Cinema in Verticale è una rassegna che esplora il legame tra cinema, cultura e sport di montagna, un appuntamento consolidato che ha preso vita nel 1999 come anteprima del Valsusa Filmfest. Questo festival, dedicato al cinema e alla cultura di comunità, giunge nel 2025 alla sua 29ª edizione, con eventi previsti tra marzo e aprile in diverse località della bassa e alta Valle di Susa.
L’evento inaugurale si terrà il 20 marzo presso il cinema di Condove, dove Matteo Della Bordella, tra i più grandi scalatori italiani, presenterà "Odyssea Borealis", il documentario diretto da Alessandro Beltrame. Il film racconta l’epica spedizione che lo ha visto protagonista in Groenlandia nell’estate 2024, insieme ai compagni Symon Welfringer, Silvan Schüpbach e Alex Gammeter.
L’impresa si è articolata in due fasi: prima una lunga traversata di 300 km in kayak lungo la remota costa orientale della Groenlandia, poi l’apertura di una nuova via di arrampicata, battezzata "Odyssea Borealis", sulla maestosa parete nord-ovest del Drøneren, alta 1200 metri e fino ad allora mai scalata. Questa avventura ha richiesto non solo competenze alpinistiche avanzate, ma anche una straordinaria capacità di adattamento a un ambiente ostile e imprevedibile come quello artico.
Il 22 marzo a Bardonecchia avrà luogo il momento più significativo della rassegna: un evento speciale dedicato al 40° anniversario di SportRoccia 1985, la prima competizione di arrampicata sportiva che ha segnato l’inizio di una disciplina oggi riconosciuta a livello olimpico.
Per l’occasione si terrà un dibattito con esperti del settore:
L’incontro sarà un’opportunità per ripercorrere le tappe dell’evoluzione dell’arrampicata sportiva, dalle prime gare fino alla consacrazione alle Olimpiadi, con il supporto di materiali d’archivio e video realizzati dalla TGR Piemonte.
A seguire, verrà proiettato il documentario "Edlinger - La liberté au bout des doigts" di Nils Martin, dedicato alla leggenda dell’arrampicata Patrick Edlinger. Conosciuto come "Le Blond", Edlinger ha rivoluzionato il mondo del climbing negli anni ‘80, affermandosi con il suo stile fluido ed elegante e con incredibili imprese in free solo, diventando un’icona per intere generazioni di scalatori.
Finale a Bussoleno con la storia dell’arrampicata piemontese
La rassegna si concluderà il 29 marzo al Teatro Don Bunino di Bussoleno, in collaborazione con la locale sezione del CAI. La serata sarà dedicata alla proiezione di "Cannabis Rock", film di Franco Fornaris che racconta il fermento dell’arrampicata piemontese negli anni ‘70, un periodo di grande trasformazione per questa disciplina.
L’evento sarà anche un omaggio a Danilo Galante, figura chiave di quegli anni. Al dibattito parteciperanno il regista Franco Fornaris e lo scrittore, giornalista e alpinista Enrico Camanni, per approfondire il valore storico di quella stagione di cambiamento e innovazione nell’arrampicata.
Per consultare il programma completo della rassegna: www.valsusafilmfest.it.