Mercoledì 29 gennaio alle ore 21 a Hiroshima Mon Amour appuntamento con il concerto di Bobo Rondelli.
A tre anni da “Cuore Libero“, lo scorso giugno Bobo Rondelli è tornato con “Storie Assurde“, ed è pronto per presentarlo live con il “Storie Assurde Live 2025“.
Il nuovo disco del cantautore livornese, è una miscela di swing e brani d’autore, un libro di racconti sotto forma di canzoni dai toni irriverenti e testi politicamente scorretti, dove l’ironia racconta un mondo di vizi e maldicenze, oltraggi e trasgressioni, ma non mancano passaggi più intimi e riflessivi, come da sempre è nell’animo di Rondelli. “Storie Assurde” è un disco che rivisita alcuni dei suoi “ciuchi di battaglia”, da “Storie assurde” a “Dal balcone”, e insieme propone, per la prima volta in studio, anche brani che da anni l’autore labronico esegue dal vivo, come La chiappona o Il gigolò di Rotterdam. Ci sono anche nuove creazioni tutte da scoprire.
Un nuovo capitolo della discografia solista dell’artista livornese, cominciata nel 2001 con “Figlio del nulla“, dopo i tre dischi pubblicati con gli Ottavo Padiglione (a cui si è aggiunto Ultima follia/Best a bestia nel 2003), e proseguita con altre perle come “Disperati, intellettuali, ubriaconi“, “Per amor del cielo“, l’omaggio a Piero Ciampi, da livornese a livornese. Cantautore, ma anche attore, Bobo ha lavorato con il regista Paolo Virzì, che lo ha reso protagonista nel documentario (uscito nel 2009) L’uomo che aveva picchiato la testa e gli ha dato una parte nel film “La prima cosa bella” del 2010. Al 2019, invece, risale l’uscita di “Cos’hai da guardare“, il romanzo autobiografico.