La stagione espositiva dello Studio Museo Casorati a Pavarolo (TO) riprende nella primavera del 2025 con una mostra straordinaria dedicata a Felice Casorati Designer, visitabile dal 6 aprile al 29 giugno 2025. Questo progetto è parte di un percorso espositivo più ampio dedicato al celebre artista piemontese, che include anche la grande retrospettiva “Felice Casorati” in corso a Palazzo Reale di Milano (dal 15 febbraio al 29 giugno 2025).
La mostra di Pavarolo esplora il lavoro meno noto di Felice Casorati (Novara, 1883 – Torino, 1963) nel campo del design e delle arti applicate, evidenziando il suo ruolo di precursore nella nascita del design italiano. Attraverso mobili e prototipi progettati dall'artista – alcuni esposti per la prima volta – l’esposizione mette in luce la sua capacità di fondere creatività artistica e progettazione funzionale, anticipando temi che sarebbero diventati centrali nel design moderno.
L’esposizione si sviluppa in due sedi distinte:
Nelle sale dello Studio Museo, i visitatori possono ammirare i disegni dei mobili realizzati con la tecnica innovativa dell’olio a secco su carta, adottata da Casorati per rappresentare con maggiore profondità le forme tridimensionali. Completano l’esposizione le riproduzioni fotografiche delle metope casoratiane in scala reale, un tempo collocate nel soffitto del teatrino Gualino. Questi bassorilievi in gesso bianco raffigurano scene fiabesche e oniriche con figure nude e animali, rappresentando un mondo etereo e simbolico, espressione della poetica dell’artista.
Tra le opere esposte, emergono anche due sculture raffiguranti teste umane: la prima, in bronzo e risalente al 1919-1920, poggia su un piedistallo nero del 1928; la seconda, in terracotta, rappresenta un volto abbandonato e sognante, realizzato tra il 1918 e il 1919. Entrambi i lavori testimoniano l’interesse di Casorati per l’espressione intima e psicologica attraverso la scultura.
Informazioni pratiche
Questa esposizione offre un’occasione unica per scoprire un lato meno conosciuto di Felice Casorati, esplorando la sua straordinaria versatilità artistica e il suo contributo pionieristico nel campo del design.