Da Botticelli a Mucha, la mostra ai Musei Reali

DA Giovedì17Aprile2025
A Domenica27Luglio2025

A partire da giovedì 17 aprile e fino al 27 luglio 2025, le Sale Chiablese dei Musei Reali di Torino apriranno le porte al pubblico per l'esposizione Da Botticelli a Mucha. Bellezza, Natura, Seduzione, un'immersione nell'incanto della seduzione e della grazia, tradotte attraverso il mito, la natura e la figura femminile, soggetti eterni della creazione artistica.

Con un repertorio di oltre 100 opere, tra dipinti, disegni, sculture d'epoca e manufatti artistici provenienti dai Musei Reali di Torino, dalle Gallerie degli Uffizi e da numerose altre prestigiose istituzioni, la mostra offre un percorso che spazia da imponenti statue e bassorilievi di epoca romana, passando per Botticelli e Lorenzo di Credi, le cui opere iconiche saranno messe a confronto, proseguendo con capolavori rinascimentali; un viaggio tematico che esplora il mito, il fascino dell'antichità, la natura e il mondo femminile, per culminare nell'inizio del XX secolo con il potere seduttivo delle opere di Alphonse Mucha, maestro dell'Art Nouveau.

Tra le opere di spicco in mostra, la Venere di Botticelli, gioiello della Galleria Sabauda, e la Dama con l'unicorno di Luca Longhi, proveniente da Castel Sant'Angelo.

La mostra riserva spazi di approfondimento per figure femminili straordinarie, come la Contessa di Castiglione, simbolo del XIX secolo, nobildonna di rara avvenenza e affascinante agente segreto, e le regine e principesse di Casa Savoia.

Inoltre, saranno presentati in anteprima i risultati delle analisi diagnostiche sulla Venere di Botticelli, che sveleranno le riflessioni e i ripensamenti dell'artista.

In concomitanza, l'esposizione avrà l'onore di ospitare il superbo Volto di fanciulla, disegno autografo di Leonardo da Vinci, databile tra il 1478 e il 1485 circa, proveniente dalla Biblioteca Reale e collocato nel nuovo Spazio Leonardo, al primo piano della Galleria Sabauda.

Curata da Annamaria Bava, la mostra, frutto della collaborazione tra i Musei Reali di Torino e Arthemisia, sarà aperta al pubblico nelle Sale Chiablese dei Musei Reali dal 17 aprile al 27 luglio 2025.

Con un patrimonio di oltre cento opere, provenienti dalle collezioni dei Musei Reali di Torino e prestiti dalle Gallerie degli Uffizi di Firenze, da Castel Sant'Angelo a Roma, dall'Istituto Salce di Treviso e da altre prestigiose istituzioni e collezioni pubbliche e private italiane, la mostra si propone di creare, lungo undici sale tematiche, dialoghi inediti tra dipinti, sculture e oggetti d'arte di epoche, tipologie e provenienze diverse, accomunati da un'estrema eleganza, bellezza e armonia. Particolare attenzione è dedicata alla bellezza interpretata attraverso il mito, il fascino dell'antico, la meraviglia della natura e alla rappresentazione del mondo femminile con grazia e sensualità esemplari.

L'esposizione si apre con una sezione dedicata a Venere, dea della bellezza e dell'amore, e al confronto tra due capolavori: la celebre Venere di Botticelli della Collezione Gualino, opera simbolo della Galleria Sabauda, e la Venere di Lorenzo di Credi, in prestito dalle Gallerie degli Uffizi.

Si prosegue con la figura di Elena, simbolo di femminilità nella cultura occidentale, illustrata da arazzi, sculture e dipinti. Un approfondimento speciale è dedicato alle Tre Grazie, figlie di Zeus, personificazione di bellezza e grazia femminile, raffigurate in tre importanti disegni di Antonio Canova della Biblioteca Reale.

Le due sezioni successive sono dedicate al fascino dell'antico e all'armonia rinascimentale, con sculture classiche, disegni con grottesche e una selezione di disegni dal taccuino di Girolamo da Carpi, oltre a dipinti rinascimentali in cui il soggetto religioso è incorniciato da elementi naturali e dettagli ispirati all'antichità.

La bellezza della natura, fonte di meraviglia e vitalità, è il tema delle due sezioni successive, che presentano gli straordinari Album di fiori, pesci e uccelli della Biblioteca Reale, appartenenti alla "camera delle meraviglie" del duca Carlo Emanuele I di Savoia.

Il percorso continua con opere che illustrano l'universo femminile, in cui la bellezza si trasforma in virtù, con la Dama con l'unicorno di Luca Longhi da Castel Sant'Angelo e le Muse di Antiveduto Gramatica e Giovanni Battista Naldini. Raffigurazioni allegoriche, eroine della mitologia, della storia e femmes fortes sono le protagoniste di queste sale, con opere come le Sibille di Orsola Maddalena Caccia.

L'esposizione prosegue con i ritratti di dame e principesse della corte sabauda, regine e donne celebri della storia europea, con focus su figure come la Contessa di Castiglione e la regina Margherita di Savoia, ritratte da Michele Gordigiani.

L'ultima sezione è dedicata alle interpretazioni della figura femminile tra la fine dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento, con opere di Giovanni Grosso, Carlo Stratta, Leonardo Bistolfi e Alphonse Mucha. In questa sezione è esposto anche il capolavoro di Cesare Saccaggi, A Babilonia (Semiramide), acquisizione recente dei Musei Reali, insieme ad altre opere del pittore piemontese.

In occasione della mostra, saranno presentate le analisi diagnostiche sulla Venere di Botticelli, che rivelano la tecnica del disegno e i ripensamenti dell'artista.

In concomitanza, nello Spazio Leonardo della Galleria Sabauda, sarà esposto il Volto di fanciulla di Leonardo da Vinci, studio preparatorio per l'angelo nella Vergine delle Rocce.

Orari

Dalle 9 alle 19,
Dal giovedì al martedì.
Chiuso il mercoledì.

Continua la lettura

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Torino e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter