaio alle ore 18:30, presso la Libreria Trebisonda, ci sarà l'incontro con l'autore Antonio Galetta che presenterà il suo nuovo romanzo Pietà, una storia che scava con sguardo acuto e ironico nei meccanismi del potere e nelle fragilità umane. Un appuntamento imperdibile per chi cerca una narrativa capace di mescolare l’assurdo e il reale, creando un affresco vivido e tagliente di una comunità sull’orlo del collasso etico.

A dialogare con l’autore saranno Giorgio Morbello e Alice Ravinale. Con i loro interventi, offriranno chiavi di lettura e approfondimenti sui temi centrali del libro, stimolando riflessioni sul rapporto tra politica, comunità e responsabilità collettiva.

Pietà è molto più di un romanzo ambientato in un paesino anonimo del Sud. È una lente d’ingrandimento che ingigantisce ogni tic e contraddizione della vita politica e sociale, trasformando la campagna elettorale in una farsa inquietante e brutale.

Il racconto si dipana durante una competizione elettorale dominata da quattro schieramenti caricaturali ma inquietantemente realistici: il rassicurante e conservatore “Calderone degli uscenti e degli ex-oppositivi”, il riformista “Casa dolce Casa”, la vaga e ambigua “Delegazione locale di una Forza nazionale” e l’estremista “Contro-Riace”, feroce portavoce di istanze xenofobe.

In questo scenario, i protagonisti si muovono come pedine di un gioco spietato, dove l’ideale pubblico si dissolve in una rete di interessi privati. La lotta politica diventa una giostra di intrighi, sotterfugi, ambizioni e colpi bassi. Ma non è solo la politica a essere sotto i riflettori: le vite private dei personaggi si intrecciano, rivelando un universo grottesco fatto di amori clandestini, tradimenti e sogni infranti.

Un inventore visionario perso nelle sue fantasie, una profetessa dell’odio capace di incendiare le folle, un prete enigmatico che osserva senza esporsi troppo, e una schiera di politicanti affamati di potere: questi sono solo alcuni dei volti che animano il paese. Ogni personaggio è al contempo una figura unica e un simbolo universale, rappresentando frammenti di una società sull’orlo del cinismo più totale.

Il punto di vista scelto da Galetta è quello di un “noi” collettivo, un coro di voci che racconta la vicenda con un tono diretto e partecipe, offrendo una prospettiva intima e corale che amplifica la portata emotiva del racconto. La sua narrazione combina una precisione chirurgica nel descrivere i dettagli con un linguaggio intenso, che riesce a mantenere un equilibrio tra il grottesco e il tragico.

Il titolo, Pietà, non è solo una provocazione, ma un invito a riflettere sull’umanità che resta, nonostante tutto, anche nei contesti più disperati. Galetta non si limita a descrivere un mondo corrotto e cannibale: la sua prosa, vibrante e urgente, sembra voler cucire uno strappo, tenendo insieme con le parole ciò che rischia di andare perduto.

L’incontro è aperto a tutti e sarà un’opportunità unica per confrontarsi con un autore che sa osservare il mondo con una lucidità rara e raccontarlo con una lingua che riesce a essere, al tempo stesso, raffinata e viscerale.

Per chi vorrà approfondire, al termine dell’evento sarà possibile acquistare una copia del libro Pietà e scambiare qualche parola direttamente con l’autore. Una serata che promette di offrire spunti di riflessione profondi su temi universali come il potere, il compromesso e la natura umana.