Giovedì 20 febbraio 2025 all'Hiroshima Mon Amour ci sarà il concerto di LabGraal, una delle band più apprezzate nel panorama internazionale del Keltic Rock, torna dal vivo sul palco di Hiroshima Mon Amour. Il gruppo, noto per la sua fusione di sonorità celtiche e atmosfere moderne, si esibisce giovedì 20 febbraio alle 21.30, offrendo al pubblico un viaggio musicale tra tradizione e innovazione.
Ispirandosi alle culture incontrate nei loro viaggi tra i Paesi celtici, il LabGraal propone un repertorio che mescola brani della tradizione con arrangiamenti originali. Durante il concerto, presenteranno anche inediti, tra cui Stop this bloody cruelty, un pezzo dal forte messaggio animalista, e Waves of Time, un’antica melodia norvegese eseguita con la Tagelharpa, il tradizionale violino vichingo. Il pubblico potrà inoltre ascoltare canzoni in lingua norrena, come Herr Mannelig, e brani in bretone, tra cui Kan Ar Kann.
Ad accompagnare il gruppo ci saranno la violinista Chiara Cesano, già collaboratrice del LabGraal, e il musicista armeno Maurizio Redegoso Kharitian. Inoltre, l’attrice Gabriella Pochini reciterà poesie di Giancarlo Barbadoro, poeta e musicista, nonché fondatore del gruppo insieme a Rosalba Nattero.
Oltre alla loro carriera musicale, i LabGraal si distinguono per il loro impegno in cause sociali e ambientali. Da sempre attivi nella difesa dei diritti degli animali, nelle iniziative per la Pace e nella tutela dei Popoli Indigeni, hanno collaborato anche con le Nazioni Unite. La band ha affrontato una grande perdita con la scomparsa di Giancarlo Barbadoro nel 2019. A lui è dedicato l’album The Last Shaman, disponibile in vinile e CD, che raccoglie brani inediti del fondatore.
Il concerto sarà un’occasione per celebrare il profondo legame tra le culture celtiche, unite da simboli e miti condivisi, e per rendere omaggio alla connessione ancestrale con la Natura, elemento essenziale della tradizione celtica.
Apertura porte: ore 21 | Inizio spettacolo: ore 21.30
Ingresso gratuito