Dal 28 marzo al 5 giugno 2025 ritorna il Valsusa Filmfest, l’evento culturale e cinematografico che coinvolgerà numerosi comuni della Valle di Susa con un programma ricco di appuntamenti dedicati ai temi della pace, della memoria, della montagna, dell’ambiente e dell’inclusione sociale.
La manifestazione include 28 iniziative organizzate in 10 comuni della valle – Condove, Almese, Avigliana, Bardonecchia, Bussoleno, Chianocco, Oulx, San Giorio di Susa, Susa, Villar Dora – e due eventi speciali a Torino, il 25 aprile presso il Museo Diffuso della Resistenza e il 17 maggio al Salone Internazionale del Libro. Coinvolte inoltre 4 scuole e una rete formata da più di 30 associazioni locali.
Questa 29^ edizione è dedicata alla figura della celebre cantante e attivista argentina Mercedes Sosa (1935-2009), simbolo della lotta per i diritti umani e contro ogni forma di ingiustizia, prendendo ispirazione dal suo famoso brano “Sólo le pido a Dios”, che rappresenta un messaggio forte contro l’indifferenza e la guerra.
La tematica della pace e della guerra costituisce il filo conduttore del festival, puntando sull’arte e la cultura come strumenti per sensibilizzare la comunità e incoraggiare la riflessione collettiva. Una serata speciale, il 10 maggio al Teatro Fassino di Avigliana, sarà dedicata proprio a Mercedes Sosa con un evento-concerto che vedrà protagonisti Simona Molinari ed Enrico Deregibus (evento a pagamento).
Da quasi trent’anni, il Valsusa Filmfest rappresenta un luogo d’incontro culturale e di dialogo sociale, valorizzando la memoria e guardando al futuro con particolare attenzione verso le nuove generazioni.
Il festival prevede, come sempre, proiezioni di film in concorso e fuori concorso, spettacoli teatrali, concerti, presentazioni di libri e incontri con ospiti illustri, coinvolgendo attivamente scuole, associazioni, istituzioni locali e tutta la cittadinanza.
Il festival si apre il 28 marzo al Cinema Comunale di Condove con la proiezione di "La Valanga Azzurra" di Giovanni Veronesi, dedicato alla mitica nazionale italiana di sci alpino degli anni '70, in presenza di Piero Gros, protagonista di quella straordinaria avventura sportiva.
Sabato 29 marzo a San Giorio, all’interno della sezione letteraria Valsusa Liberfest, Enrico Camanni presenterà il libro “La guerra di Joseph”, una coinvolgente storia di amicizia e coraggio ambientata sul fronte delle Dolomiti durante la Prima Guerra Mondiale. La stessa sera, alle 20:45 presso il Teatro Don Bunino di Bussoleno, Camanni parteciperà alla presentazione di “Cannabis Rock”, documentario di Franco Forneris sulla rivoluzione giovanile e innovativa che negli anni '70 cambiò il volto dell’alpinismo piemontese e italiano.
Il 1° aprile, sempre al Cinema Comunale di Condove, sarà proiettato "No Other Land", documentario israelo-palestinese premiato agli Oscar 2025, che descrive in modo diretto e crudo la difficile realtà delle popolazioni palestinesi in Cisgiordania.
Il 4 aprile sarà una giornata speciale rivolta alle scuole con il Progetto “Viva l’Italia – Staffetta di incontri e proiezioni”, realizzato con Fandango, Matrioska e Rai Fiction in occasione degli 80 anni dalla Liberazione. Saranno proiettati in anteprima, contemporaneamente ad Avigliana, Bardonecchia e Condove, i primi due episodi della serie Rai "Fuochi d’artificio" di Susanna Nicchiarelli, ambientata proprio in Valle di Susa e dedicata a una grande storia partigiana. A seguire, collegamento in diretta con la regista e altri ospiti da Roma.
Il 6 aprile prevede due eventi: alle ore 17:00, nel Salone Polivalente Comunale di San Giorio, un tributo a Giovanna Marini con Susanna Cerboni che ricorderà l'importante contributo della cantante alla musica popolare italiana; seguirà un'esibizione dal vivo di canti popolari. Alle 18:30 nel Salone Polivalente di Bussoleno, in collaborazione con il Comitato Insieme per il Rosa e La scuola nelle comunità delle Terre Alte, verrà proiettato il film “Un mondo a parte” di Riccardo Milani, riflessione sul valore delle scuole e delle comunità nelle aree montane.