Special Olympics World Winter Games 2025 a Torino, Bardonecchia, Sestriere e Pragelato
Torino e Piemonte si preparano ad accogliere gli Special Olympics World Winter Games 2025, il più grande evento sportivo mondiale per atleti con disabilità intellettive. La presentazione ufficiale si è tenuta presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, dove organizzatori, istituzioni e imprenditori hanno confermato il loro entusiasmo per una manifestazione destinata a lasciare un’impronta duratura sul territorio, sia a livello economico che sociale e culturale.
Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, ha sottolineato il valore inclusivo dei Giochi: “Il Piemonte diventerà il palcoscenico mondiale del talento e dell’inclusione. Oltre a emozionare, i Giochi offriranno un’opportunità per far conoscere le eccellenze del nostro territorio e valorizzare l’impegno della nostra comunità. Sarà una celebrazione dei valori universali dello sport e un’occasione per costruire un futuro più aperto e inclusivo.”
Eventi e attività sul territorio
Le competizioni sportive, che si terranno dall’8 al 15 marzo 2025 a Torino, Bardonecchia, Sestriere e Pragelato, includeranno 8 discipline: sci alpino, sci di fondo, dancesport, pattinaggio artistico, floorball, short track, snowboard e ciaspole. In parallelo, un ricco programma di eventi culturali e sociali animerà la regione, offrendo mostre, spettacoli e concerti dedicati al tema dell’inclusione.
Le scuole saranno protagoniste con progetti educativi mirati a sensibilizzare le nuove generazioni. Musei, teatri e istituzioni culturali del territorio proporranno iniziative tematiche per coinvolgere attivamente la comunità locale. Inoltre, sono previsti momenti di festa e aggregazione, come la cerimonia di apertura, che si terrà sabato 8 marzo alla presenza dei 1.500 atleti provenienti da 102 delegazioni internazionali.
Simbolo dell’avvicinamento ai Giochi sarà la torcia olimpica, che partirà da Atene il 25 febbraio 2025 e arriverà in Italia il giorno seguente, con una tappa speciale in Vaticano. Da lì inizierà il suo tour piemontese, toccando i Comuni ospitanti le gare e tutti i capoluoghi di provincia. Questo percorso rappresenterà un’occasione per rafforzare il legame tra la comunità e i valori promossi dagli Special Olympics, lasciando un’eredità di partecipazione e orgoglio collettivo.
